Le simbologie di Venere

Il contatto affettivo con il mondo esterno
La capacità di amare
La capacità di amarsi
La bellezza
Il senso estetico
L’armonia
L’edonismo
La piacevolezza dei modi
La seduzione
La sensualità femminile
Il benessere
L’atteggiamento nei confronti della salute
L’amore per il prossimo e del prossimo
Gli zuccheri
La pelle
Le ovaie
I reni
La vagina

Esaltazione: Cancro
Domicilio primario: Bilancia
Domicilio base: Toro
Caduta: Capricorno
Esili: Ariete e Scorpione
Esaltazione per trasparenza: Pesci
Caduta per trasparenza: Vergine

A Venere, e in parte a Giove, spetta anzitutto la ricerca del piacere. Ma se il piacere regolato da Giove è soprattutto gastronomico-economico-rassicurante, quello di Venere è incentrato in gran parte nella sfera affettiva, territorio complesso e spesso minato. Che cos’è l’amore e quante cose smuove nell’essere umano? Si sono sprecati fiumi di inchiostro per tentare di circoscriverlo e forse è inutile cercare una parola definitiva sull’argomento. Va fatta però anzitutto un’inevitabile distinzione tra il modo di amare del maschio della specie e quello della femmina. Venere, si sa, porta le gonnelle e spesso si scambiano le sue manifestazioni per l’intero essere della donna, semplificando e sbagliando. Venere è parte della donna, in particolare quella che vorrebbe attirare a sé l’amante-Marte. Ma c’è anche nella psiche dell’uomo, perché risplende pure nei temi maschili, è ovvio. Secondo una giusta definizione che circola negli ambienti astrologici, se la Luna rappresenta nel tema di un uomo anzitutto la madre e poi la moglie che si sceglierà, Venere descrive il tipo di amante vagheggiata, che non necessariamente corrisponde alla moglie… Come, nel tema di una donna, il Sole rappresenta prima il padre e poi il marito, mentre Marte è l’amante ideale. Se Marte è un pianeta attivo-aggressivo, Venere – pianeta suo naturale opposto – è passivo-ricettivo. Attenzione però a non equivocare sulla presunta passività di Venere e della femminilità in generale. Se osserviamo il comportamento sessuale degli animali, nei quali la cultura con le sue sovrastrutture non è presente e non falsa quindi gli istinti e i valori genetico-comportamentali di fondo, se l’iniziativa sessuale spetta mediamente al maschio, questi la prende solo nel momento in cui la femmina è fertile e disponibile. Il gioco dell’eros e della seduzione inizia quindi dal femminile, con buona pace dei maschi tronfi e creduloni. Spostandoci dal piano animale a quello umano, per piacere e attrarre a sé bisogna essere in linea di massima sani e promettere piacere all’altro, come sa fare una bella Venere. Venere – non dimentichiamolo – non è solo amore ma è anche l’atteggiamento nei confronti della salute. Si sa inoltre che quando si hanno problemi fisici seri la sfera affettiva passa necessariamente in secondo piano. Oltre che sani e di buon umore, una grande chance la si ha se si è belli o piacenti, e una Venere positiva, nel caso non fosse dotata da Madre Natura di lineamenti perfetti, sopperirà con il fascino e l’eleganza. Venere infatti tende all’armonia e dona il senso del bello, soprattutto nel suo domicilio primario in Bilancia. Oppure ancora promette piacere allo stato puro, basandosi in gran parte sull’impero dei sensi, come fa in Toro. Oppure diffonde sentimento e sentimentalismo, talora eccedendo con la mielosità, come fa in Cancro. Non dimentichiamo che gli zuccheri sono regolati proprio da Venere. E lo zucchero fornisce energia e benessere, e scusate se è poco. Per dare il meglio di sé, Venere vorrebbe intorno un’atmosfera serena, dove non ci siano tensioni. Non illudiamoci che crei però dei santi, perché in amore tutti – chi più chi meno – se si dà qualcosa si vuole altrettanto in cambio, anzi spesso si vorrebbe più di quel che si dà. Il piacere è un istinto egoistico, inutile raccontare balle, ma l’egoismo è in gran parte quello che fa andare avanti il mondo. Anche se spesso lo uccide. Ma questo non c’entra con Venere e il discorso sarebbe troppo lungo. Vediamo piuttosto quali sfumature assume il pianeta dell’amore nei 12 segni. Poiché inoltre non si allontana mai più di due segni dal Sole, traccerò per sommi capi le varie tipologie venusiane anche in rapporto al Sole natale.

VENERE IN ARIETE

Nel primo segno, Venere si infiamma, perde la testa e spesso sbatte la testa contro il muro, perché priva della razionalità propria di Saturno esaltato nell’opposta Bilancia. È passionale, entusiasta e ingenua, ignora le esperienze negative subite in passato ed è pronta a riaccendersi appena un cerino si avvicina alla miccia. Quando s’innamora non ragiona più di tanto sull’“oggetto” che ha provocato il sentimento, perché si concentra piuttosto su quello che l’amore suscita in lei. Ogni conquista è vista perciò come motivo d’orgoglio e gratificazione dell’Io che – in quel momento – si sente eterno e invincibile. Può essere incostante, anche se sotto sotto è moralista, ma è pronta a giustificare i propri errori mentre condanna senza appello quelli degli altri. Fondamentalmente però è buona e dimentica subito il passato. In amore tende a prendere l’iniziativa e ha un rapporto un po’ sbruffone con la propria salute, che trascura e maltratta perché convinta di avere risorse illimitate. Si accende ancora di più se in campo sentimentale c’è una rivale, convinta di poter vincere sempre la battaglia dell’amore. Non conosce le sottigliezze e a volte se ne frega del buon gusto, anche se un certo moralismo di fondo le impedisce di andare completamente contro corrente.
Se anche il Sole è in Ariete, congiunto oppure no, aumenta di molto il rischio di egocentrismo ingenuo, anche se le fiammate tipiche del segno si ammorbidiscono. Non si ammorbidiscono però le collere dettate dalla paura che qualcuno mini il primato del soggetto, anche se poi durano lo spazio di un mattino. L’amore è considerato un po’ come una galleria di trofei di caccia, dove gli amori del passato fanno bella mostra di sé a maggior gloria dell’Io.
Se il Sole è in Aquario, Venere riscalda il Sole con vampate affettive, mentre il Sole provvede a stemperare le fiammate eccessive e incostanti di Venere preparandosi una via di fuga nel caso l’amore del momento risultasse troppo soffocante.
Quando il Sole è in Pesci, Venere dona una spinta impulsiva, frenando certi lati masochisti dei Pesci, ma aumentando esponenzialmente il rischio di incostanza affettiva e di abbagli. Liz Taylor è il tipico esempio di questa combinazione planetaria.
Per un Sole in Toro, questo tipo di Venere può minare il bisogno di stabilità del segno creando di tanto in tanto picchi di calore difficili da controllare e gestire. La saggezza taurina spesso riuscirà col tempo a trovare una forma di equilibrio concedendosi saltuarie fughe erotiche, pur mantenendo una rassicurante stabilità domestica.
Questa Venere, infine, riscalda un Sole in Gemelli, che perde però spesso la scaltrezza quando s’innamora, aumentando la vanità ma abbassando le difese razionali. Partirà quindi a testa bassa alla conquista dell’amato bene, inorgogliendosi oltre misura se la battaglia è vinta, ritrovandosi con fortissime ammaccature emotive se l’oggetto del desiderio si defila.

 

VENERE IN TORO

In Toro, Venere è a casa sua e assorbe tutte le caratteristiche e i pregi della Terra – suo elemento naturale – per trarne godimento. Così anzitutto vuole star bene di salute e il primo modo per mantenerla è nutrirsi di cibi sani. E vuole avere la certezza del cibo – e dell’amore – per domani e dopodomani, perché ciò che rifiuta per istinto sono l’incertezza, il rischio e la precarietà. È possessiva oltre misura – inutile nasconderlo – e se un qualche malaugurato caso della vita la spinge ad avere più amori, per sopravvivere all’angoscia della perdita dell’amato bene deve almeno immaginare che i suoi ex amanti siano tutti uniti in un unico recinto, del quale solo lei possiede la chiave, come mi ha confidato una nativa con questa posizione planetaria. Ama il sesso in modo naturale e istintivo, come la bocca che si apre per ingerire il cibo dal quale sa che trarrà piacere, e per lei il piacere è sacro. Vuole stare bene e vuole che stiano bene anche coloro che la circondano. Così prepara loro primi piatti e creme zuccherate, incurante se gli altri abbiano fame oppure no. È infatti un po’ sorda in amore e pensa che quello che fa star bene lei faccia star bene tutti, anche se non è così. È testarda ma non si infuria facilmente, e l’unica cosa che può ferirla per davvero è un furto subito, soprattutto se l’oggetto rubato è chi lei ama. In tal caso preferirà allora restarsene poi da sola pur di non subire altre ferite, ma non rinuncerà comunque alle gioie del sesso, perché per lei il sesso è vita. Non è schizzinosa in fatto di estetica, e quasi di certo preferisce una passeggiata nei campi con sosta finale in osteria piuttosto che una visita guidata al museo oppure un giro di shopping. Il contatto con la natura la rigenera e ciò che più le preme è la salute, fisica e mentale.
Se anche il Sole è in Toro, soprattutto se congiunto, aumenta a dismisura l’edonismo, diventando nei casi estremi un po’ cieco, sordo ed egoistico. Se il soggetto sta bene, ha mangiato bene e ha fatto bene l’amore può, in qualche raro caso, disinteressarsi cinicamente di tutto il resto, ad eccezione del clan familiare, perché quello è sacro. Si fida della persona amata e di ciò che vede, e detesta sopra ogni cosa le coltellate alle spalle, che subisce però raramente perché è molto prudente. E anche se le subisce recupera in fretta la serenità, suo bene principale.
Venere in Toro frena le follie sentimentali dei Pesci, costretti a restare coi piedi ben saldi in terra in campo affettivo e materiale. Amplifica inoltre l’istinto oblativo, anche se i Pesci con questa Venere raramente si ritireranno in un lebbrosario per curare i sofferenti, ma si occuperanno piuttosto del benessere di quanti li circondano.
L’Ariete con questa Venere può essere estremamente tradizionalista, soprattutto se appartiene a un uomo. Smorzerà i colpi di testa, ma elargirà una vibrante sensualità. Oppure i colpi di testa saranno saltuari e saranno tenuti ben controllati e occultati per non minare l’imprescindibile necessità di sicurezza affettiva.
Il Sole in Gemelli con Venere in Toro acquisterà in solidità e, se da un lato svolazzerà di fiore in fiore per dare alimento alla curiosità e per l’orrore della noia, poi – dopo aver battuto tutte le feste a cui è stato invitato – tornerà comunque a casa dove manterrà solidi e duraturi legami affettivi.
Per un Cancro questa Venere rafforza il bisogno di protezione e certezze, facendo escludere automaticamente tutto ciò che può minare la stabilità. Aumenta però per loro fortuna la concretezza: così non ci si abbandonerà ai languori tipici del segno, ma si provvederà anche a preparare pranzo e cena per chi si ama. Dà di solito un grande amore per i figli, e una decisa fertilità.


VENERE IN GEMELLI

Nel terzo segno, Venere ama in maniera adolescenziale, con tutti i pregi e i difetti che ciò comporta. Ossia è vivace, curiosa, esibizionista, ma anche incostante e un po’ tiepida in fatto di sesso. Le grandi passioni non le appartengono, salvo casi eccezionali, e se le manifesta forse usa le armi di Plutone, ossia recita una parte. Ama esibire le sue conquiste in società, perché è un po’ snob oppure la sorte fa sì che peschi i suoi ammiratori proprio nei luoghi che le sono più congegnali, quelli mondani. Del resto più che la cieca passione dei sensi si infiamma soprattutto per chi la incuriosisce, la diverte o la stimola intellettualmente. Per lei, in fondo, è più importante avere un ammiratore che portarselo a letto. Guai a farla annoiare, perché vi mollerebbe immediatamente, e guai ancora peggiori se le combinate una sgarberia sociale, vi cancellerebbe seduta stante dalla sua agenda, più ricca di indirizzi dell’elenco telefonico di una città di media grandezza. È attenta alle forme e un po’ fragile di salute, soprattutto per quel che riguarda bronchi e polmoni. Non ha una grande sensibilità estetica ma, per il noto snobismo, è di solito attenta alle mode. Difficilmente amerà per l’eternità, perché ritiene questo lasso di tempo di una noia terrificante, e lei aspira soprattutto a una cosa, divertirsi.
Lo vuole ancora di più se anche il Sole è in Gemelli, posizione planetaria che rafforza certe tendenze come il narcisismo, l’amore per il flirt, una certa tiepidezza affettiva che può accendersi solo per due motivi: il prestigio sociale che un amore può portare o l’arricchimento intellettuale. In entrambi i casi si può sempre comunque trovare di meglio, o credere di trovarlo. Insomma, è una Venere che ama ricevere omaggi, anche se in cambio sa far divertire.
Se il Sole è invece in Ariete, riesce quasi sempre a smussare certe cocciutaggini del segno, perché gli infonde quel po’ di senso dell’umorismo che gli impedisce di prendersi completamente sul serio. Si raffredda sul piano affettivo/sentimentale ma in compenso si vivacizza su quello intellettuale, e la combinazione può essere utile a entrambi i segni. L’unico pericolo, salvo valori diversi del tema natale, è troppa vanità.
Una Venere di questo tipo non può che vivacizzare anche il Toro più sedentario, ma di certo non lo inclina alla stabilità affettiva. Più che l’amore coniugale preferirà i flirt e le avventurette di non lunga durata. La placidità taurina non sarà quindi più così monolitica, il soggetto si divertirà ad ammaliare e si scoccerà se avrà troppe conferme affettive assillanti.
Anche per il Cancro più romantico, la Venere in Gemelli fa passare in secondo piano le troppe svenevolezze e debolezze esibite. Oppure, se le si manifestano, saranno soprattutto recitate. Entrambi Narcisi se pure in modo diverso, la loro unione impedirà a chi la possiede di invecchiare troppo, perché da un lato il Cancro li fa restare bambini, dall’altro i Gemelli li rendono adolescenti irrequieti e seducenti.
Se il Sole è in Leone, il pericolo è la troppa vanità. Amano infatti entrambi brillare e avere una corte intorno, e di solito riescono a tenersela ben stretta. Esclusi dall’amore quanti non sanno divertire, incuriosire o dare prestigio, o farli mantenere giovani. La Venere in Gemelli dona però al Leone un sense of humour che di solito non possiede, e questo a volte frena certe smargiassate. L’amore potrà durare se il partner non stancherà, sarà vivace e omaggerà continuamente il soggetto, certo un compito non dei più semplici.

VENERE IN CANCRO

In Cancro, dove è esaltata, Venere non può in alcun modo fare a meno dell’amore. I maligni affermano che non possa fare a meno di essere amata, ma se riceve è comunque costretta a dare. Sensuale, fertile e pigra, attira ed è attratta come carta moschicida dai bambini, possibilmente in tenera età. Forse anche perché le ricordano la sua età preferita, l’infanzia, e la situazione prediletta, la famiglia. Per quanto lesa sia, una Venere di questo tipo non potrà prescindere dagli affetti, dal rifugio nel ricordo, da una lieve malinconia che quasi sempre va di pari passo con la voglia di tenerezza. Non si creda però che sia sprovvista di armi, perché sa difendere perfettamente la propria privacy, tenere alla larga gli importuni e gli invadenti e chi potrebbe ferire. Quasi sempre adora i dolci e, con gli anni, il suo aspetto tende ad ammorbidirsi. Come ama circondarsi di (e agghindarsi con) trine e merletti, quasi a rendere ancora più esplicita la sua visione del mondo. È emotiva ma non fragile in fatto di salute, e il suo punto debole può essere lo stomaco. La salute è però per lei un fattore secondario perché tutto gira invece intorno agli affetti. La Dea dell’Amore abita davvero nel quarto segno.
E ci abita ancora di più se anche il Sole è in Cancro, moltiplicando in maniera esponenziale il bisogno di amare e di essere amati. Sensibile sopra ogni cosa al versante affettivo, ha in sé mediamente sani anticorpi per difendersi da quanti cercano di colpirla, e di solito sa essere una seduttrice nata.
Se il Sole è in Toro, questa Venere ammorbidisce certe sue istanze troppo materialistiche, amplificando la vita affettiva ma facendo un po’ autorecintare la vita dei nativi, tutti casa, famiglia e “volemose bene”. Inclina a una vita tradizionalista e di solito dà una grande fertilità, e spesso la tendenza a ingrassare per un ritmo di vita placido e tutto ruotante intorno agli affetti.
La Venere in Cancro riesce ad addolcire certe acidità dei Gemelli, costretti a fare i conti con sentimenti autentici e non recitati, ma di certo non ne smorza il protagonismo, che magari troverà il palcoscenico ideale nella famiglia e nell’amato bene.
Anche al Sole in Leone questa Venere serve ad ammorbidirsi e a puntare di più sulla sfera dei sentimenti. Per l’egocentrismo di entrambi i segni potrà capitare però che i nativi pretendano di essere amati ed esigano dal partner continue manifestazioni di affetto. L’immobilismo del Leone sommato alla pigrizia del Cancro può in certi casi creare temperamenti pigri ed egocentrici, una sorta di reucci o reginette che richiedono continue conferme al loro fascino e amabilità.
Questo tipo di Venere addolcisce e romanticizza anche la Vergine più concreta e lavoratrice, che a volte si ritroverà un po’ scissa tra iperattivismo e una full immersion nel mondo dei sentimenti, riuscendo a donare a chi ama non solo cose pratiche ma una tenerezza incommensurabile. E io che ho ricevuto i suoi doni per tanto tempo non posso che consigliarla caldamente.

VENERE IN LEONE

Il Sole del Leone rende bollente questa Venere, che non conosce mezze misure. L’amore è vissuto come un inevitabile omaggio della vita a chi la possiede, e guai se per qualche malaugurato caso ciò non avverrà. Il soggetto vivrà allora questa situazione come una sconfitta cosmica, una vendetta degli Dei invidiosi nei confronti della sua Magnifica Personalità. È generosa, dà tanto ma pretende altrettanto e sopra ogni altra cosa disprezza l’indifferenza. Brilla di luce propria e spesso esagera, perché magari si agghinda come la Madonna di Pompei portata in processione. Non ha cautele e non ammette rifiuti, o li vive malissimo. Chi la avvicina sa che non potrà mai abbassare il livello delle sue attenzioni, né permettersi meschinità o peggio ancora tirchierie. È fedele e ingenua, perché non capisce come il partner possa desiderare altre, sapendo di avere già la meglio… In fatto di gusti e abbigliamento, ama le cose sgargianti e colorate, che diano ancora più luce alla sua personalità decisamente solare. Ignora la salute, che ritiene al di sotto di sé e non parte di sé, e di solito ha un’ottima resistenza, che però può crollare di botto per la incontenibile tendenza agli eccessi.
Per chi ha anche il Sole in Leone può esserci un surplus di narcisismo ed egocentrismo e chi la possiede può correre il rischio di tiranneggiare selvaggiamente il partner. Non sa accontentarsi in amore e pretende (e spesso otterrà) il meglio, compensando certi suoi eccessi con autentici slanci di generosità.
Per i Gemelli con questa Venere aumenta a dismisura la vanità (in questo caso più sicura del consueto) ma riscalda anche un cuore per altri versi a volte un po’ freddino. Divertente e mondana, può correre il rischio di sperperi economici per incoscienza e per dar maggior lustro all’Io.
Il Cancro che possiede questa Venere non disdegna di prendere l’iniziativa in amore, esigendo il meglio sulla piazza. Di solito non amerà passare in secondo piano e, anziché delegare al partner decisioni e impegni, sarà lui a gestire l’intera vita affettiva.
La Vergine con Venere in Leone perde molte delle sue insicurezze affettive, o relega la sua timidezza e pignoleria in altri settori dell’esistenza. Vorrà essere amata al meglio sapendo di poter dare altrettanto in cambio. A volte rinuncerà inoltre a controllare tutto della sua vita per assecondare almeno le fiammate amorose che di tanto in tanto la assalgono.
Con questo tipo di Venere, un Sole in Bilancia dimentica quasi sempre incertezze e cautele. Vuole amare ed essere amato senza riserve e dubbi, con un eccesso di generosità che a volte può risultare davvero esagerata. Se si è data troppo, allora tira i remi in barca per riflettere su quanto è successo in precedenza. Ma l’amore è sempre pronto ad accendersi appena qualcuno degno di tale nome bussa alla sua porta.

 

VENERE IN VERGINE

Una mia allieva con questo tipo di Venere e uno spiccato senso dell’umorismo ha definito il suo pianeta “preciso”. Ammettiamo che non è tanto comune paragonare gli affetti alla precisione, ma è ciò che accade se Venere è nel sesto segno che – si sa – ha una certa difficoltà a manifestare sentimenti e sentimentalismi, preferendo le cose pratiche anche in campo affettivo. Non inonderà così di coccole, vezzeggiativi e bon bon la persona amata, ma si farà sempre trovare pulita e in ordine, e magari in certi casi manifesterà il suo amore facendo un po’ da colf. Spesso, poi, la Venere in Vergine ama al di sopra o al di sotto del suo ceto sociale e, anche se affetta indifferenza, poi soffre per questa disparità sociale. Sarà però estremamente efficiente anche in campo sessuale, pronta ad appagare ogni desiderio erotico del partner, trasformandosi in certi casi in una vera sex-machine. Precisa com’è, terrà sotto estremo controllo la salute pronta a intervenire con i rimedi del caso appena si dovesse profilare un problema, e risolverlo se possibile, spesso affidandosi a rimedi chimici e alla medicina tradizionale. Pur non avendo la sensibilità estetica della vicina Bilancia, tenderà sempre a presentarsi nel migliore dei modi, con una pulizia estrema ma anche attenta a non eccedere in fatto di gusto.
Se anche il Sole è in Vergine, questa Venere non soffre di complessi di inferiorità. Ama infatti così com’è, senza eccessivi slanci emotivi, ma pronta a soddisfare i desideri utili e concreti propri e del partner. Quelli inutili non li considera affatto.
Un Cancro con questo tipo di Vergine è costretto invece a frenare certi suoi eccessi troppo romantici, e a confrontarsi con le concretezze dell’esistenza. Sarà quindi in grado di apprezzare il partner che non ti inonda di fiori ma ti regala un prosciutto di San Daniele e, a differenza di altri Cancri, di tanto in tanto prenderà in mano l’aspirapolvere per rendere scintillante la casa. Magari sognando nel frattempo anche il Principe Azzurro, ma pulendo comunque.
Il Sole in Leone è costretto a limitare la propria megalomania almeno in campo sentimentale, spesso scegliendo partner al di sotto o al di sopra delle proprie possibilità. Stempera poi i drammi con una risata (e per un Leone non è cosa da poco) e con la lucidità che contraddistingue questa Venere e le impedisce di raccontarsi delle favole.
La Bilancia con questo tipo di Venere rafforza il suo lato pudico e igienista. Aborrirà le volgarità, le eccentricità e, soprattutto, la sporcizia, fisica e mentale. Difficilmente si abbandonerà a ciechi slanci passionali, ma accudirà il partner con una dedizione assoluta e perfezionistica.
Vergine e Scorpione hanno in comune Mercurio e gli Scorpioni con Venere nel sesto segno sicuramente in amore saranno lucidi, talora scaltri, a volte poco passionali e/o rinunciatari. Anche se svolgeranno alla perfezione il compito erotico richiesto, troppa cerebralità potrebbe vietargli amori ciechi e infiniti. Ma a loro che importa? Sanno che tutto ha un fine e una fine.

 

VENERE IN BILANCIA

In Bilancia, sua sede di domicilio, la Venere è quella di Botticelli: bellissima, raffinata, senza un ricciolo fuori posto e nessuna, ma nessuna, ombra di sciatteria. Se ne sta lì a mostrare la sua perfezione formale in attesa che qualche coraggioso osi chiederle la mano. Ma non crediate che poi accetti tutti, anzi è proprio il contrario. Rifugge infatti dalla volgarità, materiale ma soprattutto morale, e nel rapporto di coppia ricerca l’armonia che solo una perfetta complementarietà può offrire. Ha bisogno di un po’ di tempo per scaldarsi, anche eroticamente, e quasi di certo anche di una fede all’anulare, se non reale almeno simbolica. Perché la sua massima aspirazione è trovare l’anima gemella, che prima o poi di solito incontra e che poi vorrebbe avere al fianco per l’eternità, anche perché ci ha messo tanto prima di fidarsi… Ma per quanto assai sensibile ai bisogni del partner soppesa sempre sui piatti della Bilancia i pro e i contro, pronta a perdonare ma anche a condannare senza possibilità di appello se gliene hanno combinata qualcuna di troppo grossa. Ha un senso estetico fortissimo e un altrettanto forte paura delle infezioni e dei bacilli.
Chi ha anche il Sole in Bilancia, rifugge per prima cosa dalla volgarità anche se è nato in un ambiente degradato. Aspira sopra a ogni cosa a un’armonia di coppia ed è estremamente sensibile alla bellezza, propria e altrui.
Questo tipo di Venere ammorbidisce certe smargiassate del Sole in Leone, accentuando il suo senso etico ed estetico, e temperando certi egocentrismi di troppo. Non amerà forse con passione cieca, ma sarà estremamente attento alle esigenze emotive del partner, che avvolgerà col suo calore, per una volta senza ustionarlo.
La Vergine con Venere in Bilancia sarà ancora più perfezionista del solito, anche se ammorbidirà certi suoi lati troppo materialisti, anche per amore delle cose belle e dei buoni rapporti umani. Si attenuano inoltre certe tendenze un po’ masochiste della Vergine, perché saprà far rispettare le sue ragioni, pur essendo assai attenta anche a quelle del partner.
Il Sole in Scorpione con questa Venere spesso e volentieri fingerà di avere comunque un’aria diabolica che in questo caso è molto meno diabolica del solito. Venere infatti lo rende estremamente attento agli affetti, attenuando le punzecchiature al partner e scaricando la punta di sadismo in altri settori della vita. Si sarà anzi estremamente attenti alle esigenze dell’amato, e il “veleno sulla coda” lo si riserva ad altri.
Questa Venere infine amplifica l’altruismo del Sole in Sagittario, rendendolo ancor più sensibile alle questioni etiche. Il Sagittario però è infedele mentre la Bilancia non lo è e questa combinazione di solito fa sì che chi la possiede viva tutte le avventure che può concedersi, tornando però regolarmente a casa alla sera, perché la famiglia e il partner vengono prima di tutto. Insomma, amanti, non fatevi illusioni.

 

VENERE IN SCORPIONE

In esilio nell’ottavo segno, Venere qui non perde affatto la capacità di amare ma rifiuta a priori gli agi, le sicurezze, i piccoli piaceri quotidiani. Si concentra invece sul sesso, per il quale va matta e che auspica complicato, passionale, tormentato, che la conduca sull’orlo di quell’abisso che le piace tanto. Ma, attenzione, raramente poi precipita davvero perché ama salvarsi all’ultimo minuto. Per lei però l’amore non esiste se non ha un retrogusto di dolore. Se ne frega della bellezza, propria e altrui, ma emana un magnetismo sessuale che indirizza verso la preda di turno, che non deve essere però una preda facile perché altrimenti che gusto ci sarebbe… Adora le situazioni torbide e in taluni casi non disdegna di frequentare ambienti malavitosi, oppure finge di farlo per darsi un tono. Sa sempre perfettamente in quale vicolo cieco va cacciandosi, perché poi proverà più piacere a risalire la china, a fuggire dal vicolo per poi cercare un altro labirinto affettivo, dove indosserà alternativamente i panni del gatto e del topo. Difficilmente è la Venere di un solo amore nel corso della vita, perché ciò che più respinge è la noia. Per quel che riguarda la salute, raramente è ipocondriaca, ma può trascurarsi all’eccesso per testare la resistenza del suo corpo. Come pure di solito si disinteressa ad estetica ed estetismi, lei seduce in altri modi.
Ciò accade ancor di più se anche il Sole è in Scorpione, combinazione grazie alla quale la passionalità è assicurata, come pure una vita affettiva intricata e piena di colpi di scena.
Una Venere di questo tipo costringe la Vergine a tuffarsi, almeno in campo amoroso-sessuale, in storie tortuose, vissute con disincanto, lucidità e al tempo stesso passione, a volte con un certo tormento interiore per il conflitto tra il lato della personalità che vorrebbe stabilità e sicurezza e l’altro, attirato come una calamita da situazioni scabrose.
Anche la Bilancia con questa Venere oscillerà tra il diavolo e l’acquasanta, tra la necessità d’armonia e una sessualità imperiosa e lucida che le impedisce che tutte le cose filino poi troppo lisce. Bisognerà vedere come la moralità del settimo segno riuscirà a convivere con l’intima certezza che, almeno in camera da letto, tutto è possibile.
Vive invece meglio questa Venere un Sole in Sagittario, perché ha in sé le capacità di autoassolversi per ogni proprio comportamento. Inoltre la voglia di avventura del nono segno si accompagnerà a frementi turbamenti della carne, con il risultato di una vita che dovrebbe essere tutto tranne che monotona.
Lo Scorpione e il Sole in Capricorno hanno in comune Marte, e chi tra questi ultimi ha Venere nell’ottavo segno non sa cosa sia la remissività in amore. Prenderà l’iniziativa e vorrà dominare la situazione, pur capendo che il tipo di amore che piace a lei comporta inevitabili scossoni e colpi di scena. Altrimenti si scivolerebbe nella noia.

 

VENERE IN SAGITTARIO

La Venere in Sagittario non è passionale, è piuttosto entusiasta della vita. E all’interno della vita (senza che necessariamente occupino la prima posizione) c’è posto anche per gli amori. Meglio usare il plurale perché – se non tranne quando prevalga un certo moralismo del segno – difficilmente sarà fedele. Anche se, in questo caso, conserverà quasi sempre un vincolo affettivo stabile, al quale alternerà scappatelle e avventurette. Priva del sostegno di Plutone esaltato negli opposti Gemelli, non amerà le vicende erotiche passionali e tortuose, anche perché spesso si innamorerà in maniera un po’ infantile inseguendo la chimera del momento, complice il Nettuno qui domiciliato. E per lei amare sarà anche accudire il partner ma anche il prossimo suo, l’umanità intera, la natura stessa e tutto il mondo animale e vegetale. Non dimenticando nemmeno di spiegare ai soggetti assistiti il senso della loro vita, anche se si tratta solo di sue ipotesi e a loro non potrebbe importar di meno… Che farci? È ingenua – anche se è convinta del contrario – ma in fondo proprio questo è il suo fascino. Ha un approccio ottimista nei confronti della salute e, nei rari casi in cui ne ha bisogno, preferisce rimedi naturali a base di erbe. Ha un gusto sportivo che può accendersi per l’abbigliamento etnico, anche se di solito ha troppo da fare per occuparsi troppo della propria estetica.
Se anche il Sole è in Sagittario le tendenze sopra descritte si rafforzeranno, vivendo di entusiasmi pronti ad accendersi per una nuova causa o amore, e a dimenticarli se poi qualcosa di nuovo si profila all’orizzonte. Come potrebbe infatti resistere alle tentazioni dell’avventura? È nel suo DNA.
L’avventura invece sarebbe estranea a un Sole in Bilancia, ma questa Venere lo costringe ad addentrarsi in territori inesplorati. Entrambi i segni sono però mediamente buoni e altruisti, ma con un fondo di moralismo. Bisognerà allora vedere se la Bilancia riuscirà poi a perdonarsi le scappatelle amorose che questo tipo di Venere quasi inevitabilmente le procurerà.
Una Venere di tale pasta addolcisce e rende meno contorto anche lo Scorpione più complicato che, almeno in fatto di amore, sarà ingenuo e spensierato. Anche in questo caso non è garantita affatto la fedeltà.
Il Sole in Capricorno è indubbiamente ammorbidito da una Venere nel nono segno, che gli infonde un po’ di altruismo e ingenuità che non gli fanno davvero male. Invece di avere per unica meta il successo in una carriera, si concederà qualche momento filantropico e fugaci avventure.
Aquario
e Sagittario hanno in comune Nettuno e ciò rende questa combinazione planetaria indubbiamente irrequieta, anche se una Venere di questo tipo ravviva il temperamento per altri versi un po’ freddino dell’Aquario, concedendogli anche qualche ingenuità che di solito non gli appartiene.


VENERE IN CAPRICORNO

Se pure in caduta, Venere in Capricorno sa amare, benché senza disperdersi minimamente nei sentimentalismi romanticheggianti cari alla sua esaltazione in Cancro. Non si fa però illusioni, perché è saldamente ancorata a terra, ma si batte per ciò in cui crede, sempre ammesso che ci sia la possibilità anche remota di una vittoria. Se questa è impossibile, allora preferisce dare alla storia un taglio netto. È solida e costruttiva ma nient’affatto sottomessa, e capace di accendersi di passione senza perdere al contempo la testa. È prudente e non ama i salti nel buio. È anche leale e di solito fedele e, se pur non abbonda di tenerezze verso l’amato, si preoccupa però del suo benessere materiale. In fatto di estetica è spartana e quasi mai si concede di agghindarsi secondo quanto le mode suggeriscono. Preferisce uno stile sobrio, che va al di là del tempo e delle novità. Nonostante il suo eccesso di concretezza ha un “vizio” molto intellettuale e austero: adora i libri e, anche se non li legge tutti, ne acquista in gran quantità. È stoica anche in fatto di salute e di solito va avanti per la sua strada con lo stesso ritmo e fermezza di un treno che scorre sul proprio binario. L’accumulo di responsabilità – e il trattenere troppo le emozioni – fa sì che spesso abbia problemi alla schiena, nella maturità ma anche abbastanza precocemente.
All’apparenza chi ha anche il Sole in Capricorno sembrerebbe una persona cupa e poco edonista. Se lo osservi attentamente scoprì però che raramente si negherà le cose che gli piacciono, anche se lo ammetterà a fatica. È duro ma leale in amore.
Lo Scorpione con questa Venere stempera certe tortuosità ma aumenta il bisogno di dominare all’interno della coppia. Sedurrà quindi non più solamente grazie a una carica ormonale incontenibile, ma anche con l’intelligenza, offrendo al partner più stabilità, ma anche schermaglie d’amore a viso aperto in cui il vincitore deve risultare ovviamente lui.
Il Sole in Sagittario con questa Venere perde certe sue ingenuità, e acquista più solidità affettiva. Oltre a catechizzare il partner provvederà anche al suo benessere materiale. Ci guadagnerà anche in erotismo perché la sua Venere gli concederà una passione intensa e non sbandierata che spesso non appartiene al nono segno.
Aquario
e Capricorno sono entrambi segni saturnino-uraniani. Chi ha questo tipo di Venere difficilmente si perderà in passioni cieche o fumose, ma ci guadagnerà paradossalmente in calore, perdendo una certa vaghezza, spesso per la gioia del partner che si troverà accanto una persona che ama la sua libertà ma è anche presente nel momento del bisogno.
I Pesci, invece, con questa Venere sono costretti a ripudiare le loro consuete follie sentimentali. Ameranno invece con raziocinio pensando anche al domani, sia pure continuando a sognare per altri settori della loro vita. Ma in amore no, anzi saranno una sponda sicura per il partner.


VENERE IN AQUARIO

Opposta al Sole bruciante del Leone, la Venere in Aquario disdegna di solito il troppo dispendio energetico che una passione amorosa assoluta comporta. Preferisce le amicizie sentimentali, dove non sia coinvolto solo il corpo ma abbia un ruolo fondamentale anche il dialogo intellettuale. Più che dai muscoli lucidi di sudore, quindi, è attratta dalle idee del partner e a sua volta tende ad affascinare e sedurre con lo scambio di idee, con la promessa di una fuga verso mondi lontani (non importa quali) ma al tempo stesso fermamente decisa a far rispettare la propria libertà di movimento. Tanto che è attratta dalle forme di libero amore, nei casi estremi dall’amore di gruppo dove puoi amare tutti e non amare nessuno, e se ti stanchi puoi defilarti tanto ci sarà qualcuno che prenderà il tuo posto. Mediamente è allergica alle unioni troppo soffocanti e, anche nella piena fase dell’innamoramento, preferisce che il partner la sera se ne torni a casa sua. A volte sembra svagata e poco realistica, ma in realtà ha un solido contatto con la realtà, seppur tutto suo. Raramente crede agli amori eterni, perché è possibilista e quasi mai monogama. In fondo nemmeno lei sa quello che vuole o, per meglio dire, sa che i desideri di oggi non necessariamente rispondono a quelli di domani. Ha inoltre un vero amore per gli amici, verso i quali spesso si riversano le attenzioni che gli altri undici segni dedicano al partner. Ha una salute un po’ fragile che spesso cura indirizzandosi verso le medicine alternative, a volte le più stravaganti. Anche i gusti estetici sono strani, ma tutt’altro che pacchiani. Adora le cose orientali probabilmente perché le ricordano il suo amato yoga.
Se anche il Sole è in Aquario, la libertà è un bene estremo e assoluto e si riesce ad amare – a volte anche ad amare davvero – se si riesce a conservare uno spazio tutto per sé. Cerebrale, possibilista e amichevole, s’irrigidirà e s’infiammerà soprattutto per le battaglie ideologiche, magari condividendo quelle del partner.
Per un Sole in Sagittario, la Venere nell’undicesimo segno rafforza il lato nettuniano, fa sentire costrittivo qualsiasi rapporto troppo stabile, ma la diplomazia aquariana concede di trovare soluzioni compromissorie per far durare un rapporto, soluzioni non necessariamente improntate alla sincerità. Meglio quindi le amicizie amorose perché lasciano più spazio alla libertà.
Questa Venere è capace di alleggerire un Sole in Capricorno, che riesce a essere meno dittatoriale almeno nel rapporto di coppia. È fortemente realistica e di solito cerca un compagno amico piuttosto che un partner da dominare o da cui venir dominati.
Una decisa vaghezza è invece assicurata dall’accoppiata Venere in Aquario e Sole in Pesci, accomunati da Nettuno. Difficile da ingabbiare in un rapporto stabile, può prendere grossi abbagli per una non realistica idealizzazione del partner. Ma presto si riprende, pronta a salpare verso altri lidi e a inseguire altre chimere.
Questa Venere infine rende più malleabile e possibilista – almeno in amore – l’Ariete, che si lascerà prendere meno dalle sue fiammate travolgenti, e preferirà avere un compagno di viaggio con cui scambiare esperienze. E per un Ariete non è una cosa da poco.


VENERE IN PESCI

Esaltata per trasparenza nell’ultimo segno, qui Venere è effettivamente proiettata in un aldilà (e non è detto che sappia quale sia) tanto è persa nel mondo dei suoi sogni. Vive infatti spesso in una dimensione onirica dove il rimpianto del passato (di un amore passato in questo caso) si congiunge alla fantasiosa speranza che quell’amore ritorni, anche quando l’amato bene è passato a miglior vita. E in tal caso si immagina di ricongiungersi a lui in paradiso o in un luogo analogo, a seconda delle credenze religiose. Intendiamoci, la maggior parte delle Veneri in Pesci non si auto-reclude in una luttuosa nostalgia di ciò che non c’è più, perché ama e si innamora tantissimo. Le basta un sospiro, una carezza fuggevole, uno sguardo rubato su un tram per farle credere in un amore eterno. Anche se poi, allo sguardo successivo di un’altra persona, incontrata magari solo mezz’ora dopo la precedente, ci si innamora di nuovo per l’eternità, fino alla prossima volta… Per il noto masochismo del segno, questa Venere non ama se non soffre almeno un po’, se non immagina fughe rocambolesche e salvataggi miracolosi sull’orlo dell’abisso, se non ricorre al sentimento per farsi distogliere dalla prosaica realtà terrena. Ama i sofferenti, ed è infatti spesso presente nel tema natale di infermieri, e potrà dare il meglio di sé se potrà curare chi ama, sia per dolori fisici sia per quelli emotivi. È apprensiva e gracile in fatto di salute, ma è meno fragile di quel che sembra e spesso a furia di dolori e lamenti riesce a campare cent’anni. In fatto di estetica ha gusti strani se non stravaganti che, nei casi estremi, possono sconfinare nel kitsch.
Se anche il Sole è in Pesci non c’è contraddizione tra l’Io conscio e l’amore, anzi i nativi palpiteranno per qualsiasi emozione che si profili all’orizzonte (e anche se non si profila…), spesso innamorandosi a oltranza di chi comprende i loro dolori interiori e magari gliene procura qualcuno di nuovo per piangerci un po’ su…
Personalità così diverse come Capricorno e Pesci non possono che arricchirsi a vicenda. Chi possiede questa combinazione planetaria accompagnerà alla volontà di dominare la vita, propria del Capricorno, una sensibilità pescina trepida e romantica, spesso suscitando lo stupore di chi non saprebbe immaginare, dietro la rocciosa scorza del decimo segno, un cuore che vibra di sogni.
L’Aquario con Venere nell’ultimo segno acquista enormemente in sensibilità, ma di certo non in fedeltà affettiva. Vivrà per l’amore, quello del minuto, e poi quello del minuto successivo, consapevole però che parte delle sue attese affettive resteranno sogni, con una sotterranea vena di malinconia. Ma con la consapevolezza che, in questo mondo, almeno la fantasia è gratis.
Uomo o donna, l’Ariete con questo tipo di Venere smorzerà la propria irruenza almeno nel campo degli affetti. Sarà pronto a commuoversi e a innamorarsi al primo batter di ciglia di uno sconosciuto, anche se un certo moralismo di fondo impedirà spesso di tradire davvero il partner. Irruente ed emotivo, dovrà imparare a bilanciare e a far convivere queste due diverse forze della natura che ha dentro di sé.
Se un Sole in Toro è spesso tutto terra terra, felicemente terra terra, la Venere in Pesci lo costringe a tuffarsi senza salvagente nell’oceano dei sentimenti. Potrà farlo concedendosi fugaci avventure, prima di tornare al quieto focolare domestico, oppure spaziare solo con la fantasia. Come capitava a una mia anziana parente, avida lettrice dei romanzi rosa di Liala e Delly, popolati fittamente di aviatori morti in guerra e fanciulle straziate che per tutta la vita rimpiangevano l’amore perduto.

ALTRI STUDI SU VENERE:

I transiti di Venere
http://www.larottadiulisse.it/transiti/tr_ven.html

- L'amore allo specchio - http://www.larottadiulisse.it/studi/amspch.html

Nella sezione del sito dedicata all’approfondimento delle simbologie dei pianeti,
si possono trovare anche questi studi su Venere:

Venere, piacersi per piacere
http://www.larottadiulisse.it/simboli-pianeti/ven-piac.html

Venere, bellezza e salute
http://www.larottadiulisse.it/simboli-pianeti/ven-bell.html

Venere e l’affettività maschile - Il pianeta nei segni
http://www.larottadiulisse.it/simboli-pianeti/ven-aff_m.html

Venere e l’affettività maschile - Il pianeta nelle case e in rapporto agli altri pianeti
http://www.larottadiulisse.it/simboli-pianeti/ven-aff_m2.html

Venere e l’affettività femminile – Il pianeta nei segni
http://www.larottadiulisse.it/simboli-pianeti/ven-aff_f.html

Venere e l’affettività femminile - Il pianeta nelle case e in rapporto agli altri pianeti
http://www.larottadiulisse.it/simboli-pianeti/ven-aff_f2.html

 

Massimo Michelini, 17/10/2008