La casa nona

di Massimo Michelini

Complementare dell’opposta casa terza, la nona ha alcune caratteristiche affini ad essa, pur proiettate in ambienti diversi e di certo più ampi. Elemento comune è infatti il movimento, nella casa sotto l’orizzonte circoscritto al vicino, in quella sopra al lontano. Se la terza rappresenta poi l’udito, la nona si ricollega invece alla parola. Ancora la terza rimanda alle braccia mentre alla nona spettano le gambe, parti corporali semi-speculari quante altre mai. Il bisogno di divertirsi e di spostarsi nel circostante qui si trasforma nella necessità di allargare gli orizzonti, fisici e mentali. Il piccolo mondo antico di fogazzariana memoria sta stretto, bisogna spingersi oltre per impadronirsi di ogni angolo dell’universo, esplorato o inesplorato. Meglio ancora che non sia stato raggiunto da nessuno del tuo circondario perché così potrai dire di avere piantato per primo la bandierina sulla nuova terra da colonizzare ed evangelizzare, non importa se sul piano religioso o su quello culturale. Intendiamoci, non necessariamente le persone fortemente marcate dalla casa ambiranno a fare tanto (anche perché su questa terra ormai c’è ben poco da scoprire) ma saranno comunque proiettate al di là dei recinti della tradizione, magari per costruirne di nuovi di altro tipo. La ponderosa presenza nel Sagittario – cosignificante della casa – di Giove e X spinge infatti i nativi a un comportamento per certi versi affine a quello del Toro (anch’esso marcato a fuoco dai suddetti pianeti) anche se orientato nelle direzioni geografiche e mentali sopra indicate. Ossia l’ottimismo vorace di Giove unito all’uterinità di X fa sì che sia forte il bisogno di espansione, indirizzato appunto all’Universo Mondo. Potremo così incontrare persone fortemente marcate dalla casa che partono, zaino in spalla, per la Patagonia o il Catai, vi si trasferiscono, impiantano un’attività e magari sono pure capaci di farvi fortuna (o di perdervi tutto, nei casi più infelici di forti lesioni planetarie). Oppure ancora potremo avere soggetti che non esplorano di persona il creato ma applicano la tendenza a espandersi nel campo dello scibile, magari diventando professori universitari o esperti in lingue straniere. Oppure ancora avremo, nei casi più infelici, la certezza di avere la verità in saccoccia e con la pretesa di insegnarla agli altri, se il tema nel suo complesso vi si presta. O, se marcati da Nettuno, avranno una vena mistica che non si accontenta di speculare su Dio e il fine ultimo del vivere, ma cercherà di fare il bene dell’umanità, in totale buona fede. È inutile ricordare che molti errori possono essere commessi a fin di bene, ma altrettante opere di carità sono compiute con lo stesso spirito da missionario. L’idealismo della casa sarà perciò forse anche ingenuo, anche in virtù della Luna domiciliata per trasparenza negli Zodiaci B, ma il suo candore potrà essere un punto di forza perché la convinzione che una protezione (non importa se divina o terrena) salverà in qualsiasi evenienza, rappresenta un’arma quasi invincibile. Se però la casa ospiterà pianeti lesi la speranza sarà pur presente, ma potrà manifestarsi a intermittenza, creando illusioni che – anziché aiutare il soggetto – lo lasceranno preda degli effetti provocati dall’eccessiva ingenuità.

Casa nona tra Ariete e Toro – Le avventure e i viaggi sono organizzati in quattro e quattr’otto, sulla scia di un impulso e con una buona dose di incoscienza. All’estero però si può essere diffidenti nei confronti delle tradizioni locali oppure ci si può cacciare nelle situazioni più improbabili, senza avere valutato le possibili conseguenze, magari per arrivare per primi in un luogo non ancora inserito nei consueti circuiti turistici. Di solito è scarsa la propensione alla filosofia e ogni teoria onnicomprensiva è vista con una punta di sospetto. Quando la casa passa in Toro si spegne l’impulso al viaggio affrontato con spirito di incoscienza, ma magari ci si spinge lontano per affrontare itinerari gastronomici o per percorsi benessere in mezzo alla natura. Cresce in compenso il bisogno di filosofeggiare, cercando di trovare un senso “reale” all’esistenza, magari provando a condividere il frutto delle proprie elucubrazioni con il maggior numero di persone.

Casa nona tra Toro e Gemelli – Il Toro ha uno scarso amore per i viaggi ma – come scritto nell’introduzione – ha in comune col Sagittario cosignificante Giove e X. Potremo così avere persone ottimiste e fiduciose nei propri mezzi, magari buoni o ottimi parlatori e forchette, che si spostano nel lontano soprattutto per allargare i propri introiti derivati dal lavoro (o in qualche caso per assaporare i piatti locali), conservando però sempre una forte nostalgia per le proprie radici. Le cose cambiano invece quando subentrano i Gemelli e, se pur permane la necessità di non staccarsi troppo dal proprio habitat, si allarga la voglia di conoscere cose nuove, magari con uno spirito più scanzonato e irriverente.

Casa nona tra Gemelli e Cancro – Pur capitando nella casa “sbagliata”, in nona i Gemelli non sono così disastrosi come si potrebbe immaginare, semmai vivono in modo anomalo le simbologie in questione. Potremo così avere soggetti che viaggiano in gioventù e imparano le lingue, poi tornano nel paese d’origine e intrecciano qui rapporti con stranieri, ritrovandosi un po’ degli estranei nella propria nazione, come vuole anche la terza casa in Sagittario. Raramente avremo però persone saccenti e convinte al cento per cento da una teoria religiosa o filosofica, anzi i nativi talvolta si sentiranno insicuri proprio per la mancanza di certezze. La voglia di viaggiare non cresce col passaggio della casa in Cancro. Anzi, gli spostamenti diventeranno più sognati che reali, ma talvolta il soggetto deciderà di trasferirsi all’estero o comunque lontano dai luoghi d’origine, conservando però sempre un deciso rimpianto per le proprie radici.

Casa nona tra Cancro e Leone – Come appena scritto, il desiderio di spostarsi è scarso anche se è possibile che l’infanzia sia trascorsa all’estero o in un posto lontano da quello in cui il soggetto adulto si trasferirà. Ciò produrrà una sorta di nostalgia per ciò che si è perduto, magari mitizzando il luogo in cui si è cresciuti. Scarso sarà il bisogno di catechizzare il prossimo, ma si potrà avere la tendenza a spiegare il senso della vita ai figli e ai familiari. Quando inizia a farsi sentire l’influsso del Leone non cambierà troppo l’atteggiamento verso i viaggi, anche se si potranno fare in località esclusive che in qualche modo aumentino il prestigio del soggetto. Crescerà inoltre la tendenza a catechizzare il prossimo, con un atteggiamento forse ingenuo ma autorevole perché incredibilmente sicuro di sé.

Casa nona tra Leone e Vergine – Se proprio si deve viaggiare (ma l’atteggiamento immobilistico del Leone non inclina troppo a uno spirito da vero esploratore) lo si fa senza lesinare e verso luoghi dove il lusso imperi. È un po’ l’atteggiamento del maharaja che si sposta con l’intera corte al seguito, adorno di scintillanti pietre preziose. Anche scendendo tra i comuni mortali, si rifuggirà dalla pensioncina di bassa categoria e da voli low cost, ma si punterà sulla prima classe e su hotel 5 stelle. Favorita è l’attività didattica, vissuta anche come un modo per acquistare prestigio. Si potrà inoltre avere una certa fissità ideologica, con la tendenza a credere di avere sempre ragione, se il tema lo consente. Atteggiamento che però muta nel momento in cui prevale la Vergine. I viaggi spreconi verranno quindi banditi perché acquisteranno una importanza decisiva le considerazioni di budget, e tenderà a prevalere una certa vena didascalica. Inoltre, anziché puntare a spiegare al prossimo la Verità Assoluta si tenderà a fornirgli consigli pratici.

Casa nona tra Vergine e Bilancia – In teoria questa combinazione non favorirebbe gli spostamenti ma l’ascendente cade quasi sempre in Sagittario e allora le cose cambiano parecchio. Soprattutto se la casa è occupata da pianeti (come sovente accade per i nati negli anni Sessanta) che inducono i soggetti sì a viaggiare, ma programmando in precedenza ogni singola tappa e limando i costi all’osso. La curiosità sarà quindi forte ma non sarà applicata alle Verità Universali, quanto piuttosto agli usi e costumi dei paesi lontani oppure agli accorgimenti pratico/tecnici che possano migliorare l’esistenza quotidiana. La parsimonia rispetto ai viaggi tende a manifestarsi in modo meno spiccato quando la Bilancia estende il suo influsso, virando anche il pensiero verso istanze più etiche, tanto rigorose da sfiorare talvolta il fanatismo.

Casa nona tra Bilancia e Scorpione – Gli spostamenti a lungo raggio non sono affatto compiuti all’insegna dell’impulsività. Prima di partire infatti il soggetto deve valutare tutti i pro e i contro di un viaggio che di solito – se si riesce a decidere di partire – sarà verso un paese che garantisca bellezza e cultura, e possibilmente un ambiente raffinato. Talvolta ci si trasferisce lontano in seguito al matrimonio. Minori esitazioni si avranno nei confronti delle ideologie, che di solito rappresentano un punto fermo per il soggetto. Il credere al Bene con la B maiuscola potrà a volte far esagerare i nativi per un irrigidimento sulle proprie posizioni, che potrebbero anche essere giuste ma non è detto che lo siano per davvero. Il dogmatismo però scema dal momento in cui ha il sopravvento lo Scorpione, che alle grandi leggi morali di solito crede pochino. È probabile inoltre che cresca la voglia di viaggiare verso paesi strani e con mezzi avventurosi, mentre un’eventuale attività didattica sarà impostata su modalità insolite, talvolta trasgressive.

Casa nona tra Scorpione e Sagittario – La curiosità verso quanto è esotico può essere grande, ma non necessariamente porterà i soggetti a diventare grandi viaggiatori. Più che vedere di persona luoghi lontani interessa infatti capire cosa si nasconde dietro la facciata, anche rispetto alle teorie filosofiche, che sono scrutate infatti con una punta di disincanto. Si potrà però avere la tendenza a manipolare il prossimo con l’uso disinvolto di un’oratoria tanto suggestiva quanto contorta. Dopo una fase iniziale di scetticismo, quando subentra con tutto il suo peso l’influsso del Sagittario si acquista la voglia di viaggiare come pure la tendenza a cercare un senso alla vita, e magari di divulgarlo comunicandolo al prossimo.

Casa nona tra Sagittario e Capricorno – Se l’ascendente è Ariete potrà essere assai elevata la possibilità che il soggetto adori esplorare il nuovo, se Pesci le sue inquietudini saranno indirizzate soprattutto a una ricerca mistico-filosofica. In entrambi i casi potrà esserci una propensione a interessarsi alle lingue straniere, come pure la necessità di allargare gli orizzonti. Nel momento in cui prevale il Capricorno il dinamismo fisico e mentale però scema, per il bisogno di tirare i remi sulla solida barca del realismo. Potrebbe essere il caso di chi, dopo aver viaggiato molto in gioventù, decida di mettere a frutto le proprie esplorazioni precedenti creando un’impresa di import-export, oppure trasferisca una propria azienda nel terzo mondo per avere maggior profitto dall’impiego della manovalanza.

Casa nona tra Capricorno e Aquario – La perlustrazione del mondo avviene con criteri pratico-diffidenti. Il soggetto infatti non si tuffa in un’avventura se prima non ha valutato attentamente i pro e i contro di una situazione e soprattutto gli eventuali vantaggi che ne potrebbe trarre. Non disdegna invece speculazioni filosofiche, sia pure improntate a un sano realismo, come pure potrebbe ottenere molte soddisfazioni dall’insegnamento universitario, vissuto anche come una conquista di potere. Nel momento in cui prevale la fase aquariana il soggetto potrà avventurarsi alla ricerca di verità atipiche, magari inseguendo culti new-age o filosofie orientali, in cui abbiano un peso e un valore anche l’incontro con personaggi singolari e fuori dagli schemi.

Casa nona tra Aquario e Pesci – Il viaggio fine a se stesso interessa poco o nulla, a meno che non si raggiungano luoghi lontani per interessi antropologici o per conoscere persone che possano arricchire la ricerca interiore, ad esempio il soggiorno in un ashram per seguire gli insegnamenti di un guru. Ricerca che potrà essere appunto sollecitata da fermenti mistici, orientati però a teorie alternative e controcorrente, talora fantasiose. Tranne i casi in cui prevale un certo atteggiamento aquariano opportunista e si sfrutta la religione per ottenere vantaggi personali. Col passaggio della casa in Pesci si rafforza la vena religioso-nettuniana, magari indirizzando i nativi all’assistenza dei bisognosi, oppure verso un’attività didattica che abbia in sé un qualche fervore missionario.

Casa nona tra Pesci e Ariete – Le avventure sono fonte di apprensione, ma attirano comunque il soggetto come una calamita. Il lontano quindi spaventa ma intriga, anche se forse è maggiore il richiamo per la ricerca mistica piuttosto che per quella geografica. L’organizzazione degli spostamenti è piuttosto approssimativa, oppure si può cambiare idea sulla meta da raggiungere. A meno che non ci si diriga verso un lebbrosario o un lazzaretto, dove magari insegnare catechismo oltre che assistere gli infermi. Forte ma incostante è la necessità di fare del bene al prossimo: tendenza che può scemare dal momento in cui la casa passa in Ariete, quando si abbandonerà un misticismo intriso di sentimentalismo puntando piuttosto a viaggi improvvisati verso paesi lontani.

Sole in nona casa
L’Io ha bisogno di allargarsi, di crescere, secondo modalità che solo il tema natale del singolo potrà indicare. Il mezzo più tipico è l’esplorazione fiduciosa del creato, attraverso viaggi fisici o mentali. Potremo così avere il grande viaggiatore o semplicemente chi vuole trovare una verità superiore rispetto al proprio vivere, o addirittura cerca di trovare un senso all’esistenza  dell’intero genere umano. Tale ricerca non verrà fatta solo da chi possiede mezzi culturali adeguati o un’istruzione di alto livello, ma sarà perseguita anche da persone che non hanno potuto farsi una cultura. Potrebbe darsi quindi anche che possedesse un Sole in nona – nella notte dei tempi – anche l’uomo primitivo nato in una sperduta valle montana che un giorno decise di andare a vedere cosa c’era oltre le vette che oscuravano la sua visuale, e appurare poi che il mondo era grande e valeva la pena di visitarlo il più possibile. Armandosi soprattutto di fiducia nei propri mezzi, perché abbandonare il noto per ciò che ancora non si conosce richiede di certo una notevole dose di sicurezza. Oppure di speranza nell’aiuto di un’entità ultraterrena. Di solito poi, dopo aver esplorato l’esplorabile, il nativo si costruisce una propria visione del mondo – o per i germanofili una Weltanschauung – o adotta quella più vicina alla sua mentalità. Spesso inoltre chi è marcato fortemente dalla nona casa adatta una teoria alle proprie esperienze, riformandola nella convinzione di poter fare meglio. O almeno ci avrà provato… Lo spirito avventuroso viene di solito ereditato dalla figura paterna, un personaggio che per molti versi poteva essere distante, sia perché si era allontanato definitivamente dalla famiglia sia perché era spesso via per i motivi più vari. Lontananza che può favorire l’idealizzazione del genitore maschio, frequentato poco sul piano reale ma magari vissuto come un eroe perché aveva il coraggio di spingersi in luoghi esotici, o almeno ritenuti tali dal figlio. In altri casi avremo invece il padre che ha tenuto alla larga la prole per un eccesso di verbosità moralistica e saccente. Per una donna, alta probabilità di amare stranieri o comunque uomini non nati nello stesso territorio, o che faranno trasferire la sposa in un paese diverso da quello d’origine. Con un Sole in nona l’immobilismo è praticamente scongiurato.

Alcuni esempi di Sole in nona casa
Pierre Cardin – 2 luglio 1922, ore 14, San Biagio di Collalto, Treviso
Ylenia Carrisi – 29 novembre 1970, ore 12.25, Roma
Anna Magnani – 7 marzo 1908, ore 13.30, Roma
Mina – 25 marzo 1940, ore 14, Busto Arsizio, Varese
Michael Schumacher – 3 gennaio 1969, ore 13.43, Hurt, Germania
Mario Vargas Llosa – 28 marzo 1936, ore 12.25, Arequipa, Perù

Luna in nona casa
L’immaginazione è spiccata e fantasiosa, e riesce a suggerire al soggetto e agli altri storie adatte a far sognare. Narrazioni spesso a lieto fine oppure capaci di fornire al lettore o all’ascoltatore una morale che lo aiuti a orientarsi in quella giungla che può essere l’esistenza. La sensibilità è inoltre atipica e trova la sua giusta dimensione a mille miglia dal luogo d’origine. A volte dà davvero una nascita in un paese straniero, dal quale il soggetto poi si allontanerà. E quei natali insoliti saranno comunque vagheggiati o ricordati come un periodo mitico, denso di avventure. Talora invece è la madre ad arrivare da lontano, sia essa straniera o – se dello stesso paese del soggetto – proveniente da un ambiente del tutto diverso da quello dove sarà genitrice. Oppure una donna che si tiene fuori dalle frequentazioni mondane, o fa l’insegnante o il tour operator. Oppure pretende di riformare l’intero sistema educativo, come nel caso di Maria Stella Gelmini. A volte dà anche una madre saccente e troppo moralista. Se il soggetto è donna, si sentirà realizzata al di fuori degli schemi correnti, talora indossando le vesti della moderna amazzone, altre della colta missionaria o colonizzatrice, ma non perderà mai un sottofondo di deliziosa ingenuità. Un uomo invece cercherà spesso la propria metà al di fuori dei patri confini, perché la “normalità” di una connazionale non gli risveglia gli ormoni. In questi anni di amori tra persone di origini diverse, abbiamo assistito però di frequente al comportamento da babbei di molti personaggi che si sono ritrovati in mutande per essersi creduti seduttori di fanciulle più interessate al conto in banca che all’amore. Non accade ovviamente per tutte le Lune in nona, ma può succedere. Nella simbologia di abitazione, dà la tendenza a un arredamento esotico oppure ad acquistare case all’estero, dove magari ci si trasferisce. Si veda in proposito la vicenda umana di Karen Blixen, che riassume in sé molte delle simbologie descritte.

Alcuni esempi di Luna in nona casa
Karen Blixen – 17 aprile 1885, ore 16, Rungstedlund, Danimarca
Vincent Cassel – 23 novembre 1966, ore 22.30, Parigi
Maria Stella Gelmini – 1° luglio 1973, ore 14.30, ore 14.30, Leno, Brescia
Beppe Grillo - 21 luglio 1948, ore 2.30, Genova
Dacia Maraini – 13 novembre 1936, ore 12.50, Firenze
Giacomo Puccini – 22 dicembre 1858, ore 2, Lucca

Mercurio in nona casa
Pur essendo in caduta per cosignificanza con il Sagittario, in questa sede Mercurio non perde necessariamente la brillantezza intellettuale. Si affievolisce piuttosto il bisogno di appropriarsi di tutte le novità del momento, e la curiosità è più orientata verso i massimi sistemi che sul gossip e su quanto è vicino al soggetto. Il senso dell’umorismo si fa inoltre meno caustico (a meno che non lo diventi per moralismo) producendo spesso battute bonarie. Inoltre – se non prevale l’ingenuità della casa – le teorie altisonanti sono indagate con occhio e orecchio critici, impedendo a volte un’adesione aprioristica a una dottrina filosofica o religiosa, a meno che anche il Sole sia in nona e bruci il pianeta. Se è in ottava renderà invece meno tenebrosi certi lati del soggetto, ampliandone gli orizzonti in senso culturale e umano. Se è in decima, non ci sarà una fissazione univoca sul tentativo di raggiungere successo e indipendenza, ma si possiederà una certa dose di curiosità per quel che succede nel mondo, soprattutto durante l’adolescenza. Periodo della vita in cui – indipendentemente dalla posizione del Sole – si è stati di solito particolarmente irrequieti, desiderosi di diventare adulti, in qualche caso attratti da ideologie esotiche o da correnti religiose. Oppure si sono trascorsi quegli anni all’estero, per questioni di studio o per seguire una famiglia giramondo. Può dare anche una certa distanza nei confronti di eventuali fratelli, perché il soggetto si è allontanato da loro o viceversa. In altri casi ancora potrà accadere che si assuma nei confronti della parentela orizzontale un atteggiamento da maestrina dalla penna rossa, o che succeda il contrario. Quanto detto per i fratelli vale anche per eventuali figli, che comunque si tenterà di emancipare il prima possibile, forse per recuperare i propri spazi fisici o mentali.

Alcuni esempi di Mercurio in nona casa
Jack London – 12 gennaio 1876, ore 14.00, San Francisco
Vittorio Feltri – 25 giugno 1943, ore 12.25, Bergamo
Mia Farrow – 9 febbraio 1945, ore 12.27, Santa Monica, California
Sofia Loren – 20 settembre 1934, ore 14.10, Roma
Fiorella Mannoia – 4 aprile 1954, ore 10.45, Roma
Roberto Saviano – 22 settembre 1979, ore 15, Napoli


Venere in nona casa
Come e più che la Luna, Venere in nona favorisce le love-stories con persone di diversa nazionalità, talvolta conosciute durante viaggi o soggiorni all’estero. Ciò accade per entrambi i sessi e nasce da un ottimismo amoroso che talvolta o spesso può avere risvolti di in ingenuità. Intendiamoci, si potranno amare anche connazionali e non tutte le liaisons sono destinate al fallimento ma, salvo rare eccezioni, per portare a buon fine una storia di questo tipo occorre una buona dose di apertura mentale, talvolta condita di idealizzazione dell’amato bene. Questa Venere tenta perciò di abbattere le barriere linguistiche e culturali in nome dell’amore e con cieco entusiasmo, perché in fondo le differenze stimolano l’attrazione, almeno in questo caso. Va aggiunto che sul piano erotico/sentimentale talvolta prevarrà l’inquietudine nettuniana, mentre in altri avrà maggior peso un certo perbenismo di Giove, che magari farà sì che si sposi uno straniero non di umile estrazione, anzi benestante e colto. Talora poi, per l’influsso di X, si avrà la tendenza ad accogliere l’amato come se fosse una creatura da proteggere, o si possiederà una vena filantropica. O ancora potrebbe esserci amore per l’insegnamento, che consente di sublimare certe pulsioni. Il rapporto con la bellezza, propria e altrui, sarà decisamente particolare non perché si sia attratti dal brutto o ci si presenti male, quanto piuttosto perché si preferisce puntare su un fascino acqua e sapone, da fata dei boschi o da boy-scout, ossia seducendo con la spontaneità e il dinamismo. Il rapporto con la salute sarà improntato all’ottimismo, anche se sotto sotto ci sarà il timore di possibili infezioni, per l’influsso del Nettuno cosignificante. Altra eventualità – ma solo con pesanti lesioni – sono i problemi legati alla mobilità, oppure potrebbe accadere di contrarre malattie all’estero.

Alcuni esempi di Venere in nona casa
Laetitia Casta – 11 maggio 1978, ore 17.30, Pont-Audemar, Francia
Carmen Consoli – 4 settembre 1974, ore 14, Catania
Maria Curie – 7 novembre 1867, ore 13.30, Varsavia
Alphonse de Sade – 2 giugno 1749, ore 17, Parigi
Cat Stevens – 21 luglio 1948, ore 12, Londra
Don Luigi Sturzo - 26 novembre 1871, ore 9.30, Caltagirone, Catania

Marte in nona casa
Intensa è la voglia di muoversi (sempre che il tema natale nel suo insieme lo consenta) che talvolta può far sì che il soggetto si dedichi allo sport, almeno in giovane età. La voglia di andare lontano è sospinta da una doppia incoscienza, alimentata da un lato dall’ottimismo ad oltranza della casa, dall’altro dal fatto che Marte agisce, non ragiona. Si partirà quindi – in tutti i sensi – sulla scia dell’entusiasmo o dell’impulso, a volte per affermare il proprio primato virile, anzi di essere umano. Questo può valere per entrambi i sessi, soprattutto se si sublimano certe tensioni in campo ideologico. Il pianeta qui può infatti dare irrigidimento dogmatico, il difendere a spada tratta le proprie opinioni, quasi che si trattasse di una guerra di religione. E spesso lo diventa davvero, anche se l’irruenza di Marte può far sì che la fiamma rabbiosa possa durare poco. Se fortemente afflitto, può procurare l’incidente in terra straniera o per mano di stranieri, magari nel corso di uno spostamento. Oppure sarà il soggetto a ferire extracomunitari. Nella sua simbologia di componente erotica, per gli uomini favorisce un’attività sessuale che trova condizioni più idonee all’estero, o può far sì che l’eccitazione avvenga anche attraverso l’uso della parola, attività tutt’altro che infrequente anche se non troppo strombazzata ai quattro venti. Per una donna, abbastanza inevitabile l’attrazione per uomini di diversa nazionalità oppure per personaggi che rivestano una certa autorevolezza, quali il docente universitario che, notoriamente, esercita un grande fascino sulle allieve. Per l’opposizione alla terza, possono esserci problemi con i fratelli o con la parentela orizzontale.

Alcuni esempi di Marte in nona casa
Antonella Elia – 1° novembre 1963, ore 14.20, Torino
Giuliano Ferrara – 7 gennaio 1952, ore 7.40, Roma
Ludwig II di Baviera – 25 agosto 1845, ore 0.30, Monaco di Baviera
Madonna – 16 agosto 1958, ore 7.15, Baycity, Michigan
Mamma Ebe – 17 marzo 1933, ore 23.35, Bologna
Rocco Siffredi – 4 maggio 1964, ore 11.30, Ortona, Chieti

Giove in nona casa
Questa posizione planetaria quasi sempre fornisce una dote invidiabile, ossia un notevole ottimismo che crea i presupposti necessari perché si ottengano poi risultati favorevoli. O, se così non fosse, il soggetto sarà sempre portato a vedere la bottiglia mezza piena, e con la possibilità di riempirla al più presto. Questa propensione alla felicità non verrà di solito coltivata in solitudine, ma si vorrà rendere partecipe il prossimo del proprio pensiero positivo. Raramente infatti questa configurazione crea persone di poche parole, anzi di solito si tende a riversare sugli altri un vero profluvio verbale, forse anche quando non è necessario. Se il pianeta è beneficato l’abilità dialettica potrà essere notevole, se negativo si invaderà l’udito altrui senza un’autentica capacità di persuasione, anzi causando insofferenza negli infelici ascoltatori. Nella sua simbologia di fortuna, può dare successo all’estero o successo che arriva dall’estero, magari importando nel proprio paese prodotti o idee ancora sconosciuti. Il rapporto con il denaro sarà fiducioso e un po’ incauto, ma se è vero che fortuna audaces iuvat, la mancanza di prudenza potrà venire premiata. Oppure si sarà capaci di ripartire senza troppi traumi dopo un’eventuale caduta. Se gravemente afflitto, potrà creare il caso di chi si fa turlupinare dalle parole altrui perdendo anche denaro.

Alcuni esempi di Giove in nona casa
Susy Blady – 7 febbraio 1952, ore 16.45, Bologna
Albert Einstein - 14 marzo 1879, ore 11.25, Ulm, Germania
Beppino Englaro – 20 maggio 1941, ore 14, Paluzza, Udine
Rita Levi Montalcini – 22 aprile 1909, ore 23, Torino
Sofia Loren – 20 settembre 1934, ore 14.10, Roma
Mark Twain – 30 novembre 1835, ore 4.45, Florida, Montana


Saturno in nona casa
Il pianeta della razionalità e della freddezza non favorisce certi slanci troppo ottimistici della casa. Il rapporto con il lontano, che pur sarà presente, sarà vagliato al lume della ragione e, prima di partire per un lungo viaggio (fisico o mentale), si valuteranno con attenzione i pro e i contro della spedizione. Allo stesso modo l’adesione a credi religiosi o a linee di pensiero non sarà fatta con leggerezza. A volte si potrà avere un dogmatismo rigido – perché Saturno morbido non è mai – che potrà far aborrire i compromessi o creare comunque un attaccamento saldo e poco malleabile alle proprie idee. L’irrigidimento potrebbe far sì che il soggetto non venga capito, pur sapendo argomentare con autorevolezza. Il rovescio della medaglia si avrà invece quando si otterrà una posizione di potere grazie all’insegnamento, all’estero oppure attraverso l’umorismo dell’opposta terza. Per la dialettica con questa casa, l’autorevolezza potrebbe essere raggiunta nei confronti di fratelli, zii o cugini. O si raggiungerà la fama (negativa) grazie al gossip, come accadde a Monica Lewinski. A volte poi, sempre nel caso di dure lesioni, si dovrà rinunciare a viaggiare o all’istruzione superiore per qualche problema legato ai fratelli. Se così è, non si rinuncerà a farsi un proprio punto di vista sul senso della vita, che potrà tingersi però dei colori del pessimismo. Nella simbologia di giustizia, potrebbe dare problemi legali all’estero o con stranieri, oppure far condurre battaglie giudiziarie portate avanti in nome di alti ideali. Per quel che concerne la vecchiaia, potrebbe venir trascorsa all’estero – magari trasferendosi in Costa Azzurra o alle Canarie – ma proprio per questo in un clima di isolamento.

Alcuni esempi di Saturno in nona casa
Charlie Chaplin – 16 aprile 1889, ore 20, Londra
Maria Curie – 7 novembre 1867, ore 13.30, Varsavia
Philip K. Dick – 16 dicembre 1928, ore 12.15, Chicago
Monica Lewinski – 23 luglio 1973, ore 12.21, San Francisco
Luciana Littizzetto – 29 ottobre 1964, ore 20.20, Torino
Vauro Senesi – 24 marzo 1955, ore 3.45, Pistoia

Urano in nona casa
Il dinamismo uraniano è favorito dall’ottimismo della casa e trova terreni inconsueti, che siano le cosiddette terre d’oltremare, nuovi mezzi di trasporto (anche immaginati, come accadde a Jules Verne), un approccio riformista all’attività didattica o lavorativa (si veda la discussa legge ispirata da Marco Biagi). Si lavora quindi con fantasia e estro, spesso infischiandosene di quel che dice la gente, e si vuole comunque e sempre andare oltre gli schemi precedenti, quelli ricevuti per educazione. O almeno si tenta di farlo. È ovviamente favorito il lavoro all’estero o con il lontano, sia esso nel campo dei viaggi, oppure nel settore editoriale in qualità di traduttore, sia nell’ambito del volontariato, dove ormai sono presenti figure di professionisti o semi-professionisti. L’irrequietudine della casa sommata al netto decisionismo del pianeta non forgia di certo temperamenti tradizionali, anzi suggerisce la necessità di cambiare sovente abitudini, e talora attività. Potrà esserci inoltre un po’ d’opportunismo applicato ai rapporti umani a distanza, mentre si potrà avere difficoltà nel cogliere l’occasione giusta nel circostante. Di solito non è presente il fanatismo dottrinale perché il pianeta è troppo realista per lasciarsi annebbiare dalle fumoserie nettuniane, e si aderirà a credi religiosi o ideologici solo se hanno un qualche aggancio concreto alle esperienze concrete del soggetto, o se da esso si potrà trarre qualche vantaggio. Potrebbe essere il caso di chi si fa seguace di un culto e poi apre un negozio di icone relative al culto stesso. Non indica di solito una particolare abilità manuale e può dare, se leso, incidenti all’estero o durante uno spostamento.

Alcuni esempi di Urano in nona casa
Marco Biagi – 24 novembre 1950, ore 3.30, Bologna
Bjork – 21 novembre 1965, ore 7.50, Reykjavik
Edwige Fenech – 24 dicembre 1948, ore 0.30, Bona, Algeria
Mara Maionchi – 22 aprile 1941, ore 15, Bologna
Gustavo Thoeni – 28 febbraio 1951, ore 22.20, Prato allo Stelvio, Bolzano
Jules Verne – 8 febbraio 1828, ore 12, Nancy, Francia

Nettuno in nona casa
Come Giove, qui Nettuno si trova nella sua giusta dimensione ma, per la sua natura tendenzialmente incosciente, deve avere buoni supporti planetari per non imboccare strade pericolose. L’avventura è infatti il pane quotidiano e si possiederà quindi un’istintiva attrazione per i viaggi, vissuti come anche come la ricerca di qualcosa, cosa è tutto da verificare. L’importante sarà però conoscere quali sono i propri obiettivi e ambiti, perché si potrebbero inseguire o perseguire pericolosi fantasmi, siano essi legati al consumo di droghe, siano suggeriti da un’inquietudine che non ha nome e magari nemmeno una direzione. Si veda in proposito il tragico caso di Ylenia Carrisi, forse scomparsa nel nulla o più probabilmente nelle torbide acque del Mississippi. La fantasia è comunque molto intensa ed è legata al desiderio di cambiare se stessi e il mondo. O almeno di perlustrare il globo in lungo e in largo, mentre i confini dell’Io forse stanno stretti come un abito di taglia inferiore alla propria. Altrettanto forte sarà la componente mistica, sia che si aderisca a un credo religioso sia che la ricerca del divino sia “solo” un diktat interiore. Anche se si resta nell’ambito delle religioni rivelate si cercherà di andare comunque oltre, per “riformare” il noto. Non per nulla Martin Lutero, artefice della riforma protestante, aveva nel suo tema natale un Nettuno in Sagittario, cosignificante della posizione nella casa. La staticità sarà in ogni modo di casa altrove, mentre è garantita una mutevolezza che potrà venire incanalata nelle direzioni più varie.

Alcuni esempi di Nettuno in nona casa
Emma Bonino – 9 marzo 1948, ore 5, Bra, Cuneo
Bob Dylan – 24 maggio 1941, ore 21.05, Duluth, Minnesota
Mamma Ebe – 17 marzo 1933, ore 23.35, Bologna
Maria Montessori – 31 agosto 1870, ore 3.30, Chiaravalle, Ancona
Vincent van Gogh – 30 marzo 1853, ore 11, Groot Zundert, Olanda
Sai Baba – 23 novembre 1926, ore 6.22, Puttaparthi, India

Plutone in nona casa
Come tutti i pianeti, anche Plutone non perde le proprie caratteristiche anche se si trova in un ambiente poco congeniale, semmai le indirizza in settori insoliti. In nona vedremo così le doti istrioniche e la creatività applicate al lontano geografico e ideologico. Potremo così trovare l’attore che cerca fortuna all’estero anziché tentare di inserirsi in compagnie teatrali della propria nazione o chi, anche non essendo un attore, è costretto a spostarsi a mille miglia di distanza per trovare un terreno fertile dove far attecchire il proprio germe creativo. In ogni caso si tratterà di manifestazioni nuove rispetto a quelle esistenti, che non necessariamente produrranno risultati di altissimo livello, anche se un simile effetto non è escluso. Potrà creare abili oratori in grado di influenzare le masse grazie all’abilità dialettica o, nei casi peggiori, potrà dare chi cerca di manipolare il prossimo magari perché convinto di essere nel giusto. L’audacia plutoniana sommata all’incoscienza della casa potrà produrre l’esploratore spericolato che si spinge lontano incurante dei rischi o forse proprio per mettersi alla prova rispetto a situazioni pericolose. In alcuni casi, se Plutone è leso, darà il caso di chi subisce solenni fregature all’estero o compie lui stesso truffe in nazioni straniere o verso stranieri. O ancora potrebbe esserci chi si fa divulgatore di strane teorie un po’ contorte propugnando sì il nuovo ma dissimulando i propri interessi rispetto alla diffusione di ideologie tanto affascinanti quanto oscure.

Alcuni esempi di Plutone in nona casa
Karen Blixen – 17 aprile 1885, ore 16, Rungstedlund, Danimarca
Carlo Collodi – 24 novembre 1826, ore 20.30, Firenze
Diana d’Inghilterra – 1° luglio 1961, ore 18.45, Sandringham, Inghilterra
Sandra Milo – 11 marzo 1933, ore 22.30, Tunisi
Roberto Saviano – 22 settembre 1979, ore 15, Napoli
Eugenio Scalfari – 6 aprile 1924, ore 19, Civitavecchia, Roma

2/01/2011