Ascendenti double face
di Massimo Michelini
Il Sole esiste perché ha un
suo pianeta opposto, Saturno.
La primavera c’è perché dopo sei mesi arriverà
l’autunno (o almeno era così quando le stagioni
erano regolari…).
L’Io esiste perché, fuori da noi, dal nostro corpo,
dalla nostra mente, ci sono gli Altri. Gli Altri, l’“altro
da sé”, il Non Io, quel nostro prossimo che può
essere la persona amata, il collega di lavoro e più in
generale tutte le persone, con le quali entreremo in contatto
e ci rapporteremo seguendo schemi ben precisi. |
Il segno che sorge ad est al momento della nostra nascita,
l’ascendente, rappresenta in qualche modo l’inizio della
nostra avventura nel mondo. Da qui parte il giro delle case e qui
albergano le caratteristiche dell’Io anzi, per meglio dire,
qui l’Io prende consapevolezza di sé.
Indipendentemente dal segno solare, avremo quindi Io impulsivi ed
aggressivi (ascendente Ariete), paciosi e desiderosi di tranquillità
(Toro), mondani e un po’ instabili (Gemelli), teneri e assetati
di affetto (Cancro), megalomani e generosi (Leone), timidi e programmatori
(Vergine), esitanti e rispettosi degli altri (Bilancia), introversi
e silenziosi (Scorpione), avventurosi e ingenui (Sagittario), cupi
e dominatori (Capricorno), possibilisti e amichevoli (Aquario), emotivi
e sognatori (Pesci).
Peccato che le cose non siano mai lineari e una caratteristica planetaria
di un certo tipo esista solo perché è controbilanciata
da una tendenza opposta e complementare.
Di fronte all’ascendente, nella ruota zodiacale, sta la settima
casa, che regola il rapporto con il nostro prossimo, ed è inutile
dilungarsi su questioni già descritte magistralmente da Lisa
Morpurgo nelle sue opere. Va però ribadito che intorno all’asse
zodiacale I-VII verte tutta la nostra vita di relazioni perché
dagli altri vorremmo conferme al nostro Io, e ogni giorno con gli
altri siamo costretti a scontrarci, a venire a un accordo, a cercare
una rassicurante stabilità affettiva.
Per capire meglio come funzionano la prima e la settima, analizziamo
i pianeti cosignificanti domiciliati nelle due case. Nella prima,
quella dell’Ariete, troviamo in domicilio Marte e Plutone, in
esaltazione il Sole A e, per trasparenza, l’Y dei sistemi B.
L’Io – qualsiasi Io, anche quello all’apparenza
più mite e remissivo – non ama passare in second’ordine
e vorrebbe essere il centro della propria vita se non dell’universo
(Sole), e per questo tende ad essere aggressivo (Marte) e protagonistico
(Plutone) per mantenere per sempre (Y) il proprio modo di essere.
Ma nella settima casa, quella della Bilancia, in domicilio ci sono
Venere e X, in esaltazione il Saturno A e, per trasparenza, il Nettuno
degli Zodiaci B. Dagli altri si cercano quindi l’amore, legato
anche alla possibilità di piacere (Venere), accoglienza (X),
durata del rapporto (Saturno) esigendo regole ben precise (sempre
Saturno) ma anche capacità di adattamento (Nettuno). Visto
che la settima casa è più complessa della prima, come
spesso sono tutt’altro che lineari e trasparenti i rapporti
con gli altri, quello che chiediamo al prossimo dovremmo anche ipoteticamente
offrirlo, e dovremmo essere noi per primi a donare affetto, disponibilità,
regole condivise e malleabilità.
Non sempre è così, lo sappiamo tutti, ma in linea teorica
queste dovrebbero essere le cose che consentono un rapporto sereno
o equilibrato con gli altri. Rapporto che però spesso oscilla
tra i due piatti della bilancia, anzi tra i due poli dell’asse
prima e settima, e i segni che la occupano.
Queste
riflessioni sono nate dall’approfondimento di un’amicizia
con una giovane donna dall’ascendente Aquario.
Un problema che riguardava entrambi ha fatto sì che ci trovassimo
a collaborare per un certo periodo di tempo, nell’arco del quale
ho visto il progressivo mutare del suo atteggiamento da un polo all’altro.
All’inizio la ragazza manifestava un grande calore leonino,
con tanta generosità (X in trasparenza), fermezza (Y) e un
pizzico di protagonismo (Sole in domicilio) a volte anche un po’
ingenuo (la Luna B): il tipico impatto con gli altri di una settima
in Leone. Ma, a mano a mano che il problema andava risolvendosi, la
sentivo allontanarsi, in maniera indefinita e impalpabile. Mi chiedevo
se le avessi fatto un qualche torto o sgarberia di cui non avevo coscienza.
Infine ho localizzato l’origine del suo mutato atteggiamento.
La ragazza non ce l’aveva con me, recuperava solo i suoi spazi
e la sua libertà. Riprendeva infatti il tipico atteggiamento
amichevole (Urano), diplomatico (Saturno) e sfuggente (Nettuno) proprio
dell’ascendente Aquario. E senza far capire troppo il perché
e il percome del suo cambiamento (il Plutone B esaltato per trasparenza).
Facendo mente locale sugli ascendenti Aquario di mia conoscenza, anche
di segni diversi, ho ritrovato le stesse modalità di relazione:
un’iniziale slancio di generosità e calore che pian piano
si intiepidisce (l’Aquario ama i sentimenti “tiepidi”)
per dare campo libero a un Io indipendente, mutevole e opportunistico.
Così, se serve calore, l’ascendente Aquario sa dare tanto
agli altri con veri momenti di generosità (sfruttando al meglio
il suo Leone in settima casa), ma non si può essere generosi
in eterno… Del resto, se la casa prima può dare un potenziale
temperamento da attore, la platea sarà costituita da quella
casa che la fronteggia, ossia la settima. È per questo che
un “tiepido” ascendente Aquario ha un impatto con gli
altri caldo e generoso: glielo richiede il suo pubblico. Ma la recita
non dura in eterno e, terminato lo spettacolo, l’attore smette
la maschera e si ritira dietro le quinte per essere solo se stesso.
Alcuni esempi di ascendente
Aquario:
Ariete – Alcide De Gasperi, Billie Holiday
Toro – Karl Marx, Caterina di Russia
Gemelli – Bruno Vespa, Lois Rodden
Cancro – Pietro Mennea, Marta Abba
Leone – Yves Saint-Laurent, Carla Fracci
Vergine – Charles de Foucauld, Letizia Ortiz
Rocasolano
Bilancia – Truman Capote, Valeria Fabrizi
Scorpione – Jucas Casella, Condoleeza Rice
Sagittario – Jacques Chirac, Jane Birkin
Capricorno – Charles de Montesquieu, Madame
de Pompadour
Aquario – Gianluigi Buffon, Manuela Di Centa
Pesci – Luigi XV di Francia, Caroline di Monaco
Esiste anche per gli altri ascendenti e le altre settime
case un’identica “altalena” tra un polo e l’altro?
Certo che sì, e vediamo in che modo.
L’ascendente
Ariete fa spesso trasparire il Marte in domicilio, ossia
dà una personalità aggressiva e un po’ sospettosa,
anche se per molti versi solare. I nativi che risentono del suo influsso
non amano restare in second’ordine soprattutto per motivi d’orgoglio
(l’accoppiata Sole-Plutone) e sono pronti a farsi valere con
grinta e talora cocciutaggine (Marte, ma anche l’Y B in trasparenza).
Ma, attenzione, il loro egocentrismo è temperato dalla settima
casa in Bilancia: non riescono infatti a fare a meno degli altri,
con cui instaurano un rapporto contrattuale (Saturno) nella speranza
di venire accolti e amati (X e Venere). Saranno così capaci
di usare l’aggressività arietina soprattutto se qualcuno
non rispetta i patti e i loro diritti. Cercano un equilibrio con gli
altri e le sfuriate di Marte si manifestano solo o particolarmente
quando qualcuno mette in dubbio il loro Io. Qui, forse per l’influsso
della Bilancia in settima casa, le fasi di aggressività e tentativi
di trovare un accordo spesso coesistono lungamente, anche grazie a
una sotterranea capacità di adattamento (Nettuno in trasparenza).
Fino a quando – ma solo se i piatti della bilancia non riescono
più a restare in equilibrio – si decide che un rapporto
non ha più ragion d’essere, e lo si tronca con la tipica
spietatezza saturnina.
Alcuni esempi di ascendente
Ariete:
Ariete – Helmut Kohl, Annamaria
Gambineri
Toro – Tagore, Barbra Streisand
Gemelli – Paul McCartney, Isadora Duncan
Cancro – Marcel Proust, Milva
Leone – Simon Bolívar, Margaret d’Inghilterra
Vergine – David Herbert Lawrence, Sandra Mondaini
Bilancia – Antonio Di Pietro, Martina Navratilova
Scorpione – Salvatore Giuliano, Barbara Hutton
Sagittario – Goffredo Parise, Elisa
Capricorno – Martin Luther King, Joan Baez
Aquario – Antonio Gramsci, Lucia Bosè
Pesci – Ariel Sharon, Giulietta Masina
Tutt’altro
discorso vale per l’ascendente Toro, perché
Venere, Giove e X cadono in prima casa mentre Plutone, Mercurio e
Marte finiscono in settima, per cosignificanza. Avremo così
personalità paciose, edoniste e dai ritmi di vita in qualche
modo simili a quelli del bue che pascola nel campo o di quello che
traina l’aratro e, senza un lamento, si assoggetta ai ritmi
imposti dal padrone perché gli sembra la cosa più naturale
di questo mondo. La settima casa in Scorpione impone però un
rapporto con gli altri non molto tranquillo. Anzitutto si cerca –
dal partner e più genericamente dagli altri – complicità
e tutto fuorché la monotonia (l’accoppiata Mercurio e
Plutone). Non si desidera ricevere dal prossimo stabilità,
che è forse l’ultimo dei bisogni. Intendiamoci, ci sono
settime case in Scorpione che possono anche avere unioni di lunga
durata, ma quell’unione spesso sarà battagliera o infarcita
di sottili cattiverie, o ancora pieni di drammatici colpi di scena.
A volte sembrerebbe quasi che i nativi siano una sorta di Alice nel
Paese delle Meraviglie capitati per caso in un consesso di mafiosi,
e in attesa di capire dove sono finiti. Niente di più falso:
l’ascendente Toro può essere davvero l’Alice di
Lewis Carroll, ma i mafiosi non li ha incontrati per caso, se li è
cercati. Cercherà poi di fare valere il bisogno di tranquillità,
chiedendosi – o fingendo di credere – perché ha
un rapporto così complicato con gli altri. La risposta è
semplice: perché la fa sentire viva. Lo esige il Sole in trasparenza
in Scorpione, come il Saturno in trasparenza in Toro conferisce stoicismo
nella sopportazione dei rapporti complicati.
Alcuni esempi di ascendente
Toro:
Ariete – Henri Landru, Claudia Cardinale
Toro – Michele Sindona, Donatella Versace
Gemelli – Richard Wagner, Orietta Berti
Cancro – Michele Santoro, Imelda Marcos
Leone – Grigorij Rasputin, Mae West
Vergine – Umberto Bossi, Loredana Lecciso
Bilancia – Riccardo Illy, Rita Hayworth
Scorpione – Aldo Fabrizi, Laura Bush
Sagittario – Ludwig van Beethoven, Maria Stuarda
Capricorno – Marco Pantani, Alessandra Mussolini
Aquario – Bernardo Provenzano, Jeanne Moreau
Pesci – Gabriel García Márquez,
Claretta Petacci
Come
non ci si aspetterebbe da un brillante, disincantato e ironico ascendente
Gemelli il rapporto con gli altri ingenuo e avventuroso dato
da una settima casa in Sagittario. I pianeti dei Gemelli fanno sì
che i soggetti siano curiosi (Mercurio), primi attori (Plutoni), snob
(Y) e molto interessati a cogliere l’attimo (Urano in trasparenza).
Forse però, confidando troppo sulla propria astuzia, si crede
che gli altri siano un po’ coglioni, agendo poi per primi da
ingenui. Si affronta così la platea del pubblico potenziale
con slancio acritico e ottimismo, con modo di fare materno e bonario
indipendentemente dal sesso di appartenenza (esaltazione di X e, per
trasparenza, della Luna). Inoltre non si sfugge al tipico atteggiamento
del Sagittario da “maestrina dalla penna rossa” e spesso
si eccede nello spiegare al partner o al compagno di società
cosa deve fare per superare un certo problema, oppure qual è
il senso della vita, anche se non si è ancora riusciti a trovare
il senso della propria. Altissimo è così il rischio
di prendere abbagli nel valutare il prossimo, con impeti di generosità
spesso poco ponderati (il Giove e l’X del Sagittario), come
pure si possono stancare gli altri a furia di troppi consigli, anche
se di solito il partner è tollerante perché intuisce
la bonarietà sottesa al suggerimento non richiesto. Ma nel
Sagittario è pur sempre presente in domicilio Nettuno e, quando
l’abbaglio è stato troppo forte, c’è una
soluzione infallibile: la fuga. Affrontando poi con rinnovata baldanza
un nuovo palcoscenico di fronte a un pubblico che non ostacoli le
smanie protagonistiche e mondane dell’ascendente Gemelli ma,
nei confronti del quale, ci si porrà nuovamente in maniera
bonaria, un po’ pontificante ma altruistica.
Alcuni esempi di ascendente
Gemelli:
Ariete – Flavio Briatore, Erica Jong
Toro – Fernandel, Evita Perón
Gemelli – Arthur Conan Doyle, Vittoria regina
d’Inghilterra
Cancro – Walter Veltroni, Natalia Aspesi
Leone – Adriano Sofri, Shelley Winters
Vergine – Franco Califano, Greta Garbo
Bilancia – Pedro Almodóvar, Romy Schneider
Scorpione – Larry Flynt, Anna Marchesini
Sagittario – Guido Gozzano, Claudia Gerini
Capricorno – Paolo Villaggio, Bernadette Soubirous
Aquario – Jules Verne, Lidia Ravera
Pesci – Teo Teocoli, Aileen Wournos
L’ascendente
Cancro rende apparentemente chi lo possiede sensibile, trepido,
desideroso di affetti e protezione, come vogliono la Luna e Venere
che strutturano il segno. Ma se analizziamo i pianeti in trasparenza,
Mercurio e Sole, ci accorgiamo che dietro l’esibita fragilità
psicologica o fisica si nasconde a volte un’impalpabile astuzia,
come pure un notevole protagonismo. La settima casa in Capricorno
testimonia inoltre che la fragilità esibita degli ascendenti
Cancro è tutta da verificare, anche se a volte è proprio
così che loro si ritengono, magari raccontandosela pure a se
stessi. I rapporti con gli altri sono infatti lucidi e selettivi (Saturno),
spesso aggressivi e con volontà di dominio (Marte) con un realismo
che talora sconfina nell’opportunismo (Urano), per garantirsi
benessere e tranquillità economica (Giove in trasparenza).
Per mia esperienza l’accoppiata Cancro-Capricorno tra prima
e settima è una delle poche in cui a volte il rapporto con
gli altri indossa la maschera del Capricorno – assumendo in
tal caso la chiara volontà di dominare il prossimo –
mentre in altri casi si delegano al partner le difficoltà quotidiane
del vivere per dare spazio soprattutto al proprio bisogno di edonismo
cancerino. Oppure ancora, se si rifiutano a priori tutte le incombenze
materiali, le si impongono con piglio dittatoriale al partner. Sia
come sia, i binomi fragilità-determinazione e sentimento-ragione
tipici di quest’asse sono i due estremi sui quali oscilla l’Io,
tra momenti di forte emotività compensati però di norma
dalla razionalità della settima casa in Capricorno che, se
instaura un rapporto, lo fa a ragion veduta e cerca di farlo durare
il più possibile.
Alcuni esempi di ascendente
Cancro:
Ariete – Massimo D’Alema, contessa di
Castiglione
Toro – Salvador Dalì, Cher
Gemelli – Alberto Sordi, Angiolina Jolie
Cancro – Giorgio Napolitano, Natalia Ginzburg
Leone – Arnold Schwarzenegger, Maria José
di Savoia
Vergine – Yasser Arafat, Edda Ciano
Bilancia – Maurizio Gucci, Paolina Borghese
Scorpione – Richard Burton, Maria Antonietta
di Francia
Sagittario – Steven Spielberg, Arantxa Sanchez
Capricorno – Fabrizio Del Noce, Carla Bruni
Aquario – Fabrizio De Andrè, Claudia
Mori
Pesci – Gianni Baget Bozzo, Anna Magnani
Di
tutt’altra tempra è l’ascendente Leone,
dove il forte protagonismo impedisce di delegare agli altri alcunché,
se non quello che i nativi si aspettano di ricevere in omaggio per
i loro meriti personali, veri o presunti. O meglio, il prossimo è
visto in modo razionale (Saturno) ma anche un po’ distaccato
(sempre Saturno) con cui instaurare un rapporto se serve (Urano e
il Plutone in trasparenza) e che non deve mai soffocare la libertà
del singolo (Nettuno). Mai quindi dire a un ascendente Leone “Devi
fare questo”, è il modo migliore per allontanarlo definitivamente.
Gli si può far fare comunque quello che si vuole, puntando
sulla sua generosità ingenua (X e Luna in trasparenza) e megalomania
(il Sole domiciliato), dicendogli che sarà per sempre il migliore
(Y in esaltazione). Già, perché un ascendente Leone
non vuole cambiare, o riesce a farlo, ma visto che cambiare si deve,
quello che muterà saranno i rapporti umani. Come un attore
di una compagnia di giro, per dare rinnovato spazio al proprio protagonismo,
il nativo cerca un pubblico disponibile e amichevole, che non gli
rubi troppo la scena. Come per l’ascendente Ariete, altro segno
solare, i rapporti con gli altri (saturnini) possono anche durare
a lungo, ma solo se si riesce a trovare un equilibrio tra slancio
megalomane dell’Io e rispetto degli altri. Ma, a differenza
della settima casa in Bilancia, se si decide di chiudere un rapporto
non si cerca la sentenza di un tribunale, si preferisce una fuga indolore,
nettuniana. Quello che cerca dal partner questo ascendente è
lo scambio intellettuale, e la relazione che può durare nel
tempo è quella che ha alla base anche una forma di amicizia,
il sentimento – per la sua natura – meno impegnativo di
tutti.
Alcuni esempi di ascendente
Leone:
Ariete – Elton John, Mina
Toro – Massimo Ranieri, Maria de’ Medici
Gemelli – Rudolph Giuliani, Marguerite Yourcernar
Cancro – George Bush jr., Frida Kahlo
Leone – Cecil B. De Mille, Zelda Fitzgerald
Vergine – don Luigi Ciotti, Maria Montessori
Bilancia – Sting, Marina Ripa di Meana
Scorpione – Pablo Picasso, Indira Gandhi
Sagittario – Antonio Ligabue, Sonia Gandhi
Capricorno – Marilyn Manson, Katia Ricciarelli
Aquario – Sergio Cofferati, Susy Blady
Pesci – Franco Basaglia, Anna Craxi
Quello
che cerca dagli altri un ascendente Vergine è
un rapporto fusionale e tanto sentimentale, a volte anche troppo.
Ricordo una giovane coppia (entrambi con l’ascendente nel sesto
segno) che, anche se si doveva separare per poche ore, sembrava dover
affrontare un distacco definitivo, irreversibile, eterno. Non ci si
aspetterebbe un atteggiamento simile da un razionale ascendente Vergine,
eppure è quello che spesso capita. I nativi, infatti, pur tendendo
ad essere controllati e metodici (Y), pragmatici e gran lavoratori
(Urano), disincantati ma con la tendenza a sminuirsi (Mercurio) ma
anche suscettibili e larvatamente aggressivi (Marte in trasparenza),
nei confronti degli altri sono però irrequieti (Nettuno), umorali
ed emotivi (Luna), bisognosi di affetto (Venere in trasparenza) ma
anche in cerca di sani piaceri (Giove). Certo, spesso capita loro
di ritrovarsi a far da infermieri al partner o più genericamente
al prossimo, come vuole l’indole dei Pesci in settima. In questo
risulta assai utile il senso pratico di cui sono abbondantemente provvisti.
Il loro oscillare tra senso della realtà e la ricerca irrequieta
d’affetto ed emozioni può alla lunga spingere i nativi
alla fuga da un rapporto stabile, anche se poi lo spirito pratico
e tendenzialmente abitudinario consentirà loro di costruire
con metodo e un pizzico di opportunismo nuovi rapporti che li facciano
sognare. Fino a quando Nettuno non busserà di nuovo alla loro
porta…
Alcuni esempi di ascendente
Vergine:
Ariete – Charles Baudelaire, Karen Blixen
Toro – Roberto Rossellini, Florence Nightingale
Gemelli – Sergio Endrigo, Josephine Baker
Cancro – Wladimir Luxuria, Giulia di Barolo
Leone – Domenico Dolce, Madonna
Vergine – Giovanni Verga, Agatha Christie
Bilancia – Oscar Wilde, Emanuela Setti Carraro
Scorpione – Martin Lutero, Virna Lisi
Sagittario – Woody Allen, Jane Austen
Capricorno – Arturo Benedetti Michelangeli,
Dalidà
Aquario – Charles Dickens, Virginia Woolf
Pesci – Jack Kerouac, Lina Merlin
Con
l’ascendente Bilancia assistiamo a un rovesciamento
dello schema “classico” delle case, perché tutte
ipoteticamente si ritrovano nella casa a loro opposta. L’Io
sarà quindi logico e controllato (Saturno esaltato), affettuoso
e dalle apparenti buone maniere (Venere), disposto ad accogliere le
ragioni degli altri (X), ma anche sottilmente irrequieto (Nettuno
in trasparenza). Un angelo in terra? Tutt’altro, perché
la settima in Ariete fa sì che nonostante il calore (il Sole
esaltato per cosignificanza nella casa) il nativo vede gli altri come
potenziali rivali (Marte) che potrebbero ostacolare il suo protagonismo
(Plutone). Inoltre, anche se si cambia partner, lo schema comportamentale
nei confronti del prossimo è fondamentalmente più immobilistico
e ripetitivo della media (Y in trasparenza). L’approccio con
gli altri potrà quindi essere cameratesco, ma a volte complicato
da scarsa diplomazia e impulsività. La Bilancia in prima farà
però sì che, dopo una lite con il partner i nativi si
mettano in discussione e il processo non lo facciano agli altri, ma
a se stessi. Attenzione, però, se il “tribunale”
interiore li assolve allora si scatena la guerra con possibili, brusche
rotture con il partner, o più genericamente con il prossimo.
Un modo d’essere quindi tutt’altro che pacifico, nonostante
l’ascendente Bilancia, all’apparenza gentile e “a
modino”.
Alcuni esempi di ascendente
Bilancia:
Ariete – Giusva Fioravanti, Lilli Gruber
Toro – Rodolfo Valentino, Madame de Staël
Gemelli – John Kennedy, Raffaella Carrà
Cancro – Pietro Maso, Franca Rame
Leone – Bill Clinton, Monica Lewinski
Vergine – Oscar Luigi Scalfaro, Twiggy
Bilancia – Gandhi, Ulrike Meinhoff
Scorpione – Alain Delon, Giovanna Mezzogiorno
Sagittario – Marco Biagi, Letizia Moratti
Capricorno – Isaac Newton, Cristina di Svezia
Aquario – Giorgio Gaber, Yoko Ono
Pesci – André Breton, Anaïs Nin
L’ascendente
Scorpione, se pur conferisce una personalità ombrosa
e a volte contorta, fa sì che i rapporti con gli altri, impostati
sulla settima in Toro, siano all’insegna della ricerca della
tranquillità. Se l’Io tende a nascondersi (Plutone),
a nascondere la propria intelligenza e astuzia (Mercurio) come pure
il proprio protagonismo (Sole in trasparenza) è pronto ad impiegare
per questo anche una lucida, spietata aggressività (Marte),
nel contatto con il prossimo cerca (e offre) accoglienza (X), edonismo
(Giove) e affetto (Venere), possibilmente per lungo tempo a costo
di qualche sacrificio fatto a fin di bene (Saturno B in trasparenza),
ossia la durata di un rapporto. Peccato che spesso non riesca a trattenere
qualche guizzo di cattiveria che prima o poi a un ascendente Scorpione
scappa. Come pure che possa eccedere in possessività nei confronti
del partner, che potrebbe correre il rischio di sentirsi rinchiuso
in una gabbia sì confortevole, ma pur sempre gabbia. Se questo
può essere il rischio principale per il partner, oltre a una
certa noia dettata dalla troppa sicurezza dettata dalla settima in
Toro, ciò che può fare desistere l’ascendente
Scorpione dall’interrompere il matrimonio o qualsiasi tipo di
società è la perdita di fiducia nel partner, oppure
una situazione conflittuale che si trascina per troppo tempo, e senza
possibilità di soluzione pacifica. Infatti quello che non sopporta
il Toro, e di conseguenza una settima nel segno, è la mancanza
di serenità. Meglio quindi troncare, per trovare un nuovo campicello
da seminare… Un orto tranquillo che accolga senza giudicare
i tormenti, le passioni e i silenzi di un ascendente Scorpione, e
offra in cambio quiete e prosperità.
Alcuni esempi di ascendente
Scorpione:
Ariete – Charlie Chaplin, Simona Ventura
Toro – Bruce Chatwin, Katharine Hepburn
Gemelli – Clint Eastwood, Nicole Kidman
Cancro – Giacomo Leopardi, Susan Hayward
Leone – Benito Mussolini, Mata Hari
Vergine – Andrea Camilleri, Gabriella Ferri
Bilancia – Michael Douglas, Margareth Thatcher
Scorpione – Mago di Arcella, Grace Kelly
Sagittario – Gianni De Michelis, Maria De Filippi
Capricorno – Hermann Göring, Liliana Cavani
Aquario – Ronald Reagan, Daria Bignardi
Pesci – Victor Hugo, Sandra Milo
Tutt’altra
musica vale per l’ascendente Sagittario, bonario,
ottimista e un po’ pontificante (Giove) ma anche generoso (X),
avventurosamente inquieto (Nettuno) e con una buona dose di infantilismo
(la Luna in trasparenza). Peccato che il candore che traspira da tutti
i pori si stemperi parecchio nel rapporto con il prossimo. La settima
in Gemelli fa infatti sì che, se il partner non è un
compagno di giochi divertente, tanto vale non averlo (Mercurio), rasentando
così l’incostanza. Il protagonismo certo non manca (Plutone),
come pure lo snobismo classista (Y). Inoltre i rapporti difficilmente
sono concepiti di lunga durata, perché sono riconsiderati giorno
dopo giorno (Urano in trasparenza). Il Sagittario inoltre è
un segno irrequieto, mentre i Gemelli sono incostanti e poco lungimiranti.
Il primo ha voglia di avventura, il secondo ha orrore della noia,
si concentra troppo sul presente e ha anche una certa fragilità
psichica. La somma di entrambi i valori fa sì che i rapporti
con gli altri possano essere decisamente mutevoli, e se si rompe con
il partner o un socio è per motivi di prestigio sociale o perché
c’è bisogno di più spazio per il proprio Io. Il
palcoscenico gemellare garantito dalla settima infatti può
stare stretto all’ascendente Sagittario, che – ingenuamente
– considera il proprio Io come un immenso mondo da esplorare.
E i teatrini di quartiere dei Gemelli, per quanto prestigiosi e alla
moda, sono pur sempre teatri di quartiere…
Alcuni esempi di ascendente
Sagittario:
Ariete – Marlon Brando, Vivienne Westwood
Toro – Giovanni Guareschi, Rita Levi Montalcini
Gemelli – Hugo Pratt, Isabella Rossellini
Cancro – Emilio Fede, Lady Diana
Leone – Pellegrino Artusi, Coco Chanel
Vergine – Ronaldo, Madre Teresa di Calcutta
Bilancia – Bob Geldof, Eleanor Roosevelt
Scorpione – Fosco Maraini, Cinzia Banelli
Sagittario – Luis Dominguín, Patrizia
Gucci
Capricorno – Adriano Celentano, Simone De Beauvour
Aquario – Bertoldt Brecht, Camilla Cederna
Pesci – Gianni Agnelli, Elizabeth Taylor
L’ascendente
Capricorno conferisce una personalità volitiva e introversa.
Quello che l’Io non si concede, ossia affettività, narcisismo
e piacere (Venere), come pure emozioni e protezione (Luna) lo si cerca
quindi nel partner o nel socio, con i quali i nativi vogliono costruire
una famiglia, o un guscio protettivo similare che il Cancro cerca
sempre di erigersi intorno. Analizzando così i rapporti umani
dei granitici (Saturno) ascendenti Capricorno, scopri spesso zone
di tenerezza che non ti aspetteresti da personaggi come loro. Certo,
il loro Io vuole il potere (Saturno), a volte con maniere violente
e spicce (Marte) e con un pragmatismo efficientissimo (Urano) forse
anche per recuperare quella gioia di vivere (Giove) che troppo spesso
si nega per arrivare in cima alla vetta. Un carattere del genere tende
alla solitudine e la settima casa in Cancro conferma che non si ha
poi tanto bisogno di rapporti umani, bastano lavoro e famiglia. Infatti
si difende dal prossimo e tiene alla larga quanti possono turbare
la sua serenità emotiva e familiare (l’istinto protettivo
del Cancro), ma una volta erette le mura che tutelano il quieto vivere
(Luna), magari costruite con astuzia inafferrabile (Mercurio in trasparenza),
può concedersi i piccoli piaceri della vita (Venere) e fare
il protagonista all’interno della propria famiglia (il Sole
in trasparenza). Anche il partner rappresenta un sostegno per le proprie
debolezze emotive: per i nativi tutto infatti ruota intorno all’asse
che governa la volontà di farcela da soli e il bisogno di abbandonarsi
ai sentimenti, quelli che a volte si negano.
Alcuni esempi di ascendente
Capricorno:
Ariete – Nino Manfredi, Rachele Mussolini
Toro – Malcolm X, Elisabetta II d’Inghilterra
Gemelli –Paolo Bonolis, Wanda Osiris
Cancro – Cardinale Mazzarino, Veronica Lario
Leone – Dustin Hoffman, Rosa Fumetto
Vergine – Maurizio Costanzo, Elisabetta I d’Inghilterra
Bilancia – Francesco Totti, Monica Bellucci
Scorpione – Charles Bronson, Monica Vitti
Sagittario – Giovanni XXIII, Ilda Boccassini
Capricorno – Joseph Stalin, Helena Rubinstein
Aquario – Paul Newman, Oriella Dorella
Pesci – Carlo V di Spagna, Emma Bonino
L’ascendente
Aquario conferisce una personalità duttile, inquieta
e sfuggente. Quello che manca all’Io, ossia calore e prestigio
(Sole), come pure stabilità e necessità di riconoscimento
(Y), lo si cerca quindi nel partner o nel socio, con i quali si vuole
costruire un’alleanza prestigiosa, affettiva oppure no. Il possibilismo
mutevole (Nettuno) di questo ascendente si risveglia così se
trova l’occasione (Urano) di brillare insieme al partner. A
volte davvero prestigioso (Sole), altre solo ritenuto tale. Per consentire
al partner (Sole) di essere re come vuole il Leone in settima ci si
mimetizza (Nettuno) e ci si adatta (Urano), a volte privandosi di
qualcosa (Saturno). In fondo però si sa o si crede di poter
manovrare chi sta vicino (Plutone in trasparenza) che serve anche
o soprattutto a riscaldare l’anima. La sicurezza di un rapporto
duraturo (Y) può inoltre attenuare la troppa inquietudine che
spesso caratterizza l’Io (Nettuno).
Alcuni esempi di ascendente Aquario:
Ariete – Ayrton Senna, Billie Holliday
Toro – Vittorio Sgarbi, Caterina di Russia
Gemelli –Shia La Beouf, Joyce Carol Oates
Cancro – Edgar Degas, Charlotte Gainsbourg
Leone – Barack Obama, Carla Fracci
Vergine – Ivan il terribile, Letizia Ortis
Rocasolano
Bilancia – Matt Damon, Charlene
Gallego
Scorpione – Robert Louis Stevenson, Whoopi
Goldberg
Sagittario – Roberto Mancini,
Kim Basinger
Capricorno – Peppino Impastato, Janis Joplin
Aquario – Abraham Lincoln, Manuela Di Centa
Pesci – Yuri Gagarin, Nina Simone
Rimane
infine l’ascendente Pesci, dove è fortissimo
l’influsso di Nettuno, che fa sì che a volte l’Io
non riconosca nemmeno i propri confini. Ma la fuga nell’ignoto
può essere fonte di angoscia, accentuata da un’emotività
molto accesa (la Luna) anche se meno sfortunata di quello che sembrerebbe
(Giove), nonostante la notevole dose di lamenti impiegati per esprimere
i propri tormenti. Lagnanze soprattutto affettive, perché Venere
in trasparenza lascia ai nativi il tarlo di non essere amati a sufficienza.
Lo Zodiaco, con la sua saggezza infinita, fa cadere però la
Vergine nella casa dei rapporti con gli altri, per dare a queste personalità
tanto sensibili e umorali la capacità molto realistica di instaurare
rapporti tutt’altro che fuggevoli e sognanti. Anzi, si cerca
la stabilità (Y) con un po’ di opportunismo (Urano) e
acume critico (Mercurio), non disdegnando le maniere forti (Marte
in trasparenza) se qualcuno si fa beffe dei troppi lamenti profusi.
Individuato quindi chi disbrigherà con efficienza tutte le
faccende quotidiane (un po’ come fa l’altro ascendente
lunare, il Cancro) ci si può tuffare a capofitto in malinconie
cosmiche. Proprio perché si ha un concetto di sé così
illimitato e mutevole, a volte si prova insofferenza nei confronti
del prossimo, ritenuto arido e incapace di capire le mille e un’ansia
che tormentano i Pesci. A meno che, se il soggetto è ipocondriaco
– cosa tutt’altro che impossibile – non trovi come
partner un farmacista o un informatore farmaceutico, che sappia fornire
all’istante la pillola giusta al primo sintomo fisico allarmante.
Oppure, cosa ancora più frequente, se è “solo”
ansioso, gli dispensi la dose quotidiana di Tavor, anche senza ricetta.
Il rischio delle associazioni di una settima casa in Vergine è
la noia, ma la risorsa di un ascendente in Pesci è la fuga
nel sogno.
Alcuni esempi di
ascendente Pesci:
Ariete – Benedetto XVI, Barbara Alberti
Toro – Marco Pannella, Moana Pozzi
Gemelli – Piero Chiambretti, Elisabetta Gardini
Cancro – Alexandros Panagoulis, Oriana Fallaci
Leone – Alfred Hitchcock, Whitney Houston
Vergine – Cesare Zavattini, Rosa Russo Iervolino
Bilancia – Gianfranco Stevanin, Gwineth Paltrow
Scorpione – Piero Gros, Demi Moore
Sagittario – Pablo Escobár, Monica Seles
Capricorno – Giulio Einaudi, Elizabeth Arden
Aquario – Luigi XV di Francia, Caroline di
Monaco
Pesci – Renato Dulbecco, Gigliola Guerinoni