La casa ottava

di Massimo Michelini

Contrapposta alla sicurezza, ai beni al sole, alla residenza stanziale e alla visibilità della seconda casa, l’ottava rappresenta l’occulto, l’occultato, l’instabile, ma anche il seme da cui nasce il nuovo. Per generare il nuovo sembra però quasi sempre necessario sottoporsi a qualche prova, rischiare, addentrarsi in territori ignoti, che mentre affascinano possono essere anche sottilmente angoscianti per il soggetto: è questo il prezzo che talvolta si è costretti a pagare quando ci si allontana dagli ambienti conosciuti e tendenzialmente rassicuranti e dal clan familiare indicato dalla seconda. Certo, è sì vero che certe famiglie sono covi di vipere e che il recidere il legame con esse – se ci si riesce – può solo costituire un bene per il soggetto, ma anche il taglio netto del proprio cordone ombelicale richiede coraggio, una sorta di piccola morte per ottenere una rinascita, operazione complicatissima nella quale però è maestro il cosignificante segno dello Scorpione. Perché l’ottava indica appunto la morte, propria e altrui, e tutto quello che è connesso a questo fenomeno naturale ma che in fondo spaventa tutti, partendo anche dai benefici che si possono ottenere dalla dipartita altrui, ossia dalla possibilità di ereditare qualcosa. Quando si parla di eredità molti pensano, sbagliando perché si ragiona troppo in grande, a un lascito di un patrimonio milionario, cosa in verità assai rara. Più spesso invece si ricevono piccole somme, modesti appartamenti, talora debiti oppure soltanto i ricordi del passato. Il filo rosso che lega la seconda all’ottava casa è appunto il denaro: nella seconda è quello dei beni di cui del clan (ancora vivo e integro), mentre quello dell’ottava proviene dalla scomparsa di persone più o meno care. Se inoltre la seconda tende all’accumulo egoistico dei valori economici nelle mani di un singolo, l’ottava mira alla redistribuzione del reddito. Varie però saranno le sfumature in tal senso. La simbologia della casa potrà indicare figure diverse: dal dipendente dell’odiato ministero delle finanze, a chi lavora in banca, ai finanzieri, a chi investe in borsa cercando di arricchire pur sapendo che potrebbe sì fare il botto ma pure perdere tutto. L’amore per il rischio indicato dalla casa comporta infatti anche questo. Oppure ancora potrà dare chi lavora con la morte altrui, passando dall’impresario di pompe funebri al tanatologo che si occupa dell’assistenza o cura dei malati terminali. O di chi opera negli alberghi, residenze instabili per antonomasia. La psicanalisi ha da lungo tempo individuato una correlazione simbolica tra gli hotel e la morte (e, detto per inciso, anche l’esplorare i misteri della mente può rientrare nei campi di azione dell’ottava, creando l’interesse per la psicanalisi oppure più semplicemente per i libri gialli) e tale rapporto si ritrova puntualmente nell’interpretazione astrologica. La precarietà di chi non vuole mettere radici e si comporta come se da un momento all’altro dovesse trasferirsi trova una perfetta raffigurazione nella mentalità della casa e dello Scorpione cosignificante. Ritengo invece errata l’attribuzione all’ottava della sessualità che, intesa come impulso vitale, va ascritta alla quinta, mentre le sue modalità di realizzazione si individueranno analizzando le posizioni di Venere, Marte, Plutone e X. Potrà però indicare un certo tipo di Eros complicato se uno di questi pianeti vi è ospitato, con implicazioni che analizzeremo in seguito.

Casa ottava tra Ariete e Toro – Il distacco dall’habitat di partenza, moralistico ma equilibrato, avviene sulla spinta di impulsi improvvisi, poco razionali, a volte per conflitti con la figura paterna oppure per affermare la propria virilità o il proprio primato. La morte (la propria) è l’ultimo dei pensieri ed è possibile che arrivi senza preannunciarsi. Come pure è probabile che la gestione dei beni familiari sia poco programmata e scarsamente razionale. Il passaggio della casa in Toro aiuta a rappacificarsi con il clan di origine, che si preferirà però mantenere a una sana distanza, acquistando in pacatezza nell’affrontare le questioni patrimoniali, come pure si imparerà a considerare la dipartita (sempre la propria) come una cosa naturale e ad affrontarla con serenità.

Casa ottava tra Toro e Gemelli – Il distacco dall’ambiente natale è vissuto in maniera paciosa e senza conflitti, anche se raramente la separazione sarà davvero radicale. L’angoscia rispetto alla morte è quasi inesistente, anche se magari si avrà una scarsa reattività di fronte a prove complesse che richiedano una capacità di rinascita. Possibilità di avarizia o avidità rispetto alle questioni ereditarie, che a volte si riusciranno a superare quando nella casa subentreranno i Gemelli, con la loro tipica voglia di spendere e spandere. È possibile inoltre che ci si allontani dal territorio d’origine in età giovanile, e lo si faccia per rivalità o invidia rispetto ai fratelli. Oppure ancora che, di fronte a un solido patrimonio ereditato, se sono presenti nella casa pianeti lesi, la suddivisione dei beni di famiglia susciti dei problemi con la parentela orizzontale.

Casa ottava tra Gemelli e Cancro – Come scritto prima, c’è la possibilità che le radici che legano al territorio natale vengano recise in età precoce, oppure lo si può fare in un clima di astuzia o di scarsa onestà. A volte accade che il soggetto muoia da giovane oppure, se arriva a un’età considerevole, si spenga per problemi respiratori restando però giovane fino all’ultimo. Col subentrare del Cancro si avvertono però dolorose nostalgie rispetto al passato o alla famiglia d’origine, oppure accade di ricevere in eredità soprattutto ricordi. In qualche caso toccherà di accudire genitori in età avanzata, oppure di essere accuditi da essi se il soggetto è malato ma ancora giovane.

Casa ottava tra Cancro e Leone – La morte è vissuta con un atteggiamento ambiguo ed emotivo, a metà strada tra il timore e la speranza di ricongiungersi ai propri cari già defunti. Le questioni ereditarie e le speculazioni finanziarie sono vissute con apprensione ma anche con un’intuitività che può portare buoni frutti, soprattutto se si decide di investire in campo immobiliare. Quando però la casa passa in Leone ogni prudenza in campo economico finisce a gambe levate. Se il Sole, signore del quinto segno, è positivo ci sarà un’ottima capacità di resurrezione rispetto a grandi prove, se negativo, eventuali sconfitte saranno vissute malissimo.

Casa ottava tra Leone e Vergine – Ci si distacca da un ambiente natale possibilista e atipico anche per orgoglio, talora per riuscire ad affermare la propria personalità. La morte è vissuta con spontaneità, come un fenomeno naturale e una cosa più piccola di sé, anche se a ben vedere la si teme tanto. Può creare anche il caso di chi si occupa professionalmente di morte, con coraggio e generosità. Può dare ingenti eredità che portino lustro all’Io, a meno che il soggetto non si trovi impossibilitato a usufruirne per problemi cardiaci. Col subentrare della Vergine si assume però un atteggiamento più riflessivo e pragmatico sia nei confronti della morte sia della gestione dei beni ereditari, che forse saranno soggetti a problemi burocratici, magari per un errore catastale se sono presenti pianeti lesi.

Casa ottava tra Vergine e Bilancia – Se ci si allontana da un ambiente natale di solito confuso, piagnone e disordinato, lo si fa cercando di prevedere ogni eventualità che potrebbe creare dei rischi. Anche la morte è affrontata in maniera programmata, quasi burocratica e, se si ricevono eredità, di solito sono di modesta entità. Quando inizia ad esercitare il suo influsso la Bilancia non muta radicalmente l’atteggiamento verso le simbologie suddette, caso mai si potrà tendere a trattare i problemi legati alla dipartita più che da un punto di vista pratico da quello etico, magari impegnandosi in battaglie legali se si ritiene di essere stati ingiustamente sacrificati da disposizioni ereditarie.

Casa ottava tra Bilancia e Scorpione – La Bilancia non ha una particolare propensione per il rischio, anzi di solito è decisamente prudente, e certe simbologie della casa tenderanno quindi ad affievolirsi. Ad esempio il distacco dal territorio natale – se ci sarà – avverrà in maniera razionale, dopo lunghe esitazioni, per andare alla ricerca di un equilibrio interiore che forse si sente messo a repentaglio da un habitat di partenza aggressivo o conflittuale. Anche la gestione di un eventuale patrimonio ereditato sarà all’insegna della distribuzione dei rischi, magari investendo in fondi bilanciati. È possibile però che si faccia causa ai parenti se si ritiene di essere stati defraudati da un testamento. Col passaggio della casa in Scorpione si gettano poi alle ortiche eventuali esitazioni iniziali e ci si tuffa a peso morto in una gestione dell’esistenza più complessa e arrischiata.

Casa ottava tra Scorpione e Sagittario – Segno cosignificante della casa, può talvolta rappresentare un sovraccarico di spericolatezza, amore per il rischio e le situazioni torbide. Nei casi più comuni il soggetto apparirà invece la classica araba fenice capace di rinascere dalle proprie ceneri, magari dopo avere sfiorato la morte o attraversato fortissime difficoltà economiche. Se la casa è occupata da pianeti, potrà dare persone che non amano apparire, preferendo starsene dietro le quinte per osservare il mondo o dirigere la vita degli altri senza che se ne accorgano. Può produrre finanzieri spericolati o persone che comunque amano spingersi là dove nessuno ha mai osato. Col subentrare del Sagittario certe tortuosità passano però in secondo piano e, se pure non si smorza una certa irrequietudine avventurosa, si tinge però di colori molto più ottimistici. In qualche caso, raramente, dà la morte avvenuta all’estero.

Casa ottava tra Sagittario e Capricorno – L’occulto proprio della casa è affrontato con spirito avventuroso e gusto della conoscenza e con una notevole dose di ottimismo. Può dare il viaggiatore che affronta senza paura l’esplorazione di mefitiche paludi tropicali o la giungla del Borneo popolata dagli ultimi cannibali, oppure chi tende a indagare i misteri della morte per interessi metafisici, per una curiosità verso tutto quello che è ultraterreno. Può esserci una certa ingenuità in campo finanziario, con la possibilità di venire turlupinati, anche se l’ottimismo di Giove aiuterà a vedere sempre il lato positivo della situazione e magari a non subire troppi danni. Col passaggio della casa in Capricorno è probabile che lo spirito avventuroso scemi, come pure la ricerca mistica, mentre si darà maggior peso alle tematiche economiche, magari mettendo ordine in questioni ereditarie affidate prima al caso o alla fortuna.

Casa ottava tra Capricorno e Aquario – Il distacco dall’ambiente natale avviene in modo freddo e calcolato, salvo che nella casa siano presenti pianeti lesi. Anche la morte è vissuta razionalmente e ritenuta soltanto il passaggio finale dell’esistenza, da affrontare con stoicismo. Maggiore attenzione è invece assegnata alle questioni ereditarie, vissute se necessario con durezza e con la ferma determinazione di non perdere quanto spetta di diritto. Minor peso viene invece dato a tutto quanto è ignoto, preso in considerazione solo se si può capire e in qualche modo sfruttare, girandolo a proprio vantaggio. Cosa che viene ribadita, ma in forma più morbida e possibilista, quando prevale l’influsso dell’Aquario, periodo in cui si affilano però certe occulte doti plutoniane, talora per manipolare il prossimo, umanamente o in campo finanziario.

Casa ottava tra Aquario e Pesci – Ci si allontana dall’habitat natale, prestigioso ma un po’ eccessivo, per trovare un proprio spazio di libertà, fisico o mentale, libertà spesso ottenuta con gli strumenti della diplomazia. Può esserci un grande interesse per la morte, non intesa come la fine della vita ma come il passaggio verso altre esistenze forse più interessanti di quella attuale, per un’istintiva adesione alle teorie reincarnazioniste. È possibile che le questioni finanziarie e di eredità siano viste con grandissima disinvoltura, e per gestirle si impieghino le più impalpabili scaltrezze plutoniane. Col passaggio della casa in Pesci però, se pur non viene a mancare l’interesse per l’aldilà, si iniziano ad avvertire molte più paure rispetto al momento del trapasso e magari si prova a ricorrere alla Madonna di Fatima o a qualche altra divinità protettiva per impetrare un passaggio sereno verso altri lidi, definitivi. Anche le questioni economiche e/o ereditarie vengono vissute con una certa apprensione, anche se spesso si riuscirà ad estrarre dal cappello del prestigiatore soluzioni quasi miracolose di eventuali problemi nel settore.

Casa ottava tra Pesci e Ariete – L’alienazione dal territorio viene vissuta come una fuga verso qualcosa di misterioso ma affascinante, e che suggerisce proprio per questo qualche timore (o più facilmente molti timori). Se si somma poi l’interesse per l’occulto dello Scorpione a quello per l’ignoto dei Pesci potremo avere persone che si cacceranno nelle situazioni più complicate, ma che al tempo stesso non possono far a meno di avere sempre la pelle d’oca per la paura di affrontare pericoli immaginari o anche reali, all’apparenza insormontabili. Gli affari e le questioni economiche son gestite in maniera confusa ma geniale, ed è possibile che un qualche santo spunti all’improvviso dal nulla prima che il soggetto precipiti nell’abisso. In qualche caso l’attrazione per l’aldilà dei Pesci potrà o potrebbe dare una propensione al suicidio. Per esaurirsi eventualmente nel momento in cui l’Ariete prenderà il sopravvento, facendo passare in seconda fila l’interesse mistico per l’occulto e creando un vitalismo che, sotto sotto, nasconde un fortissimo rifiuto della morte. Si avrà inoltre spesso un atteggiamento impulsivo nei confronti di investimenti o problemi economici.

Sole in ottava casa
La vitalità solare può essere molto forte, ma agirà al meglio soprattutto nei momenti di crisi o difficoltà, quando si tratta di proiettarsi oltre le cose note per superare un problema. Dà una capacità di distacco dall’ambiente natale, anche in segni legati al passato o al territorio come Cancro e Toro, i quali però avvertiranno sempre una decisa nostalgia per quanto si è lasciato alle spalle. Quasi sempre dà la tendenza a non voler apparire, ad agire dietro le quinte, oppure a indossare una maschera per nascondere almeno una parte di sé. Il coraggio non manca e ci sarà la tendenza a occuparsi anche professionalmente di cose insolite: potremo avere l’impiegato delle pompe funebri, l’agente segreto, il politico, il truffatore o il venditore di prodotti finanziari, o altro ancora che non so nemmeno immaginare. Quasi sempre comporta un senso di precarietà che farà preferire una vita nomade (da non confondersi con quella del viaggiatore abituale) e magari scegliere abitazioni provvisorie, se necessario o anche se non è necessario. Tale mentalità è di solito ereditata dalla figura paterna, che ha instillato nel soggetto – geneticamente o culturalmente – uno spirito errante. Se così non è, può darsi che il soggetto abbia assunto questo atteggiamento per una prematura scomparsa del padre oppure per superare la sua figura, contorta e forse poco rassicurante. Una donna potrà essere attratta da uomini complessi o complicati, capaci di garantirti tutto tranne che la tranquillità. Se il Sole è però positivo, le sfide proposte da questo tipo di partner saranno vissute come una spinta per migliorarsi, mentre gli aspetti negativi potranno dare l’attrazione per personaggi tenebrosi che magari manipolano il soggetto, scatenando poi il cosiddetto complesso di abbandono. Questa sindrome molto diffusa si avverte in realtà soprattutto con opposizioni a pianeti in seconda casa, che creano un imperativo bisogno di sicurezza alternato a uno spingersi in territori ignoti che contrastano la pur presente necessità di stabilità. In alcuni casi questo tipo di Sole potrà indicare le modalità della morte.

Alcuni esempi di Sole in ottava casa
Franco Basaglia - 17 marzo 1924, ore 16.00, Venezia
Jeffrey Dahmer - 21 maggio 1960, ore 16.34, Milwaukee, Wisconsin
Charlene Gallego - 19 ottobre 1956, ore 14.50, Stockton, California
Elsa Morante - 18 agosto 1912, ore 15.30, Roma
Raymond Radiguet - 18 giugno 1903, ore 16.50, Saint-Maur-des-Fossés, Francia
Maria Luigia Redoli - 4 aprile 1939, ore 15.15, Torino

Luna in ottava casa
È una posizione complicata, inutile nasconderlo, anche se possono esserci eccezioni positive. La presenza dell’astro che simboleggia la madre e la prima infanzia nella casa della morte segnala che l’inizio della vita è stato quanto meno difficile. Si va infatti dal bambino concepito per sostituire un fratellino defunto prima della sua nascita, a problemi seri manifestatisi durante il parto o subito dopo di esso, problemi che potrebbero avere causato una separazione – anche temporanea – tra madre e bebè. Altre volte ancora fu la madre ad allontanarsi dal piccino perché malata o esaurita, oppure perché era stata estromessa dal clan. In altri casi forse il bambino non era stato desiderato dalla madre. Visto però che l’ottava tende a occultare, raramente il soggetto ha la consapevolezza emotiva delle esatte circostanze che hanno accompagnato l’inizio della sua vita, ma conserva dentro di sé una sorta di precarietà emozionale che lo porta a essere irrequieto senza permettergli di comprendere le cause di questo radicato malessere interiore. Malessere che si tradurrà spesso – in forma sottilmente più dolorosa rispetto a quello che accade per il Sole nella stessa posizione – nella necessità di non radicarsi stabilmente a una dimora o a un luogo. Nei casi più felici questo si risolverà nel possesso di più abitazioni, nelle quali il soggetto si potrà spostare quando si stanca di una situazione, salvo poi avvertire il bisogno di tornare alla casa di partenza. La sensibilità tenderà a risvegliarsi soprattutto rispetto a tutto ciò che c’è di occulto, talvolta orientando chi la possiede verso un dialogo con i defunti (non importa se reale o solo immaginato), talaltra concedendo un particolare fiuto per le questioni politiche. Paradossalmente è forse una posizione più problematica per un uomo piuttosto che per una donna. Quest’ultima infatti tenderà a stendere un velo di mistero sulla propria esistenza che potrà anche rivelarsi positivo in quanto costituisce un elemento di fascino. Un uomo invece sarà attirato da donne complicate, a volte folli oppure manipolatrici, che gli movimentano la vita appunto raggirandolo, ma il soggetto non se ne accorgerà o preferirà non riconoscerlo. Nei casi più felici ci sarà invece l’incontro con donne scorpioniche, capaci di speziare la vita senza renderla infernale.

Alcuni esempi di Luna in ottava casa
Natalia Aspesi - 24 giugno 1929, ore 3.40, Milano
Mercedes Bresso - 12 luglio 1944, ore 11, Sanremo, Imperia
Bill Clinton - 19 agosto 1946, ore 8.51, Hope, Arkansas
Sigmund Freud - 6 maggio 1856, ore 18.30, Freiburg, Repubblica Ceca
Annie Girardot - 25 ottobre 1931, ore 2, Parigi
Padre Pio - 25 maggio 1887, ore 17, Pietrelcina, Benevento

Mercurio in ottava casa
Esaltato nella casa per cosignificanza dello Scorpione, qui Mercurio tende a dare persone sveglie, anche se di solito preferiscono non darlo a vedere. Va detto che la scaltrezza implicita in questa posizione (se il pianeta non è leso) non indica in maniera automatica l’intelligenza con la I maiuscola. Ma chi può dire cosa sia davvero l’intelligenza assoluta, ammesso che esista? In ogni caso qui Mercurio si sforzerà di capire cosa si nasconde dietro le apparenze, con una forte curiosità orientata verso tutto quanto non si può conoscere in modo automatico e immediato. Se il Sole è in settima casa potrà creare persone che hanno bisogno del proprio prossimo e utilizzano l’intelligenza per accattivarsi la complicità degli altri, magari consigliandoli su questioni finanziarie. Se anche il Sole è in ottava si rifuggirà dall’apparenza ma si utilizzeranno le proprie doti per dirigere in maniera occulta la vita degli altri. Se invece è in nona, Mercurio si tingerà di sfumature più intellettuali, coniugando il bisogno di esplorazione con la ricerca di ciò che sta dietro l’apparenza. Conferisce ovviamente un’ottima abilità commerciale, grazie alle virtù manipolatorie particolarmente apprezzabili da chi svolge professioni inerenti alla finanza o ad attività non propriamente lecite, che potranno essere gestite con estrema scaltrezza. Può dare un’adolescenza contestataria, in modo palese od occulto, perché una delle cose che preme più al soggetto è l’autonomia. Se afflitto può segnalare che tale periodo della vita è stato vissuto con sofferenza. Per quel che riguarda il rapporto con i fratelli, può essere buono o disastroso a seconda degli aspetti, complice o succube, ma con una sotterranea competitività. Quanto alla simbologia di figlio, qui può dare prole che ha voglia di emanciparsi e cercare proprie strade. Ci riuscirà se il pianeta è positivo, mentre resterà un’aspirazione velleitaria in caso di negatività.

Alcuni esempi di Mercurio in ottava casa
Sean Connery - 25 agosto 1930, ore 18.05, Edimburgo
Anna Magnani - 7 marzo 1908, ore 13.30, Roma
Mara Maionchi - 22 aprile 1941, ore 15, Bologna
Elsa Morante - 18 agosto 1912, ore 15.30, Roma
Sandro Pertini - 25 settembre 1896, ore 17.00, Stella, Savona
Robert Louis Stevenson - 13 novembre 1850, ore 13.30, Edimburgo


Venere in ottava casa
Una Venere in questa casa quasi mai darà la tendenza ad amori semplici e lineari. Per scelta o occasioni della vita, la sfera dell’affettività sarà invece all’insegna della complicazione. Scarsamente possessiva, questa Venere potrà vivere quelle storie clandestine dove anche un semplice incontro tra amanti potrà trasformarsi in una caccia al tesoro o in una corsa ad ostacoli. Di rado farà sì che chi la possiede sia un narciso e punti tutto sulla propria immagine. La seduzione arriverà piuttosto attraverso il magnetismo interiore o con messaggi erotici non espliciti, attraverso i quali si promette alla vittima di turno non una storia tranquilla ma sesso torbido. In altri casi ancora avremo chi conosce il partner in un albergo, a un funerale, in banca o a una riunione politica. E l’idea di una storia nata o consumata in un hotel o durante un rito funebre si tinge in automatico di trasgressione. A volte poi l’amore sarà associato alla morte e alla resurrezione, talora legati alla scomparsa del partner, fisica o spirituale. Dà di solito un distacco dolce dal clan, dove forse sarebbe stata mal tollerata un’affettività complessa, tanto variegata da comprendere i casi più impensabili, ma non è concesso pubblicarli. Una Venere di tale tipo preferisce infatti la discrezione e le flebili luci della notte, non amando sbandierare a destra e a manca le proprie complicate love-stories, in qualche caso estremo al limite del pornografico. Nel suo significato di salute qui Venere non dà una particolare fragilità, anzi spesso, o in certi casi, si tende a trascurarla per mettere alla prova il limite massimo di resistenza del corpo.

Alcuni esempi di Venere in ottava casa
Dario Argento - 7 settembre 1940, ore 14.00, Roma
Jeffrey Dahmer - 21 maggio 1960, ore 16.34, Milwaukee, Wisconsin
Sofia Loren - 20 settembre 1934, ore 14.10, Roma
Courtney Love - 9 luglio 1964, ore 14.08, San Francisco
Wanna Marchi - 2 settembre 1942, ore 16, Castel Guelfo, Bologna
Benito Mussolini - 29 luglio 1883, ore 14, Predappio, Forlì

Marte in ottava casa
Pur essendo domiciliato per cosignificanza nello Scorpione, in questa sede Marte può rappresentare talvolta un sovraccarico pericoloso. Nella sua simbologia di carica attivo-reattiva, tende infatti a indirizzare le pulsioni violente in territori occulti e potenzialmente pericolosi. Il soggetto ne sarà quasi sempre consapevole, sapendo quindi quasi sempre dove si sta cacciando, e avrà la precisa intenzione di farlo. Tutto inizia da una volontà di distacco dal clan natale, separazione avvenuta di solito in giovane età e con uno stacco brusco ma desiderato. La volontà di allontanarsi da quanto si conosce con una virile affermazione di indipendenza (e questo può avvenire anche per le donne), porta a reiterare le separazioni brusche, a volte traumatiche. Talora arrivando anche a un distacco improvviso dalla vita stessa, per una morte rapida e improvvisa, in qualche caso causata da una propensione agli incidenti del soggetto. Oppure, se anche non ci si sono problemi di questo tipo, dentro di sé ci si augura di morire il più in fretta possibile quando sarà il momento. Può dare inoltre un cripto-sadismo, una violenza occulta esercitata sugli altri in maniera indiretta o subliminale. Nella simbologia di pene, farà sì che l’uomo tenda a mettere alla prova la propria virilità nelle situazioni più stravaganti, spesso lasciando in secondo piano la fedeltà alla partner. Una donna sarà invece attirata da compagni complessi e un po’ sadici, che però si riveleranno innocui se il pianeta è positivo, mentre se ci sono aspetti negativi il soggetto tenderà ad autoconfinarsi nel ruolo di vittima designata.

Alcuni esempi di Marte in ottava casa
Ava Gardner - 24 dicembre 1922, ore 19.10, Boon Hill Township, Carolina del Nord
Courtney Love - 9 luglio 1964, ore 14.08, San Francisco
Yukio Mishima - 14 gennaio 1925, ore 21, Tokyo
Prospero Gallinari - 1° gennaio 1951, ore 17.40, Reggio Emilia
Giancarlo Giannini - 1° agosto 1942, ore 17.30, La Spezia
Sarah Scazzi - 4 aprile 1995, ore 0.30, Busto Arsizio, Varese

Giove in ottava casa
Pur essendo in caduta per cosignificanza – poiché il pianeta è esaltato nell’opposto Toro – qui Giove non dà affatto sfortuna come potrebbe far pensare una lettura affrettata, se mai concede un atteggiamento tutt’altro che immobilistico nei confronti del denaro. Tanto che spesso hanno questa posizione planetaria le persone che maneggiano per professione denaro e credit card, e magari si vedono passare sotto gli occhi grosse somme di denaro come i cassieri del supermercato o della banca. Oppure ancora è dei finanzieri più spericolati, oppure di produttori cinematografici o televisivi, che si impegnano a reperire fondi per riuscire a creare spettacoli per immagini. O ancora di chi trae vantaggio dall’alimentazione con catene di ristoranti. In certi, fortunati casi potrà dare cospicue eredità, mentre se il pianeta è fortemente leso darà persone che vedono sfumare una ventilata possibilità di arricchire attraverso la morte altrui. Può dare anche la tendenza a occultare il denaro (non importa se proprio o di altri) oppure a mentire sullo stato delle proprie finanze, spesso dichiarando di avere meno di quello che si ha davvero. Nella simbologia di immagine di sé darà la tendenza a non mostrarsi o ad apparire sotto mentite spoglie, oppure a mascherarsi. Per quello che riguarda la parola, potrà produrre persone laconiche oppure dal linguaggio disinibito e seducente. In qualche caso darà anche una buona oratoria politica, arte nella quale si sa che raramente viene impiegata la sincerità.

Alcuni esempi di Giove in ottava casa
Arrigo Cipriani - 23 aprile 1932, ore 23.00, Venezia
Coccinelle - 23 agosto 1931, ore 15.30, Parigi
Gianfranco Fini - 3 gennaio 1952, ore 20.40, Bologna
Veronica Lario - 19 luglio 1956, ore 19.05, Bologna
Salvo Lima - 23 gennaio 1928, ore 19.00, Palermo
Anna Oxa - 28 aprile 1961, ore 8.30, Bari


Saturno in ottava casa
Può dare un distacco razionale dal clan con un’acquisizione di potere occulto, magari grazie a una ragionata gestione del patrimonio ereditato, a meno che il pianeta sia fortemente leso e crei perciò la sindrome di abbandono e di isolamento; oppure una separazione spietata dall’ambiente natale (vedi Rimbaud). Oppure spinge a ricorrere a mezzi sconsiderati per ottenere prima del tempo un’eredità (chi non ricorda lo spietato caso di Pietro Maso?). In altri casi, sempre che il pianeta sia maleficato, potrà dare rinuncia a un’eredità per inestricabili problemi legali. La logica di Saturno inoltre non si fida di ciò che vede, ma cerca di capire cosa si nasconde dietro la facciata, magari per sfruttarlo a proprio vantaggio. Oppure potrà dare il giudice tributario, che esercita la sua autorità e autorevolezza per dirimere dispute legali su questioni finanziarie. Proprio per questo atteggiamento mentale potrà dare l’eminenza grigia che si occupa di politica o di grandi capitali, magari utilizzando la ragione anche nelle speculazioni di borsa. Nel suo significato di vecchiaia, può indicare che l’arricchimento arriva in tarda età oppure una morte in età avanzata. Se molto leso potrebbe segnalare che la terza età è vissuta in modo solitario o in un ospizio lontano dall’ambiente natale. Sempre se fortemente negativo, potrebbe dare nella vecchiaia una gestione scriteriata del patrimonio. Dà di solito un atteggiamento ludico e disincantato nei confronti della morte, compresa la propria.

Alcuni esempi di Saturno in ottava casa
Giulio Andreotti - 14 gennaio 1919, ore 6.00, Roma
Elisabetta Gardini - 3 giugno 1956, ore 1.15, Padova
Valeria Marini - 14 maggio 1967, ore 12.35, Roma
Pietro Maso - 17 luglio 1971, ore 14.00, San Bonifacio (VR)
Anna Oxa - 28 aprile 1961, ore 8.30, Bari
Arthur Rimbaud - 20 ottobre 1854, ore 6.00, Charleville, Francia

Urano in ottava casa
Il lavoro è quasi sempre strano, atipico, talvolta pericoloso o tale da comportare una dose più o meno grande di rischio. Potremo così avere il chirurgo che cerca di strappare alla morte chi ha subito un incidente, chi si occupa di alienati o di carcerati, chi la butta sull’occupazione precaria un po’ per vocazione un po’ per necessità, chi si occupa infine di progettare cose strane e insolite. Spesso inoltre la professione si ammanta di mistero, perché non si può dichiararla apertamente (vedi il caso delle spie) o perché gli altri stentano a capire di cosa ci si occupa. Il distacco dal territorio natale può avvenire in maniera diplomatica o per necessità professionale, oppure con un taglio brusco e improvviso, ma solo se il pianeta è leso. Per quel che riguarda la politica può dare l’intrallazzone che aderisce a un partito per gestire al meglio i propri affari oppure chi agisce in maniera pragmatica cercando di sistemare le cose concrete piuttosto che affidarsi a pregiudizi ideologici. Può dare inoltre chi sa gestire con fattività e opportunismo questioni ereditarie oppure, se leso, chi si lascia sfuggire buone occasioni per uno scarso coordinamento dei riflessi. Come per Marte, in questa sede può dare la morte improvvisa, che spesso può essere traumatica per chi resta, meno per chi se ne va.

Alcuni esempi di Urano in ottava casa
Silvio Berlusconi - 29 settembre 1936, ore 5.40, Milano
Ava Gardner - 24 dicembre 1922, ore 19.10, Boon Hill Township, Carolina del Nord
Angela Lansbury - 16 ottobre 1925, ore 0.45, Londra
Salvo Lima - 23 gennaio 1928, ore 19.00, Palermo
Robert Mapplethorpe - 4 novembre 1946, ore 5.45, New York
Sabrina Misseri - 10 febbraio 1988, ore 11.15, Avetrana, Taranto

Nettuno in ottava casa
Il pianeta della metamorfosi e dell’avventura nella casa della morte e dell’alienazione dal territorio non crea di certo personaggi legati alla stabilità, ma produce spesso chi ama il rischio, vissuto anche come una possibilità di evoluzione. Oppure dà la voglia di spingersi al limite estremo, magari con l’uso di droghe o con il commercio di droghe, come accadde al narcotrafficante Pablo Escobar. A volte si ha invece lo sperimentalismo finanziario, quando l’avventura è cercata soprattutto nell’inseguire il saliscendi delle quotazioni dei titoli di borsa, e nella fantasia concentrata sulla speranza di arricchirsi. Quanto al misticismo del pianeta, potrà spesso dare un interesse per la fine e per l’aldilà, talvolta con un gusto un po’ macabro e apocalittico. Tendenza che si potrebbe avere anche per chi sfiora la genialità in campo artistico, vetta raggiungibile da pochi che in questo caso potrebbe esprimersi nello stravolgere il reale, o la facciata tanto cara al Toro. Per quanto concerne la politica, quasi sempre sono presenti autentiche speranze di cambiamento. Che questa volontà di cambiare sia poi anche associata alla possibilità di farlo davvero è tutto da verificare caso per caso. A volte, ahinoi, si resterà nel campo delle pie illusioni. 

Alcuni esempi di Nettuno in ottava casa
Pablo Escobar - 1° dicembre 1949, ore 11.50, Medellín, Colombia
Charlene Gallego - 19 ottobre 1956, ore 14.50, Stockton, California
Adolf Hitler - 20 aprile 1889, ore 18.20, Braunau, Austria
Sabrina Misseri - 10 febbraio 1988, ore 11.15, Avetrana, Taranto
Jim Morrison - 8 dicembre 1943, ore 11.55, Melbourne, Florida, USA
Daniela Santanchè - 7 aprile 1961, ore 5.10, Cuneo

Plutone in ottava casa
Come nel caso di Marte, pur trovandosi nella casa giusta per cosignificanza, qui Plutone può rappresentare un “troppo” soprattutto per alcune sue simbologie. In particolare per tutto ciò che riguarda gli intrighi e la capacità di occultamento. Può infatti – a volte, non sempre – indicare una mentalità contorta, che si diverte a tessere trame dietro le quinte, non necessariamente per trarne un vantaggio personale. Oppure caratterizza chi riesce ad occultare un proprio reato alla perfezione, salvo quando la coscienza rimorda e costringa a confessare, e vedi il recente caso di Michele Misseri e dell’atroce soap-opera necrofila di Avetrana. Crea però indubbiamente un serbatoio di risorse interiori all’apparenza inesauribili, con una pari capacità di risollevarsi da eventuali débâcles. Può dare l’astuto uomo politico, quello che sa impiegare tutte le armi necessarie per raggiungere il potere, spesso occulto. Se afflitto darà però il velleitarismo in questo campo oppure colui che millanta un’autorità che non gli appartiene. Anche in campo finanziario quasi mai creerà stinchi di santo oppure, se il soggetto è per altri versi onesto, amerà sfidare la sorte investendo in settori anomali e rischiosi. Può dare inoltre il regista cinematografico o teatrale che cerca di spaventare lo spettatore anche con effetti splatter, e Dario Argento è l’esempio perfetto.

Alcuni esempi di Plutone in ottava casa
Susanna Agnelli - 24 aprile 1922, ore 21, Torino
Dario Argento - 7 settembre 1940, ore 14.00, Roma
Marlon Brando - 3 aprile 1924, ore 23.00, Omaha, Nebraska
Carmen Lasorella - 1° marzo 1955, ore 2.05, Matera
Mamma Ebe - 17 marzo 1933, ore 23.35, Modena
Michele Misseri - 22 marzo 1954, ore 2, Avetrana, Taranto

1/12/2010