La
donna del desiderio:
la Luna in un tema natale maschile
di
Massimo Michelini
Ogni
tema natale racchiude in sé l’intera rappresentazione della
nostra esistenza, e indica attraverso i suoi simboli chi sei in prima
persona ma pure chi cercherai sulla spinta del desiderio. Non lo farai
però a caso, ma asseconderai una traccia interiore, seguendo i tuoi
impulsi astral-simbolici, per così dire, una sorta di bussola per
realizzare il programma di vita iscritto appunto nel tuo tema natale,
in cui anche la ricerca della metà mancante avrà una parte decisiva.
Così come abbiamo visto in uno dei capitoli dedicati al Sole1,
una donna avrà dentro di sé l’immagine di un certo tipo di maschile,
e nei casi più fortunati riuscirà pure a ottenerlo, come l’uomo
avrà nel suo tema – e quindi in sé – il femminile del quale non potrà
fare a meno. Ammesso ovviamente che non sia omosessuale, ma questa
è un’altra storia.
Per una donna avremo quindi un maschile improntato all’immagine
paterna e, per un uomo, in maniera speculare, un ideale femminile
sulla falsariga della figura materna, come stigmatizzò Freud quando
nel secolo scorso individuò il complesso di Edipo.
A differenza di quanto pensava l’ideatore della psicanalisi,
l’attrazione per persone in qualche modo simili ai nostri genitori
non è solo fissazione a un’immagine interiore nota e formante,
quella del padre o della madre appunto, ma è pure il tentativo di
ricreare e portare avanti, dando vita a nuove creature, il nostro
modello genetico. Ossia, se cerchiamo un certo tipo di uomo o donna,
in parte è perché forse abbiamo provato le prime pulsioni sessuali
entrando in rapporto con i genitori, ma pure perché è iscritto nel
nostro messaggio genetico il mandato a replicare noi stessi il più
fedelmente possibile.
Non possiamo farlo come Edipo, accoppiandoci sia pure per colpa del
caso con nostra madre2, ma cercheremo chi più le somiglia,
nel corpo o nel modo di fare. Senza rendercene conto, intendiamoci.
Ben consapevoli inoltre che non potrà mai esistere una sua copia perfetta3.
Anzi, l’incontro con una persona differente da quella che abbiamo
dentro muterà in qualche modo la nostra storia, introducendo varianti
esistenziali e genetiche capaci di portare stimoli diversi al nostro
vissuto, ma pure al nostro futuro. Una replica di se stessi non potrebbe
infatti andare avanti all’infinito.
Per un uomo quindi la Luna oltre che madre sarà la donna da amare,
il femminile che lo completa.
In ambiente astrologico spesso si dice che la Luna rappresenta la
moglie da sposare e Venere l’amante (così come in modo analogo
per una donna il Sole sarà il marito e Marte chi sappia soddisfare
le sue voglie, per dirla con De André) e spesso questo corrisponde
al vero.
Va però aggiunto che una moglie fa parte di un progetto di vita –
o dovrebbe esserlo – di reciproca assistenza e sostegno, e quasi sempre
solo nella parte iniziale del rapporto viene investita di attese romantiche
o di un incontenibile desiderio sessuale. A volte entrambe queste
caratteristiche proseguono per molti anni se non per tutta la vita,
più spesso la quotidianità può spegnere il romanticismo e la passione.
Il mutuo da pagare, i figli malati, la suocera a carico, difetti fastidiosi
del partner, possono smorzare pure le migliori intenzioni. Se invece
si pensa solo a se stessi e a divertirsi è altrettanto facile deragliare
da un percorso comune e costruttivo.
La posizione della Luna indicherà quindi il tipo di compagna ideale
per un uomo. E, se dovesse averne una pessima, una donna un po’
esperta di astrologia farebbe meglio forse a stargli alla larga, anche
se ci sarebbe da chiedersi come mai con quel luminare disgraziato
cerca proprio lei… Magari sarà soltanto perché tenta di andare oltre
un pessimo rapporto con la madre. Oppure no, ma questa è un’altra
storia…
E veniamo alla luna nei segni, partendo dalla Luna in Ariete,
sintomatica della ricerca di una donna battagliera e vivace, in qualche
caso virile. La partner deve infatti portare i pantaloni, nella realtà
ma pure per metafora, e a volte al soggetto non dispiacerà litigare
di brutto con lei. Sarà anche un po’ nemica, come vuole appunto
l’Ariete, ma si sa che spesso i sentimenti burrascosi sono quelli
più vivi, la calma piatta porta senza fatica dritti all’anticamera
dell’obitorio del sentimento e all’estinzione del desiderio.
Rischio escluso in questo caso. Si potrà comunque oscillare tra il
bisogno di dominare questo genere di donna e la voglia di sottometterla,
anche per un certo conservatorismo di fondo. Molto adatta a chi si
innamora di sportive, donne poliziotto o militari in carriera.
Uno dei pensieri fissi di chi ha una Luna in Toro
non è solo portarsi a letto la partner e godere insieme delle gioie
del sesso, ma si vorrebbe pure che lei cucinasse, non importa se prima,
dopo o durante l’amore. La compagna infatti deve dare sicurezza,
anche alimentare, tamponare le inquietudini del partner, se ne ha,
infondergli la certezza che qualsiasi cosa succeda lei riuscirà a
placare l’inquietudine. Ci sarà e non lo abbandonerà, e tanto
meglio se resterà a portata di vista, o almeno col cellulare acceso
ventiquattrore al giorno. Oggi non è tanto comune, ma un tempo non
sarebbe dispiaciuto all’uomo con questa Luna sposare una possidente
agricola, o che avesse almeno un orticello da coltivare. Ai giorni
nostri si accontenterà di una donna che non lascia mai il freezer
sguarnito. È attirato dalle bocche carnose e dai lineamenti regolari.
L’uomo con la Luna in Gemelli
si innamora di preferenza di donne vivaci, quasi sempre giovani o
giovanili, con le quali deve avere almeno anche un divertente scambio
intellettuale. Insieme alla prescelta vorrà di preferenza andare alle
feste e portarsela in giro, se è presentabile rappresenta anzi un
must in società. Talvolta si innamora di attrici o personaggi
recitanti, anche se – salvo diverse indicazioni del tema natale –
di rado perde la testa per una passione fisica prolungata. Discorso
diverso vale invece per quella intellettuale, oppure se, da anziano,
sarà attirato da ragazze molto giovani. In quel caso la vanità potrà
appannargli la ragione, ma di solito il nativo è troppo lucido per
scordarsela del tutto. A tutte le età potrebbe esserci poi qualche
problema per il fatto che si sceglie una donna scaltra, ma lo si è
almeno in parte in prima persona, e si vedrà poi in corso d’opera
a chi appartiene la furbizia maggiore.
Chi ha una Luna in Cancro è attirato per istinto
dal morbido, se non fisico di certo caratteriale. Mi riferisco, è
ovvio, alla partner ideale, investita in qualche caso del ruolo di
vice-madre – anche se di mamma non potrà che essercene sempre e comunque
una soltanto – più spesso compagna dolce o dolcissima, capace di accogliere
e sedare tutti i turbamenti emotivi. Se poi si hanno adeguate possibilità
economiche si preferisce mantenerla a casa, non tanto per gelosia
o maschilismo – da non escludersi comunque, se pur non frequente –
quanto per la voglia di trovare sempre la compagna all’interno
del focolare domestico. Deve essere quindi una donna sensibile e affettuosa,
in grado di soddisfare il lato femminile e un po’ infantile
di questo tipo di maschio. In fondo si può essere uomini nella battaglia
quotidiana della vita ma, rientrati a casa, che male c’è a tornare
bambini? Il totem erotico di questo soggetto è il seno e, a parte
il feticcio rappresentato da questo elemento anatomico, le donne che
piacciono sono quelle senza spigoli, poco ossute.
Ha gusti diametralmente opposti chi ha la Luna in
Leone. La donna desiderata è infatti prestigiosa,
eccessiva, da esibire. Spesso una dea da venerare, sorvolando magari
sul fatto che potrebbe metterti in ombra, situazione non particolarmente
gradita da tutti i maschi. La società corrente suggerisce infatti
che dovrebbe essere l’uomo a brillare in società, ma uno su
dodici è attirato invece da chi emana una luce sua propria, in certi
casi abbagliante. Qualcuno si ritaglierà il ruolo di principe consorte
o si adatterà ad esso (vedi il principe Filippo d’Inghilterra),
altri dopo una passione iniziale cercheranno qualcuna meno ingombrante,
cadendo però quasi sempre negli identici errori fatti in precedenza.
Continuando a portare avanti senza interruzioni l’eterna battaglia
tra i sessi…
Pericolo che non corre affatto l’uomo con la Luna in Vergine,
attirato per istinto da donne pratiche e lavoratrici, spesso timide
o modeste oppure trattate come tali. In alcuni casi avremo compagne
talmente prese dalla propria attività da avere i minuti contati da
dedicare agli affetti, in altri vedremo quelle armate fino ai denti
di detersivi e stracci, amanti sopra ogni cosa dell’igiene intima
e della casa, in altri ancora avremo donne maltrattate dalla vita,
o con qualche insicurezza di fondo. Spesso l’uomo, pur senza
volerlo, potrà approfittare di queste debolezze ed essere pure soddisfatto,
oltre che per una presenza discreta al proprio fianco, anche perché
la partner si sentirà in obbligo di fare uscire di casa l’uomo
amato sempre in perfetto ordine, con la camicia stirata di fresco
e le scarpe tirate a lucido. Compiti che spesso si sarà assegnata
lei stessa, senza che il suo lui non avesse nemmeno avuto il tempo
di esprimere un desiderio.
L’uomo
con la Luna in Bilancia non cerca invece l’impeccabile
stiratrice, ma ambirà a un altro tipo di perfezione. Rifuggirà anzitutto
dalle donne volgari o da chi ha uno scarso senso morale. Intendiamoci,
non si tratta di moralismo, anche se in qualche caso può esserci pure
questo, né di sessuofobia. Con la partner vorrà però fare patti chiari
per avere amicizia lunga. Così, di rado avrà una storia con una donna
con cui non abbia fatto un accordo preventivo anche implicito e non
espresso a parole, ritenendo comunque la storia quasi matrimoniale4.
La vorrà poi bella o raffinata, giusta, equilibrata, riflessiva. In
qualche caso talmente perfettina da non sembrare neppure vera... Inoltre,
si suppone che sappia pure capire il compagno, e mettere sullo stesso
piano le esigenze di entrambi. Insomma, quasi una mosca bianca, tant’è
che spesso ci vuole tempo prima di trovare la donna giusta, mica ci
si può accontentare...
Con la Luna in Scorpione la bellezza non è al primo
posto tra le caratteristiche richieste. Impossibile però essere attratti
da donne poco passionali e disinteressate al sesso, tranne nei casi
in cui il soggetto sia parecchio perverso anche mentalmente e stia
con una compagna proprio per alimentare il proprio scontento. Situazione,
del resto, tutt’altro che infrequente. La donna dovrebbe inoltre
essere complice, capace di mantenere segreti, complicata, a volte
pure un po’ stronza, per usare un francesismo. Le santarelline
non fanno al caso di questi uomini, amanti delle difficoltà e dei
tormenti, forse perché le battaglie amorose fanno sentire vivi. La
calma piatta in amore abita altrove… Quanto alle parti anatomiche
capaci di suscitare la sua libidine, sono quelle dove non batte il
sole, emananti fragranti aromi irresistibili.
Chi ha la Luna in Sagittario rifugge
invece dalle complicazioni. Ama inoltre le donne semplici ed esuberanti,
spesso straniere o venute da lontano. Se non fossero originarie di
altre zone non si disdegneranno le sportive o le insegnanti, non importa
di quale disciplina. Compagne d’avventura oppure avventuriere,
magari capaci di sfruttare a proprio vantaggio l’ingenuità del
soggetto. Si tratta del resto di un uomo bonario, tendente a giustificare
anche la partner più complicata. Inoltre lui pensa che la vita possa
essere meravigliosa e non esclude che, se la storia dovesse andare
male, non si possa poi non solo trovarne un’altra, ma pure un’altra
migliore. Così, anche se fosse vittima della propria ingenuità e finire
nelle mani di un’approfittatrice, userà questa caratteristica
per andare oltre, in fondo l’avventura è il suo mestiere. Impazzisce
per le gambe lunghe, e a volte pure per i capelli altrettanto lunghi.
L’uomo con la Luna in Capricorno non si perde
invece in inutili e infruttuose fantasie. Per lui due più due fa quattro,
anche in amore, e sa bene cosa cercare nella partner. Solidità, durata,
soddisfacimento dei desideri, anche a costo di imporre i propri. I
sogni romantici li lascia alle anziane signore patite di telenovelas,
lui non ha tempo da perdere. Così quando è in cerca di una partner
bada al sodo: forse non valuta la partner come fa quando si tratta
di acquistare un’auto, però non dimentica mai la realtà. E se
gli capita di elargire carezze o tenerezze varie è anche perché sa
che le donne necessitano di queste debolezze e qualcosa bisogna pur
concedergli. Di solito in una donna apprezza molto le parti posteriori,
ossia la schiena e il sedere.
La Luna in Aquario per un uomo indica
quasi in automatico la mancanza di ogni rivalità sessuale con la partner,
e l’attrazione per donne libere. Anche per un motivo molto semplice:
l’uomo che la possiede vuole a sua volta un ampio margine di
autonomia. Se quasi mai è geloso, vuole però condividere la stessa
impostazione di vita, e spesso pure la propria ideologia politica
o credo religioso. In qualche modo sembrano più importanti le idee
che non i sentimenti, oppure i sentimenti si attizzano se alla base
ci sono idee condivise. A quest’uomo piacciono inoltre le donne
socievoli, proiettate sul domani, a volte un po’ rigide ma capaci
poi di sciogliersi quando si raggiunge un’intimità mentale o
una comunione di fede.
Infine, chi ha una Luna in Pesci cerca di solito
donne molto femminili, in alcuni casi preferendo le giovanissime bisognose
di protezione, o ritenute tali, e si veda in tal senso la vita sentimentale
del cavalier Silvio Berlusconi… Non gli interessa la casalinga perfetta,
anzi forse non si accorge nemmeno se la casa è pulita male o è in
disordine. Cerca invece donne sensibili e irrequiete, meglio se problematiche
e un po’ strane, anche se per lui non sono tali: di suo non
sa cos’è la norma. A volte vorrà piangere insieme a lei, e le
lacrime potranno avere la funzione di un lubrificante erotico, in
altri casi sarà lei a dover consolare l’emotività di quest’uomo
molto sensibile, in altri ancora spetterà a lui tener pronti per lei
i kleenex. La lacrima insomma ci scappa sempre: strano ma vero – ma
non tanto se ci guardiamo in giro – il dolore emotivo fa parte dell’attrazione…
Passiamo
poi come di consueto alla posizione del
pianeta nelle varie case, partendo dalla prima.
Come accade in un tema femminile per un Sole nella stessa posizione,
anche per la Luna qui abbiamo in qualche modo un conflitto relativo
a chi detiene il primato all’interno della coppia. Ossia, se
da un lato si cerca una donna protagonistica, dall’altro questo
tipo di carattere potrebbe rubare spazio al proprio egocentrismo.
Così da un lato si cercheranno partner che non passino inosservate,
poi però si sgomiterà per avere le luci della ribalta puntate solo
su di sé. La situazione migliore si rivela quella in cui alla donna
viene riservato il ruolo di apripista, senza disdegnare neppure la
femmina aggressiva se non virile, per potersi godere poi tutto il
proprio narcisismo. In qualche modo anche l’uomo più macho avrà
poi dei lati femminili, magari solo per troppa vanità.
Di tutt’altro genere è invece il tipo di donna cercato per istinto
da una Luna in seconda. La compagna dovrà infatti
infondere sicurezza, grazie a una presenza costante al proprio fianco
e pure a una solidità della sua struttura economica, oppure a una
spiccata bravura in cucina. Si sarà poi gelosi di lei, salvo la presenza
del luminare in Aquario o in segni calcolatori e, anche se non lo
si fosse per istinto, si manterrà un rapporto in cui la compagna rappresenta
un pilastro strutturante. La donna deve essere poi piacevole, anzi
non si disdegna averne una bella, e spesso nell’attrazione erotica
ha un ruolo fondamentale pure la vista, in qualche caso spingendo
verso il voyeurismo. Oppure si ama accompagnare il cibo con il sesso,
se non si ha una sorta di vera e propria bulimia sessuale. In fondo
la fissa del Toro cosignificante è appunto l’alimentazione…
L’uomo con una Luna in terza
cerca una partner che gli stia a fianco nella vita quotidiana anche
per divertirsi, scambiare opinioni, andare a zonzo per la città. Salvo
diverse indicazioni del tema natale, di rado ci troviamo di fronte
a uno schiavo degli impulsi o, se lo fosse, la passione sarebbe di
breve durata e non totalizzante: ci sono troppe cose in giro per il
mondo da vedere, troppi amici da frequentare. Si preferirà di solito
una donna giovane o giovanile, in qualche caso portando avanti gli
amori dell’adolescenza, in altri comportandosi da adolescente
pure in tardissima età. A volte poi si conosce la moglie in un negozio,
non importa di che tipo, o si è attirati da donne brave nel commercio.
In qualche caso si sceglie la partner nel giro della parentela, o
si arriva a conoscerla attraverso una sorella o una cugina.
Avendo invece una Luna in quarta si vorrà (o si vorrebbe)
una donna confinata in casa o, nei moltissimi casi in cui non sarà
possibile ottenerlo, anche materialmente, la si immaginerà in tale
situazione. A volte si tratterà di una sostituta della figura materna,
in altri casi intorno alla donna dovrà ruotare l’intero nucleo
familiare. Intendiamoci, l’uomo di questo tipo non cerca una
schiava (anche se in qualche caso potrebbe pure volerla), ma amerebbe
talmente tanto il ruolo più classico della figura femminile da immaginare
di essere nato qualche secolo fa, quando davvero ciò era possibile.
Ora si adatta, ma sogna comunque di trovare una mogliettina sorridente
e pronta ad ascoltare le sue paturnie ogni sera, quando infila la
chiave nella serratura tornando dal lavoro.
La quinta casa è calore, e una Luna
in questa posizione parla dell’attrazione per donne focose,
spesso sensuali e comunque incapaci di vivere in una dimensione grigia
e incolore. Del tutto improbabile che questo tipo di uomo sia poi
attirato da partner frigide, ma, se così fosse, dovrebbe trattarsi
di una donna comunque dominante, capace a volte di mettere in ombra
il soggetto stesso. Anche se poi, salvo diverse indicazioni del tema,
il povero maschio schiacciato dovrebbe trovare poi altre vie per rifarsi.
Di solito però nella scelta di una compagna il ragionamento verrà
usato poco o nulla: l’impulso ormonale la farà invece da padrone.
In fondo la vita è istinto, non ragionamento.
Con la Luna in sesta si vuole invece la donna sotto
controllo. Quasi impossibile che il maschio con questo tipo di posizione
planetaria le lasci infatti libero accesso alla sua vita. Piuttosto
ne delimiterà i compiti, il ruolo, il tempo a lei destinato. Inoltre
preferirà, almeno a livello di aspettative o sogni, che la donna sia
utile, in qualche caso pure un po’ colf o, se non del tutto
collaboratrice domestica, si spera efficiente nello svolgere le sue
mansioni. Con particolari aspetti potrà esserci inoltre una certa
tendenza al feticismo, o all’impiego nel sesso di strumenti
e/o abbigliamenti particolari.
Che duri un giorno o tutta la vita, l’uomo con
la Luna in settima deve se non altro immaginare di
convolare a giuste nozze con la donna con cui ha un rapporto. Per
la sua natura non sa stare infatti da solo, perché gli è necessario
il conforto, almeno emotivo, da parte di una partner. Per questo non
disdegnerà seguire le regole che assicurano la buona gestione di un
rapporto, e trovare una compagna pronta a farlo. Norme di comportamento
utili a far durare al meglio una storia, ma da applicare anche in
negativo se uno dei due dovesse trasgredire. Ossia, non si sarà tanto
capaci di passare sopra a una scappatella, a meno che il partner non
sia caduto in tentazione perché sta attraversando un momento particolare
della sua vita, oppure perché è stato trascurato per i motivi più
vari. Altrimenti, arrivederci e grazie…
Che
ne sia consapevole oppure no, con una Luna in ottava
un uomo cerca donne complicate, a volte perfino un po’ sadiche.
L’oscurità propria della casa confonde però la chiara consapevolezza
delle proprie pulsioni e quasi mai il soggetto avrà capito di essere
tendente al masochismo, senza trascurare una vena di sadismo. È impossibile
infatti che questo tipo di pulsione non coesista con la sua opposta
e complementare... La donna amata deve garantire almeno un poco di
tormento, che nasce anche dalla difficoltà a credere davvero alla
stabilità nella storia. Il clima drammatico è alimentato appunto anche
dal pensiero che l’amore potrebbe finire in qualsiasi momento,
arrivando a volte a comportamenti estremi pur di mettere alla prova
l’attaccamento della persona amata. La semplicità emotiva sta
di casa altrove…
L’uomo dalla Luna in nona, invece, al primo
accenno di complicazione fa le valigie e va a cercare una nuova donna
dall’altra parte della sfera terrestre. Con una grande dose
di ottimismo: ci si fida infatti dell’ignoto, senza timore di
stringere un rapporto con una persona spesso cresciuta in un ambiente
antitetico al proprio, e con una mentalità differente. Parte dell’attrattiva
nasce forse anche dal fatto che non si potrà mai capire tutto di quella
donna, lo impedisce la diversità delle basi culturali. A volte potrà
esserci poi una idealizzazione della partner, vista come una persona
eccezionale. Potrebbe anche essere, ma in qualche caso si tratterà
solo di una donna venuta da lontano e scambiata per una sorta di santa
o maga piovuta dal cielo.
La decima è la casa cosignificante
del Capricorno, dove è esaltato Marte. Abbastanza improbabile quindi
che si sia attirati da femmine fiacche e remissive. Molto più titillante
sembrerà la manager impositiva e ambiziosa, dalla quale magari farsi
trainare nella carriera oppure addirittura farsi mantenere, se ci
si riesce. Spesso conservando però un atteggiamento ambiguo: se da
una lato si cercherà la donna potente, poi, salvo rari casi, si potrà
covare un risentimento sotterraneo perché la compagna ha un atteggiamento
dominante. Se la Luna subisce lesioni, più o meno pesanti, potrebbe
esserci un velleitarismo da parte della compagna prescelta, da un
lato desiderosa di comandare, dall’altro incapace di un atteggiamento
di vera sicurezza di sé. E la relazione potrebbe risentire di queste
ambiguità caratteriali, spesso presenti pure nel comportamento dell’uomo.
Se invece si ha una Luna in undicesima il dominio
è l’ultimo dei pensieri, anzi si è attirati da donne aperte
mentalmente e quasi sempre allergiche a un’unione troppo soffocante.
La compagna libera per natura deve avere per forza un partner in grado
di capire e rispettare le sue esigenze più atipiche. Ma, salvo altri
aspetti planetari in conflitto, l’uomo attirato da questa Luna
non vorrà mai metterla in un recinto, anzi potrà sperare di trovarne
una capace di allargare i suoi confini mentali, o abbatterli del tutto.
Una donna amica – ci sono pure uomini capaci di vedere una creatura
di sesso opposto in questa ottica – con cui percorrere l’intero
cammino della vita, purché non lo chieda o lo pretenda. Se lo si fa
per libera scelta si può invece continuare a fare insieme la stessa
strada, senza alcun limite di percorso o durata.
La Luna in dodicesima non rientra nella norma e si
cercheranno perciò figure atipiche, in parte come quelle dell’undicesima.
Ma se la donna della casa precedente rientra nella sfera della stravaganza
intellettuale, quella indicata dall’ultima delle case esce dalla
norma per percorso esistenziale, e in parte anche autentica diversità
fisica o emotiva. La categoria comprende le solitarie, le malate,
le fuggitive, le ex carcerate o le suore che hanno abbandonato il
convento. Esagero, lo so, ma questo tipo di donna deve essere atipica.
L’uomo poi non si rende conto – o ci arriva troppo tardi – che
quasi sempre questi personaggi sono anche sfuggenti e prima o poi
potrebbero andarsene per la loro strada. Questo però fa parte del
loro fascino, e l’incertezza del possesso della persona amata
– in parte come succede per la Luna in ottava casa – tiene sveglio
il desiderio.
E passiamo infine agli aspetti
tra i pianeti, capaci a volte di modificare molto le caratteristiche
descritte sopra.
Un
po’ come accade per la Luna in prima casa, se ci sono rapporti
positivi tra la Luna e il Sole la donna diventa un
po’ un corollario del maschile, quasi un accessorio più che
una struttura portante. Ossia, anche se non se ne può fare a meno
(ma con una congiunzione potrebbe anche accadere perché si è molto
autosufficienti, a mo’ di cammello nel deserto che non ha bisogno
di bere per tutta la traversata), la partner è vissuta appunto come
un’appendice, a volte indispensabile ma pur sempre appendice.
Ossia sarà necessaria per sostenere il soggetto, spesso incapace di
viversi da solo. Non è detto che i rapporti debbano essere poi idilliaci,
anche se possono esserlo. A volte si starà infatti con la partner
per litigare, perché si tratta di un’esigenza primaria del soggetto.
Con quadrati e opposizioni tra i luminari la partner invece servirà
soprattutto per suggerire dubbi e incertezze, tra tentativi di affermazione
personale e scivoloni emotivi. La si sceglierà infatti volutamente
diversa da sé, in qualche modo per sentirsi vivi in negativo. Ossia
l’altra, anche se amata, ti vivificherà per contrasto in una
perenne battaglia, a volte devastante, più spesso fonte di infiniti
stimoli, sia pure complicati. La guerra dei Roses5
è un esempio estremo, nella banale quotidianità varrà “L’amore
non è bello se non è litigarello”…
In rapporti positivi con Mercurio la Luna-donna diventa
sbarazzina, giovanile, vivace e talvolta intellettuale. Fondamentale
sarà quindi la possibilità di comunicare, spesso facendo finire in
secondo piano altre esigenze sentimentali. Si vorrà quindi una compagna
di viaggio e di esperienze, e l’attrazione sessuale passerà
fra l’altro attraverso la promessa implicita del divertimento
anche in luoghi diversi dalla camera da letto. Con aspetti negativi
la comunicazione con la partner diventa complessa, e spesso ci si
innamora di donne con le quali si stenta a mantenere un dialogo costruttivo.
Il guaio è che lo si vorrebbe, ma o non ci si sente capiti o non si
capisce la compagna, l’inversione dei fattori non modifica il
risultato. Come spesso accade, la ricerca di una comunicazione per
molti versi faticosa renderà però vivo e tutt’altro che soporifero
il rapporto.
Se nel proprio tema natale un uomo ha congiunzioni,
sestili o trigoni tra Luna e Venere è attirato da
donne donne, quelle in cui la femminilità è autentica e istintiva.
In qualche caso belle e materne (caratteristiche da lui molto apprezzate),
in altri solo smaniose di proteggerlo, e lui non si tirerà affatto
indietro. Insomma, potrà accadere che si cerchi la donna donna oppure
la donna mamma, e solo in qualche raro caso si potranno associare
entrambe le caratteristiche. Con aspetti negativi invece l’amore
e l’emotività saranno comunque al centro del vissuto della persona,
ma si avrà difficoltà a capire quel che si vuole, e a ottenerlo. Così,
ci si potrebbe imbattere in donne poco affettuose, alle quali magari
si vorrebbe chiedere amore, o si incapperà in compagne smaniose di
sentimento che però verrà loro negato. Oppure elargito o ottenuto
a corrente alternata, con una fame di amore mai del tutto appagata.
Un ottimo motivo per cercare di saziarla tutta la vita.
La Luna in rapporto positivo con Marte in un tema
maschile dà spesso la tendenza a cercare donne forti, talvolta virili,
e in alcuni casi è un sintomo di omosessualità, non importa se palese
o inconscia. Potrà piacere quindi la donna sportiva, la virago, l’energica
o la violenta, a seconda dei casi. Se spostiamo queste caratteristiche
sul piano sessuale potremo avere uomini in cerca di una cosiddetta
padrona, magari pure armata di frustino, non importa se reale o “solo”
caratteriale. Quando c’è di mezzo Marte, però, quasi sempre
entra di prepotenza nella questione il concetto di nemico e, se pur
con aspetti positivi, la donna potrebbe essere vissuta come una potenziale
rivale. Peggio ancora ovviamente con aspetti negativi, sintomatici
spesso e volentieri di una larvata o conclamata misoginia. Ci potrà
inoltre essere inoltre l’attrazione per donne poco forti, spaventate
o con storie di violenza subita, e nei casi peggiori si rivivranno
da protagonisti episodi analoghi a quelli vissuti in passato dalla
partner. Ossia, detto papale papale, si potrebbe usarle violenza.
Capita di rado, intendiamoci, anche se le cronache riportano ogni
giorno notizie di questo tipo, e non è detto che il marito violento
abbia per forza un quadrato tra Luna e Marte, ma non mi stupisco se
lo ritrovo nel suo tema natale, come volevasi dimostrare. Senza arrivare
ai casi estremi, aspetti di questo tipo indicano sempre rapporti improntati
a una sottile diffidenza nei confronti del femminile.
L’uomo con congiunzioni, sestili e trigoni
di Luna e Giove incapperà nel corso dell’esistenza
in donne rassicuranti, spesso felici della propria vita, a volte anche
perché non hanno alcun problema economico. Tale possibile paciosità
verrà elargita pure al compagno, che tenderà per temperamento a prendere
dal rapporto quanto c’è di buono, e a mettere in secondo piano
i possibili motivi di dissapore, ammesso non siano eccessivi. Una
partner di solito ottima cuoca o, nel caso fosse negata ai fornelli,
capace di acquistare al supermercato i surgelati più gustosi. Ci potrà
poi essere con lei un dialogo emotivo rassicurante e ci si porterà
fortuna a vicenda, perché un atteggiamento fiducioso creerà eventi
improntati alla positività. Probabile una possessività reciproca all’interno
della coppia. Quadrati e opposizioni faranno invece incontrare donne
malinconiche, con problemi economici, a volte con patologie dell’alimentazione.
Nel caso non ci fosse nessuna di queste difficoltà, trasparirà un
sottofondo di inappagamento. E l’uomo che le desidera, e con
cui avranno una storia, assorbirà per forza di cose questo malumore.
O ancora, queste donne potrebbero creare problemi alle finanze del
partner, perché scialacquatrici o cattive investitrici.
La donna ideale suggerita da rapporti armonici tra Luna e Saturno
è austera, razionale, a volte severa. Qualcuna in grado di guidare
la vita del soggetto e di non farlo deragliare dalla retta via. Certo
non si tratta di una tenerona, ma ci sono pure uomini capaci di innamorarsi
di generalesse, oppure di farsele piacere perché pensano sia giusto
così. A volte ci sarà magari un’attrazione per compagne più
anziane, o per le donne di potere. Si lascerà poi poco spazio all’emotività
e all’improvvisazione affettiva, pronti a fuggire in direzione
contraria se ci si imbatte in una fanciulla che si faccia prendere
dai sentimenti. Cosa che potrebbe invece accadere se i rapporti fra
i due corpi celesti sono disarmonici. O meglio, in quel caso si sarà
attirati da donne poco razionali, con difficoltà a relazionarsi con
figure potenti, o che hanno un pessimo rapporto con il tempo che passa.
Talvolta si avranno poi problemi a far durare una storia, forse anche
per difficoltà a trovare il giusto equilibrio tra ragione e sentimento.
Luna e Urano in positivo danno un
rapporto utilitaristico con il femminile. Ossia, piacciono le donne
attive, capaci di prendere l’iniziativa, ma si pure è molto
bravi a fare fruttare gli incontri con fanciulle incontrate per caso.
Insomma, si hanno i riflessi pronti e piacciono le donne altrettanto
sveglie. A volte intercambiabili, oppure destinate ad assolvere la
parte della protagonista di un grande amore per lo spazio di un mattino,
per cedere poi il posto a un nuovo amore eterno il giorno seguente.
Senza rancore, entrambi sapranno trovare presto altre alternative.
Con aspetti in negativo invece i riflessi potranno essere scadenti
o, se saranno buoni in settori diversi da quello sentimentale, faranno
incontrare donne poco efficienti, imbranate, che sbagliano appuntamento
per indecisione o imperizia. A volte disoccupate, oppure troppo impegnate
sul lavoro, talvolta scisse tra sentimentalismo e troppo pragmatismo.
Ovvero potrebbe capitare che a volte rivendichino il loro bisogno
d’amore con pianti copiosi ma poi, asciugate le lacrime, corrano
al supermercato perché ci sono le offerte 3 x 2. E il partner potrebbe
stancarsi e cercare un’altra partner, di norma ugualmente sconnessa.
Con aspetti positivi tra Luna e Nettuno non ha importanza
l’aspetto fisico di una partner, l’attrattiva scatta per
il suo mondo interiore, tutto sommato un evento raro nel mondo maschile,
attirato di solito da virtù più prosaiche. Piaceranno infatti le irrequiete,
le fuggitive, le avventurose, le donne che un giorno ci sono e quello
seguente potrebbero essere evaporate altrove. La loro inafferrabilità
e sensibilità stimolano infatti il lato mutevole del soggetto, che
potrà vivere avventure di riflesso, oppure seguirà il loro esempio
e se ne andrà a sua volta, magari conservando un dialogo emotivo a
distanza. Abbastanza improbabile l’attrazione per donne comuni
o insensibili. Se gli aspetti sono negativi capiterà invece di imbattersi
in fanciulle irrisolte emotivamente, in qualche caso davvero problematiche.
Forse però le uniche in grado di capire davvero i disagi esistenziali
del partner, a sua volta spesso con più di un nodo interiore irrisolto.
Infine, congiunzioni, trigoni e sestili tra Luna e Plutone
fanno incontrare donne dalla forte personalità, e di solito pure parecchio
sensuali. Poiché la sicurezza interiore non necessita di conferme,
non hanno bisogno di mostrare al mondo il proprio sex-appeal, pronto
a scattare appena qualcuno piace davvero. Si rifugge quindi dalle
gatte morte e si instaura invece un dialogo particolare con chi vive
bene la propria femminilità. La partner ideale saprà poi essere di
sprone al soggetto, ma al tempo stesso deve essere brava a custodire
eventuali segreti. Talvolta pure un po’ contorta, ma l’uomo
suo compagno non ne risentirà affatto, anzi. Assorbirà la sua perspicacia
e, affidandosi ai suoi consigli o imitandone il comportamento, saprà
impiegare sensibilità ed emotività come un’arma da usare in
quella complicata giungla che può essere l’esistenza umana.
Al contrario, qualora avesse quadrati e opposizioni nel proprio tema
natale, un uomo potrà rappresentare una calamita per donne irrisolte,
dalla sensualità tormentata, insicure e proprio per questo spesso
aggressive. Femmine tormentate, con cui di rado si riuscirà ad avere
un rapporto del tutto sereno. Salvo i casi non infrequenti in cui
il soggetto abbia gli occhi foderati di prosciutto e sia incline a
farsi fregare dalla partner senza accorgersene.
Queste in linea di massima le varie possibilità dell’immagine
del femminile nel tema natale di un uomo. Ancora una volta ricordo
che sono descrizioni in astratto, e il loro significato potrà mutare
anche sostanzialmente se si sommano i vari fattori. Prendiamo ad esempio
una Luna in Sagittario, ma in terza casa. Si potrà così incontrare
una donna straniera appena emigrata nel proprio quartiere. Con lei
si potrà magari aprire un negozio di articoli esotici, grazie al quale
conoscere molta gente, da frequentare con regolarità. Se poi quella
Luna formasse un trigono con un Giove in settima, ma un quadrato con
Urano in quinta, si potrebbe avere un matrimonio fortunato ma la donna
potrebbe essere sterile, oppure potrebbero esserci problemi legati
alla sessualità. Tutti da verificare, perché in questo ipotetico tema
non sappiamo dove siano Venere, Marte e tutti gli altri pianeti.
Semplificazioni a parte, abbiamo in noi quello che desideriamo, e
una maggiore conoscenza di noi stessi ci aiuterà a capire ciò che
vogliamo, magari ottenendolo pure.
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MANUALE
COMPLETO DI ASTROLOGIA - VOLUME QUARTO
I PIANETI - I RAPPORTI TRA I PIANETI
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E quattro! In perfetto orario rispetto alla tabella di marcia, ecco il quarto volume del Manuale completo di astrologia.
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1
http://www.larottadiulisse.it/simboli-pianeti/sole-tipo.html
2
Si rilegga a tal propositivo il meraviglioso romanzo breve di Friedrich
Dürrenmatt, La morte della Pizia, Adelphi, 1976.
3
Se poi abbiamo avuto un rapporto conflittuale con il genitore, mai
e poi mai vorremmo ritrovarci in coppia con un suo clone. Eppure andiamo
cercando quel modello, senza rendercene conto, magari per tentare
di riparare ai danni che il padre o la madre hanno combinato educandoci,
oppure non amandoci nel modo giusto.
4
La Luna in Bilancia tende ad avere sempre storie vere, non di quelle
che durano una sola notte. Se così fosse, in qualche modo metterebbe
in pratica quello che in arabo si chiama Mut’a, ossia matrimonio per
una notte, una forma di ipocrisia sociale per tollerare la prostituzione,
proibita altrimenti dalla legge.
4
Celebre film del 1989 diretto da Danny De Vito, e interpretato dagli
straordinari Michael Douglas e Kathleen Turner, in cui i protagonisti
arrivano a farsi del male fisico e a distruggere la casa comune.
massimomichelini1@virgilio1.it
1/12/2014