LA ROTTA DI ULISSE

 


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Plutone e la creatività

Parte prima, il pianeta nei segni

di Massimo Michelini

Come scrisse Lisa Morpurgo nell’Introduzione all’astrologia: “Plutone è un principio vitale alla ricerca di una forma.1 ” È una sorta di grumo di energia in potenza che agisce sia sul piano fisiologico - perché il pianeta regola e simbolizza tra le altre cose alcuni degli elementi base della vita come gli spermatozoi - sia a livello caratteriale e di realizzazione creativa vera e propria, in qualsiasi campo la si applichi.
Ossia ogni essere umano, si tratti di uomo o donna, ha la necessità e lo stimolo di lasciare una traccia di sé, piccola o grande essa sia. Ha l’ambizione di venire riconosciuto per quanto è o fa. Aspira quindi a trovare una sua realizzazione, andando oltre chi lo ha generato. Segue un impulso profondo e misterioso, come il seme maschile non pensa o sa coscientemente che deve compiere un viaggio per arrivare a fecondare un ovulo. Lo fa e basta.
Questo impulso agisce così per rafforzare, tramandare e “pubblicizzare” l’Io. Plutone, oltre che scatenatore di questa tendenza, opera in questo senso, grazie alla carica istrionica e alla smania di palcoscenico. In questo caso l’Io crea se stesso o fa promozione di se stesso o di quanto fa. La pubblicità, altra simbologia plutonica, impiegata per lasciare un’impronta nel mondo, come accade a chi fa distribuire ovunque volantini di un proprio prodotto. Tramite il loro impiego qualcuno otterrà anche un grande successo, ma la maggior parte di quei volantini finirà nel cestino della spazzatura2 , come tanti sogni eccessivi o mal riposti. In altri casi Plutone preferisce restare invece dietro le quinte, non indossando i panni dell’attore ma del regista. In altri ancora è demiurgo e crea una storia, un manufatto, un progetto di altro tipo. Plutone ha tante facce.
Se analizziamo l’impulso e lo riportiamo alla fisiologia, l’eccitazione maschile non segue ragionamenti logici, asseconda piuttosto l’istinto vitale, quella forza occulta sempre legata a Plutone che gli fa superare mille difficoltà. Come di rado usa strategie il suo compagno di avventure Marte3 , ma parleremo meglio dell’interazione e supporto reciproco tra i due nel capitolo legato alla sessualità. Plutone inoltre è un pianeta alleato del Sole, in Ariete dove il Sole è esaltato e Plutone e Marte sono in domicilio. Gli è amico anche in Scorpione, dove il Sole è esaltato per trasparenza.
Plutone quindi aiuta a tramandare la vita, grazie agli spermatozoi, ed è un supporto indispensabile per sentirsi realizzati o creativi.
Gli spermatozoi possono dare vita a nuove creature, ma lo fanno in percentuale minima rispetto alle loro possibilità. Il corpo umano contiene infatti milioni o miliardi di semi potenzialmente fecondanti che, nel corso dell’esistenza, nel migliore dei casi porteranno a un progetto compiuto, un figlio. Certo, non è detto che quel bimbo diventerà una persona eccezionale o anche solo un essere decente, basta guardarsi in giro con un minimo di senso critico per capire che non è così. Allo stesso modo per quasi tutti noi nell’arco degli anni ipotizziamo infiniti nuovi progetti e non tutti andranno in porto. Qualcuno sì, e non è detto che risulti un capolavoro, categoria in cui rientrano davvero un numero esiguo di casi. Eppure, la creazione di una nostra idea o progetto fa parte di noi, e spesso è estremamente appagante, anche solo per essere riusciti nell’impresa di darle vita.
Plutone infatti ha un ruolo essenziale nel desiderare. Sul piano sessuale, rispetto all’appagamento esistenziale, sull’aspirazione4 a dar prova della propria creatività.
Creatività in senso ampio, non indirizzata in un unico settore. Se si escludono infatti la recitazione e la regia, tipicamente plutoniche, la carica realizzativa del pianeta si impiega infatti in infinite modalità.
Se ciascuno di noi ha nel suo tema natale un Plutone particolare e suo proprio per la posizione nelle case e in rapporto agli altri pianeti, condivide con i coetanei la posizione dell’astro in un determinato segno, capace di influenzare in maniera massiccia il tipo di desiderio e come lo si manifesta ed esercita.
Come ho scritto più volte, a differenza di quanto affermano altri astrologi, non assegno affatto minore importanza a un pianeta generazionale rispetto ai pianeti rapidi.
Pianeti personali e generazionali hanno lo stesso identico peso nella strutturazione dell’Io. Urano, Nettuno e Plutone ci influenzano come tutti gli altri. Vero però che, per restare a Plutone, le persone nate in alcuni decenni hanno aspirazioni comuni, modulate però anche in rapporto all’intero complesso del tema natale.

VVediamo quindi come hanno indirizzato la loro creatività i nati con Plutone nei segni, partendo dalla posizione in Gemelli fino a quella attuale in Capricorno. Ha un senso infatti occuparsi solo del Plutone di chi è ancora in vita o, che possiamo aver conosciuto, come quello in Gemelli.


I nati con Plutone in Gemelli5 appartenevano a una generazione che svecchiò il pianeta. Vivaci ed esibizionisti, si affacciarono al palcoscenico del mondo per diventare protagonisti, o fare una riuscita imitazione del primo attore. In fondo la storia ci dice che sono davvero poche le persone autenticamente originali e capaci di cambiare il corso della storia. Qualcuno di loro è stato capofila e modello di creatività, gli altri seguirono il suo esempio, come è normale che sia. Amavano essere informati su tutto quanto accadeva in giro, per restare al passo coi tempi sul piano ideologico, su quello politico e su quello tecnologico. Anzi, per cercare di innovare la società sul piano mentale e pratico, con il frutto del loro ingegno. Furono così tra i primi a creare un mondo in cui tutti, nel loro piccolo, volevano essere protagonisti, indipendentemente dalle proprie doti e potenzialità.

I Plutone in Cancro6 furono e sono in media meno sfacciati nell’esibirsi e dare corpo alle proprie ambizioni. La creatività quindi è meno appariscente ma non per questo meno importante. È piuttosto rivolta all’emotività del soggetto e da essa nutrita, oppure si interessa all’ampliamento o alla difesa del confort familiare. C’è quindi uno scavo interiore, o un rafforzamento ragionato e al tempo stesso istintivo della corazza. Come quella del granchio che dà il nome al segno. Ci si ingegna quindi per creare strumenti di difesa, per poter poi dare corpo alle emozioni e ai sentimenti, di qualunque tipo essi siano.


“Io, io, io…” La creatività di Plutone in Leone7 si tinge di un velo di egocentrismo, anche tra le persone più schive. Vero che tutti cercano di ottenere soddisfazione dal proprio operato, ma questa posizione planetaria lo ha fatto in forma anche maggiore di quanto accade di solito. A volte non raggiungendo risultati eccelsi in quanto ha realizzato, proprio per il troppo concentrarsi su di sé e meno sul prodotto creato. Lo dico da diretto interessato, quindi di parte anche se cerco di restare lucido nell’analisi. Se Plutone qui è riuscito a creare comunque personaggi vistosi, come ad esempio molti dei mostri sacri del rock, dai Beatles ai Rolling Stones in giù, forse ha dato però minor creatività nelle altre arti, perché la tendenza generale è stata concentrarsi sull’esibizione, dando molto rilievo ai brillantini e alle luci della ribalta. La creatività non può essere però confinata nel solo settore dell’arte, i soggetti hanno comunque mirato spesso molto in alto, anzi in direzione del palcoscenico. Considerando solo la posizione in prima fila, a volte ottenendo pure tanto. Anche se, a onor del vero, le ambizioni sono quasi sempre talmente sostenute da essere difficili da soddisfare in pieno.

In Vergine8 Plutone ha ambizioni e creatività incanalate in binari precisi, quelli consentiti dalla tendenza alla regolarità e omologazione del segno. Se la fantasia spesso risulta limitata, a volte si reagisce però alla normalità creando personaggi davvero fuori dagli schemi o capaci di creare mondi alternativi dove però ogni personaggio è inquadrato alla perfezione in un contesto o in una trama precisa. Ad esempio, per la letteratura una J.K. Rowling o, se puntiamo sul classico, l’inarrivabile Ludovico Ariosto. Entrambi scrittori capaci di creare un mondo perfetto e regolare sia pure nella sua eccentricità. Per restare ai comuni mortali se l’immaginazione è abbastanza limitata la creatività è a volte impiegata nell’utilizzo della tecnica. Ricordo ad esempio che quando cominciarono a diffondersi capillarmente i PC e le stampanti casalinghe, i promessi sposi spesso stampavano in casa cartelli nuziali e li collocavano nelle vicinanze della chiesa o del ristorante. La Bilancia che è in me – e non potrei essere diversamente visto che lo sono – inorridiva rispetto a quella che consideravo una caduta di stile. In realtà il novello marito – perché era quasi sempre lui a dilettarsi in questo genere di cose – voleva dare dimostrazione del fatto che sapeva usare il PC (allora non era da tutti) e ne possedeva uno.


Plutone in Bilancia9 non è nel posto giusto, essendo in esilio. La creatività non si spegne ma è esitante, concentrata sulla forma e sull’armonia estetica, a volte meno sulla sostanza. I personaggi che lo possiedono vogliono spesso apparire o si credono eticamente corretti, di sicuro dalla parte giusta. O, per contrapposizione, si atteggiano a malvagi o trasgressivi. Di rado riescono ad attingere alla parte oscura e potente di Plutone ma, se lo fanno, in qualche modo vogliono renderla accettabile, o inquadrabile in un contesto logico e giustificabile razionalmente. Come certi psichiatri che catalogano le malattie mentali o le perversioni sessuali. Aggiungo poi che se mediamente la creatività non è eccelsa, l’insieme del tema natale può comunicare fornirla in abbondanza grazie ad altri elementi astrologici. Sto parlando come sempre di grandi numeri e sono costretto a generalizzare, perché le eccezioni ci sono sempre, e numerose.

La creatività di Plutone in Scorpione10 si concentra spesso nella sessualità, in media molto intensa11, e nella realizzazione delle proprie ambizioni. Di solito decisamente concrete perché molti di questi personaggi hanno Urano, Nettuno e a volte Saturno in Capricorno. La necessità di realizzarsi di Plutone non assume così connotazioni troppo esibizionistiche, anche per la tendenza nel segno a non apparire o a non mostrare tutto di sé. La soddisfazione per ciò che si è ottenuto è di solito contenuta, non perché non si sia contenti. Piuttosto, raggiunto un traguardo si pensa subito a quello successivo. Spesso inoltre si ha voglia di seminare per creare qualcosa di duraturo nel tempo, anche a livello economico, mettendo in conto il rischio che ogni impresa comporta. Le sfide della vita risultano però stimolanti come la realizzazione dei propri progetti. Quindi non pare importante solo l’obiettivo quanto lo spargere il seme cercando di farlo attecchire là dove possibile. Sapendo che, come gli spermatozoi, non tutti riusciranno a tradursi in una nuova vita. Ci avranno comunque provato, questo è l’importante.

I Plutone in Sagittario12 sono ancora molto giovani e di certo non hanno ancora sviluppato tutte le caratteristiche insite nella posizione. Questa generazione rivela un grande entusiasmo che in qualche caso sconfina nella faciloneria. Con la notevole fantasia che li caratterizza immaginano infatti di poter fare, se non tutto, tanto e, come fa a volte il segno che lo ospita, hanno molta fretta nel raggiungere gli obiettivi. Come pure una certa ingenua supponenza. Visto che però tendenzialmente non sono aggressivi non risultano fastidiosi rispetto all’innata convinzione nelle proprie idee. Quasi tutti però ipotizzano che le loro future creazioni, intellettuali o umane, riusciranno a garantire loro un certo benessere. Nati in un periodo in cui quasi non esisteva la povertà, almeno nel nostro Paese, hanno avuto modelli di comportamento in cui in teoria tutto è possibile. L’ingenuità del segno fa il resto. Possibile poi che, data la posizione di caduta, la creatività sia limitata e attingano da idee o modelli altrui piuttosto che crearne di propri. Credendo però di essere gli artefici di quella idea o progetto, come a volte fa il Sagittario con la sua grande potenza immaginativa.

Chi ha il pianeta in Capricorno13 è giovanissimo e dobbiamo osservarlo mentre gioca o studia alle scuole elementari. La recentissima sciagura del Covid 19, che porterà quasi di certo un ridimensionamento delle condizioni economiche generali, fa ipotizzare che questa generazione dovrà restare con i piedi ben piantati in terra. Cercheranno realizzazione concrete, possibilmente anche remunerative. Ricordo che una delle scrittrici di romanzi d’amore più famosa di tutti i tempi, Jane Austen, Sagittario ma con Plutone in Capricorno, nel raccontare gli sviluppi di una possibile passione elenca tra i pro e i contro di una relazione, sempre, inevitabilmente, il reddito di entrambi gli innamorati, ben sapendo che la ricchezza è una componente della felicità, o almeno della serenità. O così lo ritengono i membri di questa generazione. Forse per la convinzione calvinista che il benessere è un dono divino, i Plutone nel decimo segno non perderanno mai di vista la realtà anche quando compiranno un gesto creativo. Ossia magari realizzeranno un quadro o un romanzo meraviglioso, ma lo faranno se potranno ricavarne un guadagno. Altrimenti si dedicheranno alla cucina, che dà comunque una grande soddisfazione per il palato e lo stomaco.


Il prossimo mese sarà la volta del pianeta nelle case e in relazione con gli altri pianeti, per approfondire i vari aspetti della creatività astrologica legata a Plutone.

N.d.A. : Alcune delle riflessioni riportate nell’articolo sono ricavate da discussioni e indagini sull’argomento nel mio gruppo Facebook Rotte e approdi - Gruppo di astrologia dialettica morpurghiana10, da me creato e gestito.

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1 Lisa Morpurgo, Introduzione all’astrologia e decifrazione dello Zodiaco, Milano, 1972.
2 Ricordo che la spazzatura è legata simbolicamente allo Scorpione, dove Plutone ha una delle sue sedi più forti.
3 Marte è il pianeta parallelo di Plutone in Ariete e Scorpione. Per pianeta parallelo si intende una forza vitale-planetaria senza la quale ciascun astro avrebbe simbologie monche. L’esempio più semplice per far capire l’interazione lo si può sempre ricavare dalla fisiologia. Ad esempio, il pene Marte ha bisogno dei testicoli Plutone per assolvere il suo scopo, e viceversa.
4 Appagamento e aspirazione sono termini di sicuro attinenti alla sfera di Plutone. Ricordo inoltre che aspirazione, etimologicamente, significa immettere aria nei polmoni. Plutone, giusto per ribadire, è esaltato proprio in Gemelli.
5 Questi furono i passaggi di Plutone in Gemelli: 22 luglio-8 ottobre 1882; 2 giugno-3 dicembre 1883;
19 aprile 1884-10 settembre 1912; 20 ottobre 1912-9 luglio 1913; 28 dicembre 1913-26 maggio 1914.
6 10 settembre-20 ottobre 1912; 9 luglio-28 dicembre 1913; 26 maggio 1914-7 ottobre 1937; 25 novembre 1937-3 agosto 1938; 7 febbraio-14 giugno 1939.
7 7 ottobre-25 novembre 1937; 3 agosto 1938- 7 febbraio 1939; 14 giugno 1939-20 ottobre 1956; 15 gennaio-19 agosto 1957; 11 aprile-10 giugno 1958.
8 20 ottobre 1956-15 gennaio 1957; 19 agosto 1957-11 aprile 1958; 10 giugno 1958-5 ottobre 1971; 17 aprile-30 luglio 1972..
9 5 ottobre 1971-17 aprile 1972; 30 luglio 1972-5 novembre 1983; 18 maggio-28 agosto 1984.
10 5 novembre 1983-18 maggio 1984; 28 agosto 1984-17 gennaio 1995; 21 aprile-10 novembre 1995.
11 Non cadiamo nell’errore di ritenerli più sessuomani dei membri di altre generazione. Più spesso sono invece ben a contatto con le proprie pulsioni. Chi, per i motivi più vari, rifiuta invece il sesso, sublima l’energia in esso implicita, come direbbero Freud e i suoi seguaci.
12 17 gennaio-21 aprile 1995; 10 novembre 1995-25 gennaio 2008; 15 giugno-28 novembre 2008.
13 25 gennaio-13 giugno 2008; 28 novembre 2008-23 marzo 2023; 11 giugno 2023-21 gennaio 2024; 1 settembre-19 novembre 2024.
14 https://www.facebook.com/groups/198516613553915/

 

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giugno 2020


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