Gli aspetti di Marte

 

Sulle simbologie di Marte, e sulla sua presenza nei vari segni, ho abbondantemente parlato nello studio Le simbologie di Marte. Affrontiamo ora quali differenti sfumature assume se si trova in rapporto angolare con altri pianeti.

MARTE-SOLE
Dei rapporti tra Marte e il Sole si è già trattato nel capitolo su quest’ultimo, Gli aspetti del Sole. Se puntiamo l’attenzione soprattutto su Marte potremo dire che l’aggressività si tinge di calore, è uno strumento al servizio dell’Io ma al tempo stesso lo impregna della sua carica violenta. L’energia tendenzialmente immobile del Sole si dinamizza, diventa attiva e desiderosa di conquistare il mondo, incurante delle buone maniere e di sottigliezze logiche. L’Io esiste perché agisce, e lo fa con vampate falliche che intendono fecondare il mondo. Al tempo stesso il Sole è costretto a prendere atto di non essere il solo nell’universo, scoprendolo popolato di potenziali nemici o rivali, contendenti nel mantenimento del primato. Quale primato, mi si chiederà, visto che di campioni ce n’è uno solo per volta? Quello illusorio che ci fa credere di essere i primi e i migliori sulla faccia della Terra, illusione senza la quale l’istinto di vita funzionerebbe peggio o non funzionerebbe affatto. L’aggressività di Marte trova quindi il supporto dell’energia e del calore solare, rendendo imperativa la necessità di agire (spesso in maniera impulsiva, violenta o discontinua) per primeggiare e rendere noto a tutto il mondo il valore del proprio Io, anzi per imporre l’Io al mondo, o immaginare di farlo. Marte e Sole sono forze planetarie affini – si ritrovano infatti unite per strutturare l’Ariete e, grazie alla trasparenza del Sole B, lo Scorpione – quasi che la vita, indicata dal Sole, necessiti di una spinta energetica non immune da violenza per affermarsi, o anche solo continuare ad esistere in quella sorta di giungla che ha nome Terra. Pur essendo un pianeta sessuale, Marte in rapporto armonioso con la stella al centro del nostro sistema zodiacale non crea in automatico delle sex-bombs, perché l’impeto marziano non si indirizza esclusivamente verso la camera da letto. Il calore solare non riuscirà poi a estirpare l’implicita paranoia di Marte che come si è visto, per dare il suo meglio, ha bisogno di rivali se non di nemici. Rapporti positivi tra i due pianeti creeranno quindi persone molto reattive, pronte ad attaccare per evitare di doversi difendere quando sarebbe troppo tardi, almeno secondo la loro mentalità e modus operandi. Il dio della guerra non potrà non bearsi dei raggi del Sole, che non sarà più solo benevola e pacifica fonte di calore, ma assumerà le fattezze di una divinità pronta a tuffarsi in battaglia senza aver messo prima in azione il corpo diplomatico. Aspetti negativi tra i due pianeti renderanno il Sole insicuro, perché spesso gli faranno temere la violenza, o al contrario gli suggeriranno di usarne troppa (ma spesso in malo modo) per tamponare le proprie insicurezze falliche. Tale debolezza è ovviamente avvertita più da un soggetto maschio, mentre una donna sarà spaventata dalla violenza e attirata da uomini miti, talvolta effeminati.

MARTE-LUNA
Se i rapporti tra Marte e Sole tendono a fondere valori fin troppo simili, quelli di Marte con la Luna sono invece più dissonanti e complessi, come ho già scritto nel capitolo dedicato all’astro d’argento (Gli aspetti della Luna). Marte infatti è costretto a fare i conti con la sensibilità – mentre la sensibilità dal canto suo si tinge di una aggressività che non le dovrebbe appartenere – sentendosi tutto sommato insicuro, anche se tra i due pianeti si formano aspetti positivi. Il soggetto può infatti vedere fantasmi un po’ ovunque e, anche se non sarà davvero nevrotico, potrà avere qualche fissazione in determinati settori della vita, che si potrà individuare analizzando il segno e la casa occupata. Quasi sempre poi questi fantasmi sono inconsci o inconsapevoli, risvegliandosi quasi sempre solo se un transito planetario li risveglia. Confonde inoltre la sessualità, mischiando il maschile e il femminile nell’animo di chi li possiede, partendo non da un mero desiderio (che pure potrà esserci quale prodotto però di una confusione interiore) ma da una scissione intima, mentale, forse genetica. Ciò si estenderà così al rapporto con l’altro sesso, in alcuni casi producendo omosessualità, in altri creando difficoltà nei rapporti amorosi anche eterosessuali. Se il soggetto è uomo potrà infatti considerare la donna una potenziale nemica, pur desiderandola eroticamente, mentre una donna potrà vedere sotto sotto l’uomo come un possibile stupratore. Magari bramando inconsciamente di subire violenza. Ciò può far parte dell’immaginario erotico femminile, anche di quello più sano e non morboso, ma talvolta raggiungeremo le dolorose soglie del masochismo, non importa se fisico o mentale. Con rapporti positivi tra i due pianeti avremo così uomini che hanno in sé una parte più o meno vistosa di femminilità, mentre in temi natali di donne troveremo le amazzoni che si sentono realizzate se portano i pantaloni, e spesso e volentieri non disdegnano neppure i guantoni da boxe. All’origine c’è quasi sempre una madre impulsiva, virile se non fisicamente per mentalità, che ha trasmesso al figlio un’immagine di combattente. Il soggetto, non importa se maschio o femmina, starà spesso sul chi vive, perché paventa attacchi da rintuzzare con energia, per mantenere un proprio primato che avverte comunque precario e potenzialmente insidiato dall’esterno. Il soggetto da adulto preferirà una casa spartana, in cui i comfort non la fanno da padroni e magari, al posto del soggiorno, installerà una mini-palestra. Aspetti negativi creeranno nel maschio una potenziale o reale misoginia, mentre renderanno la donna possibile vittima di violenza. Se ciò non accadrà, il soggetto avrà comunque un forte lato di pavidità, non oserà uscire da sola la sera o, se lo farà, camminerà rasente i muri. La madre del soggetto potrà aver subito a sua volta una qualche forma di aggressione, e la figlia l’avrà vissuta come una persona fragile, incapace di difendersi, salvo aspetti planetari positivi concomitanti. A volte però è stato il soggetto stesso vittima di una madre manesca (e spesso lunatica nel peggiore senso della parola) e, se si è maschi, si maturerà in quella fase della vita una sotterranea diffidenza nei confronti del femminile. Per entrambi i sessi, spesso la casa sarà vissuta come un potenziale rifugio dalle invasioni esterne ma, in alcuni casi estremi, ci sarà violenza all’interno della casa. Anche quando non si arriva a situazioni esistenziali così drammatiche, tali aspetti creano una certa fragilità emotiva, per entrambi i sessi.

MARTE-MERCURIO
Come già affermato nel capitolo dedicato a Mercurio, Gli aspetti di Mercurio, i suoi rapporti con Marte non incidono un gran che sull’intelligenza, ma contribuiscono però alla prontezza di riflessi. Il pianeta rosso infatti si velocizza e migliora le sue prestazioni soprattutto in fatto di reattività, nella capacità di rapportarsi con il prossimo in modo rapido e incisivo, non perdendo però affatto la diffidenza congenita. C’è anzi la voglia di confrontarsi bellicosamente con i propri coetanei e conoscenti, magari simulando pure da adulti certi giochi che bambini e adolescenti fanno per mettere in scena rituali bellicosi che fanno parte del DNA di iniziazione maschile, ma quasi mai poi diventano davvero pericolosi. Quasi mai, perché in qualche caso possono farlo, specialmente in giovane età. Se Marte si velocizza Mercurio diventa caustico e tagliente, per ottenere una posizione di primato ma anche perché avverte sotto pelle la presenza di potenziali rivali, intuendo che prima agisce prima eliminerà il nemico. E ciò accadrà anche quando non ha affatto paura di un ipotetico rivale, perché in realtà gioca alla guerra, e in questa commedia dove si sfoderano sciabole e cannoni l’importante è sbaragliare il nemico, sia pure per gioco. La battuta di spirito mercuriale potrà essere tagliente, tesa sotto sotto a svilire i compagni, con i quali si instaurerà un rapporto cameratesco, maschile anche se i soggetti sono donne. Spesso si avranno fratelli maschi o, se non è così o solo così, ci sarà con essi una sottile rivalità che in età giovanile quasi sempre passa anche attraverso scontri fisici, e bisognerà avere un bel Marte per non averle prese davvero. Da adulti anche il rapporto con eventuali figli sarà all’insegna di una certa competitività e in qualche caso li si spingerà a praticare sport, magari per rinnovare attraverso le loro prestazioni le proprie attività giovanili oppure per ottenere tramite loro quello che non si riuscì a compiere da soli. Per ciò che riguarda la componente sessuale, Marte diventerà cerebrale e avrà bisogno di stimoli mentali e/o giochi di varia natura. In qualche caso ci sarà una sessualità di tipo adolescenziale o l’attrazione per gli adolescenti, forse per un sotterraneo o esplicito bisogno di essere per il partner il primo ad avere goduto delle sue grazie. Potrà esserci inoltre una certa frettolosità nelle pratiche erotiche. Se gli aspetti tra i due pianeti sono positivi, le tendenze ora elencate saranno vissute come uno stimolo a mantenersi vivi e giovani, o giovanili, e si potrà conservare fino a tarda età un vivace spirito polemico e combattivo. Se saranno disarmonici, il soggetto vivrà una certa dose di complessi di inferiorità, in campo sociale e talvolta anche sessuale, e magari potrà rifarsi poi spargendo zizzania o pettegolezzi nei confronti di coloro che potrebbero avere parlato male di lui. L’aggressività di Marte sarà quindi indiretta, spesso per forza di cose perché i riflessi non sono un gran che e quando si tenta di reagire contro chi ha colpito, costui se ne è già andato per la sua strada…

MARTE-VENERE
Come si è visto nel capitolo dedicato alla Dea dell’Amore (Gli aspetti di Venere), se tecnicamente positivi gli aspetti tra Marte e il suo pianeta opposto e complementare sono abbastanza ambigui perché tendono a unire tendenze che, “in natura”, dovrebbero essere ben separate, per ampliare al massimo il desiderio. Eppure non è detto che chi possiede aspetti di questo tipo viva male, semplicemente si esprimerà in fatto di Eros in modo tutto suo. E non solo nel campo dell’Eros. Marte infatti tende a prendere l’iniziativa per imporre il suo modo d’essere, Venere è ricettiva e adattabile, desiderosa di accogliere in sé l’altro. Potremo così avere un temperamento altalenante tra i due estremi, o un fonderli insieme, con risultati bizzarri. Marte potrà smussare certe sue spigolosità (o manifestarle a tratti), magari indirizzando la carica aggressiva nel richiedere pressanti attenzioni affettive, una fissa di Venere. Per sedurre poi, non gonfierà il petto come fanno certi animali ma sarà morbido, malizioso, attento all’avvenenza e non avrà bisogno di sbandierare il proprio tasso di testosterone. Acchiapperà piacendo, non forzando. Venere del canto suo non sarà la svenevole eroina di certi romanzi ottocenteschi, indosserà minigonna e tacchi a spillo e, se scorge un fusto che le piace, non esiterà a emettere un fischio da carrettiere pur di attirare la sua attenzione. Certo la sovrapposizione di questo tipo di valori potrà risultare a volte ambigua, tanto che potrebbe essere una componente di omosessualità, ma i giochi dell’Eros risultano più divertenti e stimolanti se si modificano le posizioni e se a volte si preferisce prendere l’iniziativa, altre lasciarla prendere. Il muscolo di Marte potrà inoltre risultare morbido e non troppo palestrato, a meno che il potenziale narcisismo di Venere non si fissi proprio sul corpo e sul body-building. Sempre con aspetti positivi tra i due, la salute sarà trattata in maniera sbrigativa e spartana, di solito perché è tendenzialmente buona, anche se magari si può essere soggetti a infiammazioni di vario tipo. L’infiammabilità indotta da Marte può inoltre creare problemi alla pelle-Venere, che di tanto in tanto potrebbe irritarsi. Con aspetti negativi, aggressività e sentimento sono ben distinti, a volte in perenne lite tra di loro. Potrà così accadere che il soggetto abbia difficoltà nell’approccio, oppure avrà maniere sbrigative e poco diplomatiche nei confronti del partner creando un sottofondo di perenne tensione. Tensione che a volte può favorire il desiderio, altre rendere più complesso il suo soddisfacimento. Ciò nonostante rapporti tesi tra Marte e Venere di rado creano situazioni irrisolvibili, piuttosto rendono speziata e mai completamente risolta la vita affettiva. Ma può accadere anche a chi non ha rapporti tra questi due pianeti…

MARTE-GIOVE
Giove e il pianeta rosso hanno funzioni e modalità di manifestazione nettamente differenti, perché tanto l’uno è all’apparenza pacioso e godereccio, tanto l’altro è impulsivo e scattante. Entrando in contatto saranno però costretti a compenetrarsi, a fondere modi d’essere che in teoria avrebbero poco a che vedere tra di loro. Il supporto ottimistico di Giove può però smussare alcune (o molte) delle incertezze implicite in Marte, mentre Marte dinamizzerà Giove. La violenza si maschererà quindi di bonomia, diventando al tempo stesso vorace e divorante, e allargandosi nello spazio. Avremo così persone che tentano di dominare il prossimo con un eloquio all’apparenza caratterizzato solo da una bella sicurezza di sé, ma sotto sotto assai combattivo. E parlando e riparlando invadono lo spazio altrui, conquistandolo senza sfoderare armi ma lavorando di favella. Questo tipo di violenza è tutto sommato meno riconoscibile perché non lascia sul campo morti e feriti, ma solo persone che abbandonano il proprio territorio perché hanno le orecchie sofferenti, talora tumefatte. A volte poi l’“invasore” è pure convinto di fare il bene del prossimo cercando di catechizzarlo, come spesso accadeva ai missionari cattolici che distruggevano le società indigene, certi di salvare le anime dei selvaggi che in realtà sottomettevano al loro volere e ideologia. Anche chi missionario non è – e possiede rapporti positivi tra Marte e Giove – avrà spesso l’animo dell’invasore, essendo appagato solo quando si allarga. La sessualità propria di Marte spesso si calma e si acquieta, perché Giove attenua le tensioni indispensabili all’accoppiamento. In qualche caso avremo chi si vanta molto della propria attività sessuale, parlandone talmente tanto da far sorgere il dubbio all’interlocutore che non troverà davvero il tempo per fare sesso, perché ne parla dall’alba al tramonto e dal tramonto all’alba. Oppure ancora, se prevale la simbologia di Giove-vista, potrebbe esserci chi – come il celeberrimo Rocco Siffredi – ama mostrare certe sue parti anatomiche ricavandone un sostanzioso guadagno. Potremo inoltre avere la tendenza a preferire il sesso orale o a parlare durante il sesso, oppure ancora chi parla anziché fare sesso. Come detto, l’eloquio sarà aggressivo, perché così si manifesta la virilità sia pure inconsciamente, e non importa se il soggetto è maschio oppure femmina. Gli aspetti negativi incidono anzitutto sulla sicurezza di sé, in particolare per gli uomini, perché il soggetto teme di non riuscire ad apparire nel migliore dei modi, e di non sapere imporsi con la parola sul prossimo. A volte poi può essere vittima della violenza verbale altrui oppure essere lui stesso aggressivo a parole, spesso dopo aver accumulato tensioni che non sa sfogare in maniera adeguata. Quasi sempre i dubbi rispetto alle proprie capacità sessuali aumentano la libido anziché spegnerla, oppure creano una sorta di sfortuna in campo sessuale, o non completo appagamento.
La congiunzione è un aspetto molto forte, che tende però – per entrambi i sessi ma in particolare per gli uomini – a dare un peso eccessivo alla propria capacità di penetrazione del mondo. Certi di avere la fortuna dalla propria (e spesso è così) si può eccedere in sicurezza, che potrebbe ritorcersi contro il soggetto quando il mondo e i suoi abitanti si stancano di venire spolpati per troppa voracità e invadenza. Di solito però concede molta fiducia in se stessi, e ciò vuol dire essere già a metà dell’opera. Può dare il parlatore aggressivo, e comunque assai sicuro delle proprie capacità verbali, che può incorrere in qualche ingenuità perché non nasconde nulla o troppo certo del carisma oratorio. Spesso sempre col sesso sulle labbra, a volte lo praticano davvero, altre si beano nel parlarne.
Il sestile è un aspetto felicemente dinamico, spesso in grado di limitare i danni causati da una notevole e aggressiva voracità.
Il quadrato crea invece i presupposti di una certa insoddisfazione, perché l’aggressività stenta a trovare valvole di sfogo adeguate e l’ottimismo ne risente. Pur creando di rado seri inciampi della fortuna, lascia nel soggetto la sensazione che la vita sia difficile da gestire, e che non ripaghi davvero gli sforzi fatti per viverla decentemente. Questo velo di insoddisfazione può ripercuotersi anche sulla vita sessuale, nella quale si potrà non trovare pieno appagamento o raggiungerlo solo a momenti. Ciò però non porta di solito alla rinuncia, quanto piuttosto a una costante ricerca di quello che non si riesce a ottenere come si vorrebbe. Incide più, è ovvio, sull’attività erotica maschile, ma lascia qualche strascico pure in quella femminile. Talora potrà esserci un atteggiamento ambivalente anche nei confronti di cibo e denaro, a volte inseguiti instancabilmente, altre disdegnati o sacrificati, almeno in certi periodi della vita.
Il trigono è un aspetto assai dinamico, mediamente positivo perché si attenua il rischio di esagerazione implicito nella congiunzione, pur mantenendo una sana fiducia nelle proprie capacità di conquistare il mondo, e sulla convinzione di avere la fortuna al fianco. Forte è pure la sicurezza nella propria abilità oratoria, talvolta uno strumento di vera e propria offesa nascosto dietro l’apparente benevolenza di Giove. Può esserci un uso disinvolto nel denaro, perché si è convinti di riuscire a ottenerlo se lo si vorrà. L’edonismo attivo implicito in questo aspetto può estendersi anche alla sfera della sessualità, che però è tutto sommato ammorbidita rispetto ad altri settori dell’esistenza. Tanto che in alcuni casi si può arrivare a una scelta consapevole di castità perché si è già appagati per altri versi, anche se nella maggior parte dei casi ciò non accade. Tutt’altro che soddisfatto sarà invece chi ha un’opposizione che, pur non essendo un aspetto devastante, mina la sicurezza di chi lo possiede, facendolo oscillare tra la ricerca di un piacere sano, e una rabbia che cova dentro perché non si è sicuri di riuscire ad imporsi sugli altri, salvo aspetti collaterali positivi. La tensione dinamica impedirà però di sedersi sugli allori, perché il tarlo interiore imporrà quasi sempre di cercare qualcosa che compensi l’insicurezza di base. A volte poi ci sarà un rapporto discontinuo con il denaro, con una voglia di spendere che si alterna alla tirchieria.

MARTE-SATURNO
Saturno è un ferreo alleato di Marte in Capricorno, un suo strenuo oppositore in Bilancia, dato che Marte è domiciliato in Ariete e Saturno invece esaltato nel settimo segno. Se analizziamo poi gli Zodiaci B, il Saturno esaltato per trasparenza in Toro si oppone al Marte scorpionico. Lo Zodiaco quindi afferma che Saturno può essere un alleato naturale di Marte come pure un suo nemico. Passando dalla teoria alla pratica astrologica potremmo dire che aspetti positivi tra i due pianeti ricreano in qualche modo un temperamento capricornino, indipendentemente dai segni in cui si forma la configurazione, mentre con aspetti negativi si riproporrà in un certo senso la dialettica Ariete-Bilancia (e in misura minore Toro-Scorpione). In positivo avremo quindi caratteri rocciosi, dove l’aggressività viene incanalata in una volitività spietata, grazie all’apporto di Saturno. Gli sprechi energetici inutili sono quindi banditi, si punta tutto sul controllo, proprio e altrui, per mantenere una propria posizione di dominio. È assente quindi la cattiveria gratuita, ma chi si metterà di traverso sulla strada percorsa da un soggetto con aspetti Marte-Saturno verrà dapprima avvertito di scansarsi, poi sarà schiacciato senza rimorsi. E chi lo fa sa perché lo fa e a cosa servirà l’eliminazione del rivale. Anche perché avrà valutato prima di agire se c’è la possibilità di avere successo. La sessualità potrà essere eccellente, ma di rado il soggetto ne verrà travolto, avendo valutato fin dove può spingersi per trarne piacere senza conseguenze inutili e dannose. Per una donna potrà esserci l’aspirazione a legami duraturi, costruiti se possibile su una base razionale. Di solito si aspira al potere, e si può ottenerlo rispetto all’ambiente in cui si è cresciuti salvo pesanti lesioni collaterali. Sovente la figura paterna è stata rigida, ma il suo esempio verrà vissuto bene dal soggetto, che potrà a sua volta rapportarsi col mondo con modalità severe e volitive. Qualche problema in più si avrà, ovviamente, con aspetti negativi, soprattutto per gli uomini che potrebbero essere afflitti da un complesso di castrazione. All’origine c’è quasi sempre un cattivo rapporto col padre, la cui severità verrà introiettata come punitiva e non come formatrice. Tale pesantezza potrà trasferirsi nella sfera sessuale, nella quale di rado ci si ritroverà completamente appagati. Anche il rapporto col potere sarà problematico perché da un lato lo si potrà contestare, dall’altro se ne sarà attratti. Per le donne, possibili problemi di calcificazione ossea.
La congiunzione rappresenta un nucleo di incrollabile durezza che, se non sono presenti in contemporanea aspetti planetari che mettano in luce l’emotività o l’intelligenza, possono facilmente virare nella protervia. Il soggetto vorrà imporsi, essendo spesso dotato di grandi ambizioni e volitività. A volte chi lo possiede può spaventare gli altri, non a causa di una crudeltà che non gli appartiene, ma perché è evidente che si ha a che fare con un osso duro, molto duro. Estremamente efficiente in campo sessuale se vorrà (mentre una donna sarà attratta da veri macho, dovendo però spesso indossare lei i pantaloni, visto che di rado i candidati sono alla sua altezza) saprà però controllare gli istinti per non disperdere troppe energie. Più tranquillo e maneggevole sarà invece il sestile, per sé e per gli altri, pur conservando un nucleo di autentica forza. Complesso e talvolta deprimente potrà essere il quadrato (in particolare per gli uomini) che costringerà a fare i conti con un giudice interiore che non fa ritenersi all’altezza della situazione, sessuale ma non solo. A volte si tenterà di sfidare se stessi per provare di valere, mentre altre si avrà un atteggiamento contestatario nei confronti di ogni forma di autorità, atteggiamento nato da un cattivo rapporto con il padre. Per le donne, probabile attrazione per uomini poco duri. Il trigono rappresenta una bella dose di determinazione (talvolta testardaggine) pur non creando personaggi così tetragoni come per la congiunzione. L’attività sarà efficiente nei settori prescelti grazie all’apporto razionale saturnino. L’opposizione infine indica un costante oscillare tra la durezza e l’impulso, con più di una difficoltà ad agire in modo davvero ragionevole. Ci saranno ancora problemi ad accettare il confronto con personaggi potenti, come pure aleggerà sovente il bisogno di mettersi alla prova in campo sessuale, essendo poi di rado soddisfatti di sé.

MARTE-URANO
Marte è aggressivo e Urano decisionista, Marte impulsivo e Urano dinamico. I due pianeti hanno quindi un atteggiamento molto simile nell’affrontare la vita e la loro unione sarà presente nel tema natale di persone iper-attive, di certo non succubi nei confronti di ciò che la vita potrebbe donare. Non se ne stanno con le mani in mano (e guarda caso Urano simboleggia e governa proprio le mani, parte anatomica indispensabile per chi vuole materializzare qualcosa) e si daranno da fare per ottenere ciò che vogliono. L’energia marziana si incanala quindi nella realizzazione pratica, finalizzando il proprio agire. Non ci saranno quindi gesti inconsulti o inutili, ma atti mirati per ottenere qualcosa. Certo la prontezza di riflessi tipica di entrambi potrà creare problemi proprio per l’eccessiva, non meditata necessità di non lasciare tempo al tempo. Marte avrà fiducia (a volte pure troppa) nella propria efficienza tecnica e darà per scontato che, per arrivare a una meta, basta volerlo mettendo al tempo stesso in moto gli ingranaggi giusti per far funzionare la “macchina” utile allo scopo. L’Io inoltre si sentirà potente se si realizza nel lavoro, anzi potrebbe vivere come un disonore un’eventuale sconfitta nel settore professionale: per un uomo un’onta alla propria virilità, per una donna un’onta e basta. Per entrambi i sessi buoni aspetti danno di solito efficienza anche sessuale, oltre alla tendenza a non lasciarsi sfuggire occasioni in questo piacevole ambito. A volte dà inoltre la curiosità per l’uso di aggeggi erotici in camera da letto. L’aggressività gratuita non è contemplata da questi aspetti, ma si potrà impiegare anche una certa dose di energia se serve a uno scopo preciso, o se qualcuno ha messo in disordine le cose del soggetto. È possibile poi un uso funzionale del muscolo e del corpo intero, con la tendenza a andare in palestra per mantenere entrambi in perfetta forma. L’estrema fiducia nella tecnica può far sì che, anche con aspetti positivi, si manifesti la tendenza a causare incidenti (stradali ma non solo) perché si confida troppo nella perfezione del mezzo impiegato. Una donna subirà il fascino del lavoratore, mentre un uomo userà come strumento di seduzione la propria attività professionale. In caso di umili mestieri, si esibirà la tuta da meccanico o taglialegna, che notoriamente risvegliano i sensi di molte donzelle. Il fascino intellettuale qui non è previsto, o almeno lo si utilizzerà, se lo si possiede, in altri ambiti esistenziali. Aspetti negativi tra i due pianeti potranno dare imperizia manuale, difficoltà a concretizzare le cose, una certa tendenza a subire incidenti e/o a rompere le cose. Ci sono ovviamente molte sfumature anche rispetto alla possibilità di incidenti, spaziando da quello minimo di chi inciampa sovente senza farsi nulla a chi effettivamente è vittima (ma spesso è lui stesso la causa) di incidenti gravi. La psicanalisi potrebbe affermare che si tratta di un’inconscia punizione per le proprie deficienze sessuali, ma chi sa mai se ha ragione… L’efficienza è quindi spesso un’utopia, o almeno lo è sul piano pratico. Spesso la capacità di decidere non è supportata da una sufficiente grinta, perché è il soggetto stesso a non credere fino in fondo in quello che fa. Ciò può sfogarsi in ambiti minori dell’esistenza, ma in qualche caso – soprattutto per un uomo – potrà essere una spina nel fianco. Si potranno poi avere anche incidenti in campo sessuale (ma chi non ne ha? Forse solo chi non fa…) e per una donna potrebbe esserci la tendenza a essere attratte dal partner sbagliato, almeno sul piano erotico.
La congiunzione è un concentrato molto forte, forse troppo, perché il soggetto ha la tendenza a non vedere che tra il dire e il fare ci sarebbe in mezzo il mare. Fa, fa e poi fa ancora, convinto che l’agire sia il senso dell’esistenza. A volte facendo in eccesso e concentrandosi un po’ troppo sul presente, senza valutare appieno le conseguenze dei suoi atti. Certo non sarà indizio di pigrizia o passività, né di nostalgia per il passato. Avrà bisogno di trovare spazi per sfogare appieno il suo dinamismo e magari non sarebbe male se il soggetto avesse altri freni planetari che gli dicano quando rischia di andare oltre, ed è il momento di fermarsi. L’attività erotica può essere molto importante, e spesso è vissuta come un modo dell’essere, senza stare a farsi troppe seghe mentali. Il sestile avrà modalità di espressione più moderata, garantendo comunque una buona efficienza dei valori proposti dai due pianeti. Non necessariamente il quadrato è un aspetto devastante ma, oltre a indicare una propensione per gli incidenti, darà la tendenza a non portare a termine i lavori, forse perché viene a mancare nel corso dell’opera la motivazione giusta per concluderli. Per una donna, potrebbero esserci incidenti di percorso in campo sessuale, mentre un uomo avvertirà in qualche modo certe sue insicurezze, tentando di compensarle in infiniti modi. Il trigono è un aspetto che indica un’ottima capacità decisionale, oltre alla volontà di imporsi anche attraverso il lavoro. Efficienti in molti settori, i nati con questo aspetto planetario sapranno spesso capire al volo cosa è utile per loro, e cercheranno di perseguirlo, spesso riuscendoci. L’opposizione è forse meno destabilizzante del quadrato ma indica comunque una scissione di valori capricornini, che in qualche modo possono rendere meno solida ed efficace la scalata al potere. Avremo poi anche qui la tendenza agli incidenti, oltre a una carriera erotica al cui interno sono garantiti degli imprevisti, da scoprire volta per volta.

MARTE-NETTUNO
Se Marte e Urano presentano tra di loro notevoli affinità, quelle tra Marte e Nettuno sono ridotte praticamente a zero. Eppure – come per tutte le forze planetarie – il loro cammino può intrecciarsi, ostacolarsi oppure tentare di collaborare. Ecco, appunto, tentare di… La totale diversità dei loro valori simbolici fa infatti sì che l’interscambio sia complesso e produca risultati particolari, in cui fai fatica a dire in modo chiaro che il positivo è davvero positivo. Intendiamoci, non siamo nemmeno di fronte a disastri cosmici, ma ad aspetti planetari ambigui, forse anche perché quando c’è di mezzo Nettuno si crea spessissimo confusione. Con aspetti tecnicamente positivi, comunque, il desiderio di affermazione di Marte deve fare infatti i conti con le inquietudini nettuniane, facendo sovente sì che la carica aggressiva propria dell’Io si disperda in voli pindarici, si ponga mete fantasiose e talvolta irraggiungibili. O meglio, l’Io attivo non riesce a restare fermo nelle sue posizioni e cerca verità alternative, a volte con l’aiuto di alcool, droghe o esperienze mistiche. Potrà esserci così un certo fanatismo ideologico, che in casi estremi può produrre veri e propri atti violenti, in altri si limita a immaginarli. Insomma, magari si fantastica di crocifiggere gli infedeli, e non importa di quale culto siano ritenuti infedeli. Nel quotidiano poi quasi sempre queste persone sono miti e incruente ma, osservandoli bene, avverti sempre la loro voglia di altrove, di fuga, che non è detto venga messa poi in pratica. Tale inquietudine si applica anche alla sfera erotica, dove potremo trovare uomini che hanno difficoltà a restare fedeli in un rapporto fisso, altri che virano verso l’omosessualità, altri ancora che sublimano in una mistica castità. I rari fedeli non possono però esimersi dal fantasticare avventure extraconiugali. Per le donne, oltre all’attrazione per maschi singolari e sfuggenti, c’è spesso la tendenza a cambiare l’oggetto dei propri desideri o ad amare idealmente, mentre raramente dà propensioni lesbiche. Rapporti positivi tra Marte e Nettuno segnalano comunque un’“atipicità” in un tema natale, anche in quello all’apparenza più tranquillo. Gli aspetti negativi possono indicare una qualche forma di nevrosi, la difficoltà a uscire dai propri schemi, pur avendo dentro di sé un ardente desiderio di diversità. Si vorrebbe cambiare la realtà ma si stenta a farlo, e per questo ci si può confinare dentro un proprio mondo, quasi si avesse paura delle fantasie personali. Che in qualche caso però si realizzeranno pure, cercando al tempo stesso di adattare ad esse la realtà, e non viceversa come accade invece tra le persone dotate di senso pratico. Per un uomo potrebbe esserci il timore delle proprie fantasie sessuali o una forzata chiusura nella monogamia. Per una donna vale lo stesso oppure avremo uno sperimentalismo inquieto, dove si stenta a vedere i partner per quello che sono, idealizzandoli o essendo preventivamente disilluse nei loro confronti.
La congiunzione indica un bel concentrato di irrequietezza, per entrambi i sessi, ed è quasi certa una metamorfosi nel corso dell’esistenza, non importa di che tipo. Il soggetto, specie se uomo, cercherà realtà che riescano a contenere la sua inquietudine, variando spesso il campo della sua ricerca, anche sessuale. Potremo avere così grandi sperimentatori, non per curiosità ma per intrinseca necessità esistenziale. Il sestile, pur non eliminando l’irrequietezza, riuscirà di solito a gestirla in termini accettabili. Il quadrato è un aspetto complesso e dalle molte possibilità interpretative. È quasi sempre presente una qualche forma ansiosa o nevrotica, ma molte possono essere le sue manifestazioni. Si potrà avere chi è bloccato per paura del cambiamento e chi fantastica o cambia davvero e in continuazione, restando in realtà sempre uguale a se stesso. Anche sul piano sessuale potremo avere il monogamo per timore di nuove esperienze o la persona promiscua che non riesce a fermarsi in una relazione stabile. Per una donna, possibilità di innamorarsi di personaggi strani o decisamente fuori di testa, o di idealizzarli. Nel trigono la carica vitale e la fantasia si sommano, lasciando dentro la sensazione costante di inquietudine, di ricerca d’altro, non importa cosa. Pure la sessualità può essere complessa e mutevole. Per questi soggetti pare comunque più importante il viaggio che la meta, e non si sa quali terreni arriveranno a esplorare. Nell’opposizione resta un sottofondo di lieve paranoia, quasi che si stenti a far marciare di pari passo la fantasia e l’aggressività, usando ora l’una ora l’altra. C’è forse minor chiusura rispetto al quadrato anche se i conflitti interiori in casi estremi potrebbero portare un po’ di squilibrio emotivo.

MARTE-PLUTONE
Poiché questi due pianeti corrispondono (anche anatomicamente) ai signori della virilità, verrebbe da analizzarli soprattutto o addirittura esclusivamente in quest’ottica, sbagliando quasi di certo. Perché se è pur vero che la sessualità è al centro della nostra esistenza – e non importa se la pratichiamo di frequente oppure no – non viviamo ventiquattro ore facendo solo quello, e Marte e Plutone in rapporto tra di loro sono quindi impiegati anche per altre funzioni. Con buoni rapporti tra i due, la creatività e le apparentemente infinite risorse plutoniane supporteranno l’istinto vitale-aggressivo marziano, modellando quasi sempre persone coraggiose, con grinta, che immettono in ciò che fanno una componente virile (per entrambi i sessi), nella migliore accezione del termine. Virilità che può corrispondere a una reale efficienza sessuale, soprattutto per gli uomini e – praticamente sempre – a un’intensa attività ormonale, non importa se fatta sfogare oppure no. Non dimentichiamo poi che Marte e Plutone danno la vita ma possono pure toglierla, perché se da un lato possono creare nuove esistenze, dall’altro sono in grado di eliminare i concorrenti, per sempre. Tanto per fare un esempio banale, nella fecondazione infatti (e qui si tratta di aspetti potenzialmente fecondanti) avviene una guerra atroce per arrivare primi a conquistare l’ovulo, mentre si sa che pure Marte ha sempre avuto un gran ruolo in battaglie e guerre. Rapporti negativi tra di loro, in particolare per un uomo, non saranno una passeggiata, salvo recuperi concomitanti o se i pianeti cadono in segni o case di un certo tipo (ad esempio ci sarà una differenza abissale tra il quadrato di Marte in decima a Plutone in prima rispetto a un Marte in seconda quadrato a Plutone in quinta). Si andrà così da reali difficoltà sessuali a un’insicurezza virile che cercherà molte compensazioni, spesso mettendosi alla prova per dimostrare a se stessi di avere coraggio. A volte rende invece pavidi e infingardi, e insoddisfatti di esserlo. Anche sul piano erotico potranno esserci problemi o, per compensazione, un erotismo insaziabile perché mai davvero appagato. Una donna potrà vivere in maniera meno complessa gli aspetti negativi. Potrà infatti essere pavida, ma di norma a una fanciulla non si chiede di essere un supereroe. Tali aspetti potranno però influire sulla scelta dei suoi partner, che in alcuni casi avranno problemi sessuali. Varrebbe però la pena riflettere sul perché una donna sia attratta da uomini di questo tipo.
La congiunzione, come sempre, può rappresentare un sovraccarico di energia, dato che chi la possiede potrebbe forse farsi ossessionare un po’ troppo dal sesso o dalla propria immagine virile da presentare al mondo. Si è infatti ben consapevoli dei propri ormoni che, come tutti sanno, hanno bisogno del loro sfogo. Le donne con questo aspetto hanno mediamente le palle, come si suol dire. Di solito le impiegano per affrontare a muso duro la vita, in qualche raro caso inclinando al lesbismo, anche se in misura molto minore rispetto ai rapporti tra Luna e Marte. Il coraggio sarà notevole ma non si indirizzerà di solito in attività sportive. Si preferirà piuttosto mettersi alla prova in alcuni settori, che non abbiano carattere ludico. Anche il sestile garantirà un buon livello di testosterone, pur non facendo rimanere fissati solo su una certa cosa. Per il quadrato, potranno esserci problemi sessuali per i maschietti. Difficoltà che spazieranno da un’autentica carenza ormonale a una fissazione sessuale dettata dal bisogno di mettersi alla prova, “I Can Get No Satisfaction”… Il coraggio poi può essere carente, ma magari il soggetto finge una baldanza a lui del tutto estranea. Per le donne, attrazione per uomini così così in camera da letto. Il trigono dà un bell’atteggiamento virile (anche per le fanciulle) che, se si possiede una personalità ben compensata potrà dare un gran coraggio, e una buona “possanza” come si diceva secoli fa. L’energia è mediamente tanta, e deve manifestarsi. Anche per le donne ci sarà una mentalità virile, anche se non ci sono dubbi sulla loro identità sessuale. Infine l’opposizione riprende i problemi del quadrato ma i tormenti interiori là presenti sembrano meno insistenti e dolorosi, anche perché il soggetto non riesce sì a mettere insieme lo slancio virile e il coraggio, ma non resta troppo (o sempre) incastrato in queste sue difficoltà.

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Massimo Michelini, 1/01/2012