Presentazione Astrologia morpurghiana ABC morpurghiano Amori Attualità Corsi e Percorsi Dizionario astrologico emozioni Forum Gemelli astrali I simboli e i pianeti L'angolo della Natura Lezioni di astro-logica Oroscopo Ritratti astrologici Studi e Approfondimenti Video Zodiaco Killer

Dizionario astrologico delle emozioni e dei sentimenti

Quinta puntata

Strani amori –
Affinità elettive, amori amichevoli, amori intellettuali,
i poliamori, il bromance e altre amenità

di Massimo Michelini

L’amore! Batte il cuore, pulsa l’ormone, la mente torna sempre lì, alla persona che ti ha conquistato e che sembra unica e insostituibile per farti felice o per consentirti di sognare un futuro in coppia. Ecco i sintomi classici dell’innamoramento, o infatuazione che sia.
Poi conosci la persona, riesci a costruirci una storia si spera felice, programmi un’esistenza futura insieme, incastri i tuoi pregi e difetti con quelli della persona che ti sta a fianco, vedi quasi sempre spegnersi la passione che ti ha fatto iniziare la storia, eccetera eccetera. Spesso le persone ti restano a fianco, a volte ci si separa, come è normale che sia. Nulla è eterno, lo sappiamo.
Questo è l’amore o anche questo è amore.
Come abbiamo visto nelle puntate precedenti¹, l’amore in senso stretto è quello che fa nascere la vita ma porta con sé sentimenti che possono trasformarsi anche in modalità differenti di voler bene. Secondo la concezione corrente avvalorata anche dalla biologia e dalle neuroscienze, infatti, l’amore è l’attrazione tra due persone – un tempo di sesso opposto almeno per la società, ora anche dello stesso sesso come sancisce pure la legge in gran parte dei paesi civilizzati – nata per istinto dalla necessità di completarsi anche a livello sessuale, almeno nei primi tempi del rapporto.
Ma alla base dell’amore che ci fa riprodurre o fornicare come ricci – se tutto va bene – c’è un sentimento che in qualche modo a volte proviamo anche nei confronti di persone con cui non sogneremmo mai di andare a letto. Verso le quali, eppure, proviamo un affetto simile a quello per i nostri mariti, mogli o fidanzati vari. Un tempo le nostre nonne o bisnonne dicevano che si provava una simpatia per un futuro fidanzato o fidanzata, senza avere ovviamente la consapevolezza che in senso etimologico simpatia significa all’incirca sentire allo stesso modo. Sentire il bene e sentire il male, non è importante se la qualità è positiva o negativa.
Se la storia del romanzo di Goethe non fosse nei fatti un incrocio di passioni che partono sì dalle similitudini intellettuali ed emotive, ma virano poi verso il tormento senza estasi, si potrebbe usare l’espressione impiegata come titolo in uno dei suoi romanzi più famosi ed entrata nell’uso corrente. Si trovano nell’altro, non importa se del nostro stesso sesso o di un altro, le cosiddette affinità elettive, ossia ci si sceglie e ci si incontra per un’analoga visione del mondo.
In generale riusciamo a provare sintonia verso persone che hanno una visione del mondo affine o simile alla nostra. In qualche caso però c’è pure l’attrazione tra oppositi, e proviamo un singolare richiamo non sessuale ma intellettivo o emotivo nei confronti di uomini o donne che sono il nostro esatto opposto. Quasi impossibile invece che ci sia appeal verso persone davvero estranee al nostro modo d’essere. Tanto per fare un esempio sciocco ed estremo, un appassionato filatelico non avrà molto da dire a chi pensa solo alla palestra o allo shopping.
Così che si coltivi una passione in comune, che si abbiano analoghe idee sul mondo che si abbia una sensibilità affine, ci si ritrova, come quando, nei primi giorni di scuola, ti guardi intorno e cerchi qualcuno che ti somigli, che in qualche modo ti faccia sentire meno solo. Per farlo segui quasi sempre l’istinto. Quindi cerchi l’amico, il compagno di partito, chi ha identiche curiosità spirituale per avere una conferma al tuo modo d’essere, in qualche modo per sentirti meno solo. E vorresti, proprio come desideri dal partner, che questo amico non ti tradisca, ti capisca sempre o la maggior parte delle volte, ti sostenga o ti spalleggi. Ti fanno sentire a casa, insomma.
Ho parlato fino ad ora di affinità elettive soprattutto indirizzata nel campo delle amicizie, ma ci sono coppie vere e proprie, a volte sposate altre no, che stanno insieme nonostante non facciano sesso, o lo facciano di rado, giusto il minimo sindacale. Eppure, sono coppie a tutti gli effetti, e l’unione non è dettata dal calcolo ma da quello che il partner ti dona, nonostante non ci siano risvolti erotici o siano ridotti al lumicino.
Troviamo quindi amicizie amorose o amori amichevoli, in cui è escluso il fuoco della passione e l’interesse è rivolto non tanto a questioni economiche, che possono pure esserci ma relegate in secondo o terzo piano, quanto al mantenere nel tempo la continuità di un dialogo emotivo e intellettuale.
Quindi, di strani amori ce n’è di tanti tipi, classificabili in vari modi.
In un’epoca come la nostra in cui si cerca un’etichetta per ogni cosa, si è trovata anche una definizione per le storie di amore virile senza sesso. Sto parlando della cosiddetta bromance, termine inglese in cui si fondono brothers e romance, ossia storia d’amore tra fratelli. Non in senso incestuoso. Ma secondo la moda corrente per cui si definisce un amico intimo “bro”, fratello, anche se non c’è legame di sangue.
Ho aggiunto all’elenco, giusto per dare un tocco di modernità, anche i cosiddetti poliamori, in cui la coppia non è chiusa, ma si allarga senza apparente gelosia a relazioni più o meno durature verso altre persone. Un tempo tanti avevano l’amante, per mantenere vivi gli istinti romantici e sensuali, ora si decide a tavolino che non vale la pena confinarsi in un rapporto monogamico, e tanto vale dirselo apertamente, come del resto fecero tanti anni fa Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir, come vedremo poi.
Come in tutte le manifestazioni umane, le varianti sono infinite e non ho la pretesa di esaurirle in un breve articolo.
Dal punto di vista astrologico, quali sono gli elementi che indirizzano uomini e donne a vivere i rapporti amichevoli come se fossero amorosi e viceversa?
Abbastanza ovvio pensare che ciò accade se i pianeti affettivi e sessuali – Venere, Marte, Plutone ed Eris - cadono in case d’aria, ovvero la terza, la settima e l’undicesima.
In questi casi la comunicazione è indispensabile, in amore e non solo e si sta in coppia se con il partner c’è anche uno scambio intellettuale, ma pure i rapporti umani in genere possono tingersi di affettuosità. L’amico diventa il compagno di viaggio, di avventura, in certi casi con il coinvolgimento di Nettuno o delle case nettuniane, terza, undicesima e dodicesima.

Anzi, spesso a sorreggere Nettuno serve pure Saturno, che dà un valore di patto al progetto comune. Come, ad esempio, in due relazioni amichevoli frutto della fantasia, ma non per questo meno vere. La prima è Thelma & Louise² , film in cui due donne uscite da storie di violenza o di sopraffazione da parte del maschile, trovano insieme la forza per sfidare le regole del vivere comune, fino alle estreme conseguenze.
Oppure nella serie TV Suburra³ dove lo zingaro Spadino e Aureliano Adami trovano nell’altro il compagno per tentare la scalata al mondo malavitoso di Roma e zone limitrofe. Vero che in questa storia di finzione Spadino è attirato anche sessualmente dall’amico, che però ha gusti erotici che non contemplano il rapporto con persone dello stesso sesso, eppure Aureliano a modo suo non solo cerca il supporto dello zingaro per le sue imprese, ma lo ama, dichiaratamente. Nell’improbabile amico ha trovato un’affinità intellettivo-emotiva difficile da trovare. In questo senso siamo al limite del bromance, ma in sottofondo c’è pure un prurito erotico.

Certo, potreste obiettarmi che si tratta di personaggi di fantasia, ma anche la realtà spesso va in quella direzione, colorandosi di sfumature inattese.
Fu reale invece il connubio creativo e in questo caso anche amoroso tra due tra i massimi pittori americani del Novecento, Robert Rauschenberg e Jasper Johns⁴. La storia è poco nota perché il loro amore, in cui aveva una componente fondamentale anche il trovare chi capisse e condividesse il tuo percorso artistico, si svolse nell’America del secondo dopoguerra, dove una relazione a cielo aperto tra due uomini non era concepibile, anzi palesemente condannata. Purtroppo di Johns manca l’ora di nascita è l’analisi è per forza di cose incompleta. Nel suo tema vediamo comunque una Venere in Gemelli congiunta a Giove, che ci suggerisce un’affettività intellettuale dove lo scambio di idee ha un ruolo fondamentale. L’altro pianeta dell’attrazione sessuale, soprattutto per un gay, è Marte in Ariete congiunto a Urano e sestile a Giove e Venere. Il partner deve essere utile, si fanno cose insieme e la coppia lavorava fianco a fianco. Il suo compagno per una decina d’anni, Rauschenberg, ha le case d’aria in segni d’acqua, molto occupate. Nella relazione con l’altro cerca complicità (Plutone in settima), lavoro intellettuale comune (Urano in terza), sfidando le convenzioni affettive correnti (Venere in Sagittario e dodicesima). L’alimentare a vicenda la creatività dell’altro produsse una grande stagione nell’arte.

 

 

 

 

 

 

Come accadde pure ai due grandi sacerdoti dell’intelligenzia francese del Novecento, Simone De Beauvoir e Jean-Paul Sartre. Pur abitando in case separate e tradendosi a vicenda, raccontandosi pure dell’avventura e della relazione del momento, la loro storia d’amore e potere intellettuale durò mezzo secolo. La scrittrice e il filosofo e romanziere andavano nella stessa direzione e il supporto reciproco se non rafforzò il loro cammino di certo non lo intralciò, tanto che per tutti erano una coppia di nome e di fatto, pur non essendosi mai sposati in tempi in cui tutti o quasi lo erano. Lui Gemelli con uno stellium nel suo segno e settima casa, quella delle relazioni durature, doveva stare con qualcuno per avere scambio d’idee e informazioni⁵. Dal canto suo, come molti dei personaggi qui citati, compreso il suo compagno, la De Beauvoir aveva un Plutone in settima che la spingeva a cercare rapporti complici, e una tiepida Venere in Aquario e terza casa che la faceva puntare su relazioni affettive tiepide e amichevoli, ancora una volta intellettuali.

 

 

 

 

 

 

 

 

Un’altra coppia celeberrima di questo tipo ora un po’ caduta nel dimenticatoio tranne che per i cinefili è quella rappresentata da una coppia di attori francesi, Yves Montand e Simone Signoret⁶.
Bellissimi, di successo e con una spiccata passione per la politica, tanto da essere una bandiera e portavoce della sinistra europea filosovietica, stettero insieme tutta la vita. In realtà in questo caso il rapporto fu abbastanza sbilanciato perché se la bella Signoret fu sempre ardentemente innamorata del marito, Montand si concesse infinite scappatelle, compresa una celeberrima con Marilyn Monroe che la moglie venne a sapere e mal tollerò. Per non parlare della figlia illegittima che lui ebbe, mentre non ci fu prole con la Signoret. Anche nel caso dell’attrice Plutone era in settima casa, il matrimonio complice orientato verso la politica e le battaglie comuni, ma in cui si nascondono pure sotto al tappeto i panni sporchi. Plutone, infatti, quadra il suo Sole in terza, e si scelse un marito farfallone che la ingannava, anche perché la sua Venere in Toro e la Luna in Bilancia le imponevano in contemporanea un’affettività stabile e duratura, ad ogni costo. Nel caso di Montand, invece Venere è in Vergine e terza, e si cerca una compagna che serva e con cui comunicare. Peccato poi che la Luna sia in Pesci e ottava, in trigono a Plutone in dodicesima, e ci sia anche una tendenza alle storie clandestine, dove cercare la tenerezza che forse non riservi alla partner.















Per spiegare gli strani amori ho citato personaggi intellettuali e creativi, quasi sempre geni o almeno con una spiccata personalità. L’ho fatto perché sono le prime persone che mi sono venute in mente. che hanno avuto storie del tipo che tratto in questo capitolo Ma non dobbiamo per forza guardare verso l’alto per trovare spesso atteggiamenti analoghi. Possiamo rintracciarne di simili nel collega d’ufficio, nella cugina di Pontremoli, nell’edicolante dell’angolo o meglio ancora nel compagno di viaggio di Avventure nel mondo o nella persona che frequenta un tuo stesso corso. Perché non tutti possono raggiungere vette di questo tipo, ma forse investi parte della tua affettività nell’amico con cui vai a fare la spesa e ti scambi consigli e suggerimenti sul miglior tipo di detersivo o sul distributore di carburante dal prezzo inferiore. Il riconoscere in qualcuno che sta compiendo un tratto di strada come il tuo in quel complicato percorso a ostacoli che può essere ed è la vita ci alleggerisce il cammino, ci fa sentire bene, ci rende meno soli e ci fa essere amati. Senza bisogno di togliersi i vestiti per ottenere piacere fisico, ma non è escluso nemmeno questo. Se accade però non si tratta di trombamicizia, come si dice ultimamente, quella ha uno scopo utilitaristico.
Si tratta di incontrare l’anima affine, il compagno vero con cui condividere tante cose. Non sono mica noccioline!

Ci vediamo a ottobre, con un altro tipo di amore, di modi d’amare ce n’è tanti, lo sappiamo tutti.

 

 

N.d.A. : Alcune delle riflessioni esposte nell’articolo sono ricavate da discussioni e indagini sull’argomento nel mio gruppo Rotte e approdi - Gruppo di astrologia dialettica morpurghiana⁷, da me creato e gestito.

________________________________________________________________________________________________

MANUALE COMPLETO DI ASTROLOGIA - VOLUME QUARTO

I PIANETI - I RAPPORTI TRA I PIANETI

L'INTERPRETAZIONE DEL TEMA NATALE

Disponibile in libreria e negli store on line

E quattro! In perfetto orario rispetto alla tabella di marcia, ecco il quarto volume del Manuale completo di astrologia.
Con questo volume del Manuale completo di astrologia siamo arrivati al quarto capitolo, dedicato ai pianeti, ai rapporti tra pianeti e all’interpretazione del tema natale. Un libro ricco di concetti, informazioni e storie di persone, celebri o comuni, in grado di fornire al lettore ogni chiave per “decodificare” i simboli planetari e comprendere al meglio la nostra vita. Non bisogna essere geni o veggenti per farlo, ma va capito davvero il linguaggio degli astri. Un’ulteriore, fondamentale tappa nel percorso della conoscenza astrologica, partendo da quanto già teorizzarono gli antichi, passando attraverso la rielaborazione critica e geniale operata nel secolo scorso da Lisa Morpurgo, infarcita infine dalle più recenti scoperte della psicologia e delle neuroscienze, da tanta ironia e dalla voglia di non dimenticare mai il buon senso, indispensabile per interpretare la vita delle persone grazie ai massimi sistemi astrologici.

Lo si trova in tutti gli store on line o nelle principali librerie. Da non perdere e da leggere, se possibile insieme ai volumi precedenti per avere un panorama completo dell'astrologia.

Qui il link per acquistare il libro direttamente su Amazon.

https://www.amazon.it/s?i=stripbooks&rh=p_27%3AMassimo+Michelini&ref=dp_byline_sr_book_1

Per informazioni:
maxmicmax3@gmail.com o edizionigagliano@gmail.com

___________________________________________________________________________________________

1 https://www.larottadiulisse.it/dizionarioemozioniesentimenti.html
2 https://it.wikipedia.org/wiki/Thelma_%26_Louise
3 https://it.wikipedia.org/wiki/Suburra_-_La_serie
4 Elena Del Drago, C’eravamo tanto amati, 2014, Electa.
5 https://www.marieclaire.it/attualita/gossip/a25989183/simone-de-beauvoir-jean-paul-sartre/
6 https://www.larena.it/argomenti/spettacoli/simone-signoret-la-bellissima-che-perse-la-testa-per-montand-1.8553250
7 https://www.facebook.com/groups/198516613553915/

maxmicmax3@gmail.com